DECATHLON E LE ALTRE...E...VARIE ED EVENTUALI

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Dumpweed

Biker tremendus
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Avevo iniziato a leggere questa discussione ma l'ho trovata quasi subito di una noia mortale. Vecchi discorsi triti e ritriti e gente che si affanna in discussione francamente inutili. Ho amici che hanno btwin e sono stato contento di averli portati per la prima volta sui sentieri. Loro erano contenti e anche io ero felice e non ho pensato nemmeno un attimo alla bici che guidavano....
 

nuraghes

Biker grossissimus
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Sardegna - Deximaputzu / Ovodda / Su Masu
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due bimbe nerovestite, una più magrolina, l'altra più grassoccia
Avevo iniziato a leggere questa discussione ma l'ho trovata quasi subito di una noia mortale. Vecchi discorsi triti e ritriti e gente che si affanna in discussione francamente inutili. Ho amici che hanno btwin e sono stato contento di averli portati per la prima volta sui sentieri. Loro erano contenti e anche io ero felice e non ho pensato nemmeno un attimo alla bici che guidavano....
Beh ma l'hai trovata noiosa perché non stavi partecipando. E' come il jazz, piace più a chi lo suona... :rock-it:
 

giovi@

Biker forumensus
30/12/16
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Rockrider 560 "milanista"
Capisco perfettamente il punto di vista di tua cugina e mi dispiace leggere queste cose, è ovvio, ma c'è un problema di base: lei si sta già facendo sfruttare da un modello economico da multinazionale (decathlon compreso). Vedi il discorso è che ti guardi in giro e vedi tutti che concorrono alla corsa dei prezzi, le grandi catene di supermercati creano un potere di acquisto sempre maggiore sui grossisti ed abbassano i prezzi pur aumentando i margini, i consumatori impazziscono, comprano all'impazzata pensando di fare ottimi affari, principalmente sulla pelle di chi li fanno questi ottimi affari? Di tua cugina in prima persona.
Eppure qui vedi leggere gente che esulta per gli stessi concetti che portano la coop o l'esselunga svende la frutta, grazie anche a tua cugina si deve spaccare la schiena per cogliere sottopagata e sfruttata, è questa la mia critica se la vuoi capire, prendere atto che difficilmente ci si può sottrarre ad un sistema è una cosa, elogiarlo come una gran cosa per la società è un' altra.
Certo tu mi dirai, ognuno dice, penso a me stesso, compra dove gli conviene di più farlo, cerca il posto di lavoro meno peggio e le condizioni migliori, ognuno coltiva il suo orticello e se ne sbatte i coglioni, non lo sto dicendo a te, non sto criticando te o tua cugina che punterebbe comprensibilmente a salvarsi, chi non lo farebbe, ma bisogna capire che non è con l'individualismo che le cose miglioreranno in questo paese, invece io in questo paese di individualismo ne vedo parecchio, parecchio tanto.
E' tutto un trucco, la maggior parte delle persone sembrano non voler capire, crediamo di importare buoni prodotti da oriente che costano poco, la genialità del trucco è proprio quella, 3/4 delle persone sono convinte che un certo modello politico/economico stia diffondendo benessere, beni di largo consumo a prezzi contenuti, invece stiamo importando un modello sociale devastante: sfruttamento, forbice sociale, non assomiglierà a noi lo stile di vita della Cina, non stiamo esportando il nostro sistema sociale, assomiglieremo noi alla Cina in un futuro prossimo e tua cugina ne è testimone in prima linea, pioniera di quello che sta venendo, il modello economico di decathlon e chi per essi non gli porterà un'opportunità in più, porterà la maggior parte di noi a condividere il tipo di vita di tua cugina.
se si parla di bici non andiamo molto d'accordo, d'altronde io ho una deca ah ah.

[cut - lasciamo fuori la politica, grazie]

purtroppo questo e il mondo in cui ci tocca vivere, e non tutti hanno migliaia di euro per una bici. io per esempio non potevo permettermi una bici marchiata nuova, ed ho preso una deca.
i tuoi discorsi morali quando parli di bici non li capisco proprio, perche ormai in questo mondo globalizzato, e tutto marcio fin dalla radice.
quando andiamo a fare la spesa acquistiamo prodotti dove c'e lo sfruttamento di persone....sofferenza di poveri animali la cui unica colpa e di non potersi difendere dal vero animale cioe l'uomo.
dietro ogni capo d'abbigliamento acquistato c'e sfruttamento...anche per i capi made in italy.
non parliamo del settore tecnologico.
quindi lascerei perdere discorsi di questo tipo parlando della multinazionale decathlon, perche ricorda che tutte le volte che vai al centro commerciale a fare la spesa, e come se avessi contribuito indirettamente alla chiusura di tutti i piccoli negozi a conduzione famigliare nelle vicinanze.
 
