Guarda, non c'è da fare uno studio psicanalistico molto approfondito per dire i motivi per cui c'è mediamente questa nomea, al di fuori di chi sa oggettivamente come stanno le cose, e cioè che fanno cancelli (come tanti altri) così come discrete bici. Non dico buone o ottime solo per non essere frainteso, dato che qualcuno associa l'ottimo alla fascia alta e pronto gara, mentre in realtà io lo intenderei in rapporto al prezzo e alla fascia in cui uno valuta.
Comunque, al netto di opinioni più o meno strambe, la maggior parte di chi reputa le bici Decathlon pessimi prodotti sono banalmente due:
1- sono bici ventute da una
catena che fa della convenienza e del basso costo (e talvolta della bassa qualità visto il costo) una sua bandiera. E di conseguenza, senza nemmeno andare a vedere come sono fatte e montate, sono cancelli punto e basta.
2- una grossissima fetta di ciclisti, soprattutto quelli che vanno in BDC, hanno bici dal costo molto superiore a quello che vende Decathlon, quindi nemmeno le vanno a vedere. Costano poco ergo sono cancelli punto e basta.
Poi questo non significa che tutti ragionano in questo modo, (c'è chi ragiona anche peggio) ma la stragrande maggioranza non sa nemmeno cosa sta giudicando e criticando e non sa minimamente montaggi e caratteristiche. Che in alcuni casi sono oggettivamente criticabili, ma non sempre.
E comunque se vengono consigliate tali bici, non vengono mica consigliate tutte indistintamente, ma sempre alcuni modelli specifici.
C'è da dire, per chiudere, che ragionamenti più che discutibili ci possono essere anche tra i sostenitori, nessuno lo nega. Ma questo non sta a dimostrare nulla. I cretini non hanno bandiera.