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gilmour88

Biker serius
11/11/16
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ma scusate che discorsi sono questi?ma secondo voi un qualsiasi marchio "famoso" che produce in asia perchè non produce a casa propria?pensate che gli operai asiatici vengano pagati e trattati bene?se uno ragiona cosi dovrebbe comprare bici solo dall'artigiano che fa il telaio a mano sotto casa.
Io penso che questa guerra deca vs resto del mondo sia senza senso....ognuno compra in base al gusto e alla propria possibilità di spesa e dal deca si trovano anche delle belle bici per fare mtb come si deve (almeno se parliamo di xc) e se io ho un badget limitato perchè devo accontentarmi di una bici montata peggio (perchè c ha il marchio famoso) quando dal deca posso avere qualcosa di meglio?
i problemi del deca sono altri tipo l'assistenza spesso fatta da incompetenti e io ci metterei anche i ricambi perchè non trovi roba di gran qualità.Personalmente preferisco il negozio perchè il mio ciclista di fiducia è un ragazzo come me e ormai c'è quasi un rapporto di amicizia,qualsiasi cosa mi serva è sempre disponibilissimo...perciò se devo comprare una bici nuova magari spendo anche 200 euro in piu da lui ma almeno ho un riferimento sicuro,però non vedo perchè denigrare la deca che comunque vende anche ottimi prodotti per "il suo target di mercato" che non è quello dei ciclisti professionisti.
Il discorso delle multinazionali lasciamolo perdere perchè ormai con la globalizzazione sono tutte multinazionali e nessuno produce più nella fabbrichetta del paese.
 
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Veleno30

Biker poeticus
31/10/09
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Genova
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@giovi@ ti risponderei senza problemi alla prima parte, ma qualsiasi discorso/commento/post di politica è severamente vietato sul forum, dammi retta che ci becchiamo un cazziatone coi fiocchi se iniziamo un discorso cosi !
Riguardo al resto, la mtb è un'attività "superflua", uno svago, un passatempo, quindi è chiaro che ognuno ci spende quanto può, si sente, vuole.
Quello che ho cercato di dire riguardo al consumismo è che praticarla con soddisfazione la mtb, esula dai meccanismi dall'oggetto, i componenti, l'upgrade, gli accessori e non per ultimo che marca comprare e possedere. Tutto semplice? Siamo tutti d'accordissimo su questa cosa? A parole si, nei fatti a me pare un pò meno...
Tu stesso, e perdonami non ti voglio fare una critica, una provocazione fine a se stessa, Tu stesso nel momento in cui scrivi " ho sverniciato uno con la scale RC", dimostri a parole di essere incastrato in un meccanismo di consumismo, di marketing. E' evidente che se metti Schurter su una RR520 continua ad andare come un treno, è una cosa ovvia di cui siamo tutti consapevoli, eppure tu ( come il 90% delle persone) quando dici cosi, riveli di essere nelle trappola mentale della scale rc=manico,invece uno che ha la scale rc è solo uno che aveva 5000 euro da spendere per un passatempo, uno svago, poi c'è si Schurter, che per cominciare la Scott non l'ha comperata, ma invece Scott paga lui per starci sopra, un investimento di marketing che hai dimostrato essere ben fatto dicendo cosi.
Poi scrivi "io con i flat, lui con gli SPD" e sei in un'altra trappola mentale, chi ha detto che gli SPD siano meglio dei tuoi flat? Tutti sul forum, paginate di diatribe e liti, ma questo è necessariamente vero? Essere agganciati ai pedali è tecnicamente più efficacie ( ok è evidente) i PRO di conseguenza si agganciano, ma i PRO sono più bravi del biker comune proprio perchè sono PRO, mica perchè hanno gli SPD, è questo che sfugge...l'essere "migliori", più bravi è una condizione individuale, soggettiva, non acquistabile in euro. Tu puoi essere più bravo, ottenere prestazioni migliori con i tuoi flat di uno con gli SPD per tue capacità personali e se questi non ti piacciono, ti creano disagio, entrano in conflitto con l'essenza base della mtb : uno svago, un passatempo, un divertimento.
Spero comprendi che in tutto questo non sto dicendo che tu sia uno stolto, non è una critica verso di te, quelli che creano queste "trappole", chi genera questo condizionamento mentale, sono persone brave, che hanno studiato e parecchio, fanno quello di lavoro e nel loro campo sono tipo Schurter con la mtb.
Decathlon in se non è per niente fuori da questi meccanismi, usa solo strategie diverse, ma sono lupi travestiti da agnellini, non sono migliori di Scott, puntano solo su taget differenti: l'obiettivo di Scott è farsi dare 5000 euro per una scale RC da uno a cui non serviva una scale RC, decathlon punta a farsi dare 500 euro da uno a cui non serviva una mtb in generale.
Quando noi appassionati di mtb ci mettiamo a dare consigli, dovremmo invitare chi consigliamo a ragionare su quanta voglia ha di pedalare rispetto ha quanta voglia di spendere, la passione non è in vendita, non è una questione di budget, ma che consigli potremo mai dare se siamo noi i primi a comprare tutto l'inutile possibile?
I miei discorsi "morali" ruotano su questo, il consumismo non è una buona cosa, non porta a nulla di buono in generale e non porta a nulla di buono nella mtb nello specifico, visto che qui ci limitiamo a parlare di queste.
 
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Minitrek

Biker meravigliosus
27/9/15
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@giovi@ ti risponderei senza problemi alla prima parte, ma qualsiasi discorso/commento/post di politica è severamente vietato sul forum, dammi retta che ci becchiamo un cazziatone coi fiocchi se iniziamo un discorso cosi !
Riguardo al resto, la mtb è un'attività "superflua", uno svago, un passatempo, quindi è chiaro che ognuno ci spende quanto può, si sente, vuole.
Quello che ho cercato di dire riguardo al consumismo è che praticarla con soddisfazione la mtb, esula dai meccanismi dall'oggetto, i componenti, l'upgrade, gli accessori e non per ultimo che marca comprare e possedere. Tutto semplice, tutto semplice? Siamo tutti d'accordissimo su questa cosa? A parole si, nei fatti a me pare un pò meno...
Tu stesso, e perdonami non ti voglio fare una critica, una provocazione fine a se stessa, Tu stesso nel momento in cui scrivi " ho sverniciato uno con la scale RC", dimostri a parole di essere incastrato in un meccanismo di consumismo, di marketing. E' evidente che se metti Schurter su una RR520 continua ad andare come un treno, è una cosa ovvia di cui siamo tutti consapevoli, eppure tu ( come il 90% delle persone) quando dici cosi, riveli di essere nelle trappola mentale della scale rc=manico,invece uno che ha la scale rc è solo uno che aveva 5000 euro da spendere per un passatempo, uno svago, poi c'è si Schurter, che per cominciare la Scott non l'ha comperata, ma invece Scott paga lui per starci sopra, un investimento di marketing che hai dimostrato essere ben fatto dicendo cosi.
Poi scrivi "io con i flat, lui con gli SPD" e sei in un'altra trappola mentale, chi ha detto che gli SPD siano meglio dei tuoi flat? Tutti sul forum, paginate di diatribe e liti, ma questo è necessariamente vero? Essere agganciati ai pedali è tecnicamente più efficacie ( ok è evidente) i PRO di conseguenza si agganciano, ma i PRO sono più bravi del biker comune proprio perchè sono PRO, mica perchè hanno gli SPD, è questo che sfugge...l'essere "migliori", più bravi è una condizione individuale, soggettiva, non acquistabile in euro. Tu puoi essere più bravo, ottenere prestazioni migliori con i tuoi flat di uno con gli SPD per tue capacità personali e se questi non ti piacciono, ti creano disagio, entrano in conflitto con l'essenza base della mtb : uno svago, un passatempo, un divertimento.
Spero comprendi che in tutto questo non sto dicendo che tu sia uno stolto, non è una critica verso di te, quelli che creano queste "trappole", chi genera questo condizionamento mentale, sono persone brave, che hanno studiato e parecchio, fanno quello di lavoro e nel loro campo sono tipo Schurter con la mtb.
Decathlon in se non è per niente fuori da questi meccanismi, usa solo strategie diverse, ma sono lupi travestiti da agnellini, non sono migliori di Scott, puntano solo su taget differenti: l'obiettivo di Scott è farsi dare 5000 euro per una scale RC da uno a cui non serviva una scale RC, decathlon punta a farsi dare 500 euro da uno a cui non serviva una mtb in generale.
Quando noi appassionati di mtb ci mettiamo a dare consigli, dovremmo invitare chi consigliamo a ragionare su quanta voglia ha di pedalare rispetto ha quanta voglia di spendere, la passione non è in vendita, non è una questione di budget, ma che consigli potremo mai dare se siamo noi i primi a comprare tutto l'inutile possibile?
I miei discorsi "morali" ruotano su questo, il consumismo non è una buona cosa, non porta a nulla di buono in generale e non porta a nulla di buono nella mtb nello specifico, visto che qui ci limitiamo a parlare di queste.
Solo una precisazione , 520 =manico.
Per il consumismo e come vive uno, non mi esprimo
 

dhampir

Biker popularis
26/8/17
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Milano
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Whistle Patwin 1719
Esiste un sito, Glassdoor, dove i dipendenti delle aziende possono lasciare recensioni anonime sull'azienda in cui lavorano. Generalmente tanti la lasciano quando cambiano lavoro.

https://www.glassdoor.com/Overview/Working-at-Decathlon-EI_IE41180.11,20.htm


Se si osservano le recensioni di decathlon l'83% dei dipendenti lo raccomanderebbe a un amico come posto di lavoro e il CEO ha un 96% di approvazione. Se guardiamo il salario di un sales assistant (aka commesso) in italia guadagna sui 700 euro mensili, l'approvazione del ceo per l'italia sale al 100%, scende la raccomandazione al 73%. Pochi 700 euro ma se filtrate le recensioni in italia vi rendete conto che alcune sono da parte di studenti part time e le recensioni sono globalmente positive con un salario reputato dagli stessi sopra la media italiana.
Solitamente quello che fa l'artigiano italiano è prenderti sotto la sua ala e insegnarti il mestiere aggratis finchè non diventi produttivo. Solo una volta imparato il mestiere inizi a vedere qualcosa, sempre che riesca ad assumerti.. e sicuramente non ha posto per tutti.

PS:
Questa è un'azienda tutta italiana a gestione praticamente familiare in cui lavoravo (sviluppo videogiochi):
https://www.glassdoor.com/Reviews/Milestone-Srl-Italy-Reviews-EI_IE140166.0,13_IL.14,19_IN120.htm

Questa è Ubisoft, multinazionale e produttrice di videogiochi:
https://www.glassdoor.com/Reviews/Ubisoft-Reviews-E12717.htm

Non c'è storia.
 

nuraghes

Biker grossissimus
8/9/13
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Sardegna - Deximaputzu / Ovodda / Su Masu
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due bimbe nerovestite, una più magrolina, l'altra più grassoccia
Io l'ho detto e lo ripeto: portare la discussione su questi temi è rischioso e peraltro cozza violentemente contro le regole del forum.
Io direi di fermarci qui, mi pare che Veleno abbia espresso già diverse volte il suo punto di vista etico, peraltro per me condividibile almeno in parte, inutile continuare a ripetere all'infinito. Ognuno ha la sua idea e sarebbe meglio evitare di buttarla in politica.
Anche perché è mattina e, non so a voi, ma a me la politica al mattino fa venire la nausea :bleah:
 

Brema294

Arginbiker Maior
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Ha le ruote
Buongiorno a tutti.
Vorrei uscire un attimo dal tema multinazionali,marketing,lavoro ecc
Tutti temi e argomentazioni per altro anche condivisibili, per sottoporvi un qualcosa che a me ha incuriosito.
Premetto che il ritrovamento di questo "reperto" e avvenuto in modo del tutto casuale.
Ieri sera visto la minaccia di neve al nord Italia sono sceso in cantina per cercare le catene della macchina e mentre ero li dalla mia catasta di vecchie riviste mi e saltata all'occhio questa.
scan1 (1).jpg
Non ricordo bene se era allegata a TuttoMountainbike o era venduta separatamente,ad ogni modo ho cominciato a sfogliarla.
Anno 2005, la rivista e divisa in due parti
scan1 (2).jpg

Prima parte citybike-corsa-trekking-ciclo/turismo-street-cruiser-enduro-escursionismo.
Pag 51 Decatlon
scan1 (3).jpg

scan1 (4).jpg

Esclusa la bici da corsa troviamo
RR6.3 six
RR6.4 six
RR 8.1
RR 9.1
Sotto le foto lo schemino ci informa che l'utilizzo di queste biciclette e il Trekking.

Sezione mountainbike
scan1 (5).jpg

Pag 89 Decathlon

scan1 (7).jpg

scan1 (6).jpg

Stessi modelli solo che qui e fornita anche la descrizione tecnica, montaggio, ruote, peso, escursione, forcella, gomme.

Da notare che il catalogo e molto incompleto e che adesempio Scott e Cannondale sono presenti solo nella prima parte del catalogo con bici da corsa o trekking, in compenso Specialized cosi come Decathlon e presente in tutte e due le sezioni e nella prima le bici sono bici da corsa e citybike vere, nella seconda mountaibike ovvio.

Il fatto mi ha incuriosito, e una rivista e incompleta e non e la bibbia pero vista alla luce di di quanto detto in questa discussione sembra quasi che le due parti siano state fstte da 2 persone diverse. La prima detrattore di Decathlon e potranandiera della vera MTB ha inserito le Rockrider tra le bici da trekking e nulla piu.
La seconda difensore della MTB a tutto tondo le elevate a vere MTB.
Non so chi leggera questa cosa che potra pensare ma sembra quasi che il pregiudizio , se cosi si puo chiamare nei confronti di Dechatlon venga da lontano cosi come la diatriba su cosa si intenda per pratica della MTB.

Ciao
 
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Minitrek

Biker meravigliosus
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Buongiorno a tutti.
Vorrei uscire un attimo dal tema multinazionali,marketing,lavoro ecc
Tutti temi e argomentazioni per altro anche condivisibili, per sottoporvi un qualcosa che a me ha incuriosito.
Premetto che il ritrovamento di questo "reperto" e avvenuto in modo del tutto casuale.
Ieri sera visto la minaccia di neve al nord Italia sono sceso in cantina per cercare le catene della macchina e mentre ero li dalla mia catasta di vecchie riviste mi e saltata all'occhio questa.
Vedi l'allegato 246149
Non ricordo bene se era allegata a TuttoMountainbike o era venduta separatamente,ad ogni modo ho cominciato a sfogliarla.
Anno 2005, la rivista e divisa in due parti
Vedi l'allegato 246150

Prima parte citybike-corsa-trekking-ciclo/turismo-street-cruiser-enduro-escursionismo.
Pag 51 Decatlon
Vedi l'allegato 246152

Vedi l'allegato 246153

Esclusa la bici da corsa troviamo
RR6.3 six
RR6.4 six
RR 8.1
RR 9.1pre
Sotto le foto lo schemino ci informa che l'utilizzo di queste biciclette e il Trekking.

Sezione mountainbike
Vedi l'allegato 246154

Pag 89 Decathlon

Vedi l'allegato 246155

Vedi l'allegato 246156

Stessi modelli solo che qui e fornita anche la descrizione tecnica, montaggio, ruote, peso, escursione, forcella, gomme.

Da notare che il catalogo e molto incompleto e che adesempio Scott e Cannondale sono presenti solo nella prima parte del catalogo con bici da corsa o trekking, in compenso Specialized cosi come Decathlon e presente in tutte e due le sezioni e nella prima le bici sono bici da corsa e citybike vere, nella seconda mountaibike ovvio.

Il fatto mi ha incuriosito, e una rivista e incompleta e non e la bibbia pero vista alla luce di di quanto detto in questa discussione sembra quasi che le due parti siano state fstte da 2 persone diverse. La prima detrattore di Decathlon e potranandiera della vera MTB ha inserito le Rockrider tra le bici da trekking e nulla piu.
La seconda difensore della MTB a tutto tondo le elevate a vere MTB.
Non so chi leggera questa cosa che potra pensare ma sembra quasi che il pregiudizio , se cosi si puo chiamare nei confronti di Dechatlon venga da lontano cosi come la diatriba su cosa si intenda per pratica della MTB.

Ciao
e' sempre esistito come per ogni cosa però esiste anche un mondo fra il polo nord e il polo sud (visto che il bianco, il nero e i colori sono già stati tirati dentro!)
 

Brema294

Arginbiker Maior
3/2/16
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Ha le ruote
e' sempre esistito come per ogni cosa però esiste anche un mondo fra il polo nord e il polo sud (visto che il bianco, il nero e i colori sono già stati tirati dentro!)

Si certo, pero messo cosi su una rivista come si dice, "nero su bianco" e una cosa perlomeno singolare.
Fino a che la cosa si limita a una diatriba sul Web capisco , dopotutto i meccanismi che stanno dietro a questo tipo di comunicazione portana talvolta a generare questo tipo di scontri tra fazioni (parliamo sempre di argomenti ricreativi ovvio)
Ma cosi mi e sembrato stano, non conosco la soria delle Rockrider, avrei capito se fossero state solo nella prima parte come bici trekking, ma un po di qua e un po di la. Boh!
 

Pietro.68

...estiqaatsi...
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nel medio Brenta
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due...
secondo me volevano solo dirti che le DECA sono bici da trekking che possono fare anche mountainbike.
Cioè non votate esclusivamente alla MTB. Il che non contrasta affatto con quanto già detto. Quello che mi stupisce invece è che in 12 anni i prezzi non sono praticamente cambiati.
E' lo stesso anche per i marchi più blasonati?
 

Minitrek

Biker meravigliosus
27/9/15
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Si certo, pero messo cosi su una rivista come si dice, "nero su bianco" e una cosa perlomeno singolare.
Fino a che la cosa si limita a una diatriba sul Web capisco , dopotutto i meccanismi che stanno dietro a questo tipo di comunicazione portana talvolta a generare questo tipo di scontri tra fazioni (parliamo sempre di argomenti ricreativi ovvio)
Ma cosi mi e sembrato stano, non conosco la soria delle Rockrider, avrei capito se fossero state solo nella prima parte come bici trekking, ma un po di qua e un po di la. Boh!
una autorevole rivista dell'auto alla quale ero abbonato, recensiva il mezzo, al voltare pagina non c'era la continuazione...
capita una, due, x volte, ho scritto alla redazione, facendo notare anche altre grandissime boiate che scrivevano o dati inesatti.
ho disdetto l'abbonamento, quindi il tutto non mi sorprende :-)
 

TSR

Biker ultra
25/1/15
639
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Lodi
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CANYON Lux CF
Buongiorno a tutti.
Vorrei uscire un attimo dal tema multinazionali,marketing,lavoro ecc
Tutti temi e argomentazioni per altro anche condivisibili, per sottoporvi un qualcosa che a me ha incuriosito.
Premetto che il ritrovamento di questo "reperto" e avvenuto in modo del tutto casuale.
Ieri sera visto la minaccia di neve al nord Italia sono sceso in cantina per cercare le catene della macchina e mentre ero li dalla mia catasta di vecchie riviste mi e saltata all'occhio questa.
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Non ricordo bene se era allegata a TuttoMountainbike o era venduta separatamente,ad ogni modo ho cominciato a sfogliarla.
Anno 2005, la rivista e divisa in due parti
Vedi l'allegato 246150

Prima parte citybike-corsa-trekking-ciclo/turismo-street-cruiser-enduro-escursionismo.
Pag 51 Decatlon
Vedi l'allegato 246152

Vedi l'allegato 246153

Esclusa la bici da corsa troviamo
RR6.3 six
RR6.4 six
RR 8.1
RR 9.1
Sotto le foto lo schemino ci informa che l'utilizzo di queste biciclette e il Trekking.

Sezione mountainbike
Vedi l'allegato 246154

Pag 89 Decathlon

Vedi l'allegato 246155

Vedi l'allegato 246156

Stessi modelli solo che qui e fornita anche la descrizione tecnica, montaggio, ruote, peso, escursione, forcella, gomme.

Da notare che il catalogo e molto incompleto e che adesempio Scott e Cannondale sono presenti solo nella prima parte del catalogo con bici da corsa o trekking, in compenso Specialized cosi come Decathlon e presente in tutte e due le sezioni e nella prima le bici sono bici da corsa e citybike vere, nella seconda mountaibike ovvio.

Il fatto mi ha incuriosito, e una rivista e incompleta e non e la bibbia pero vista alla luce di di quanto detto in questa discussione sembra quasi che le due parti siano state fstte da 2 persone diverse. La prima detrattore di Decathlon e potranandiera della vera MTB ha inserito le Rockrider tra le bici da trekking e nulla piu.
La seconda difensore della MTB a tutto tondo le elevate a vere MTB.
Non so chi leggera questa cosa che potra pensare ma sembra quasi che il pregiudizio , se cosi si puo chiamare nei confronti di Dechatlon venga da lontano cosi come la diatriba su cosa si intenda per pratica della MTB.

Ciao

Minchia dalle foto delle full si vede come il telaio della 740S e' esattamente quello del 2005 con solo grafiche diverse! Porca miseria!
 
Stato
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