Io quando decisi di passare ad un cartografico valutai
Garmin,
Bryton e Wahoo.
Bryton lo scartai perché scoprii che sul display non lasciava la traccia che avevo percorso, che per me era molto importante per capire che strada avevo fatto per tornare indietro. Non so se ora le cose son cambiate e la traccia percorsa è visibile.
Rimasero Garmin e whaoo ed alla fine scelsi wahoo perché ha meno colori del Garmin, quindi i colori che vedo sono l'azzurro dei corsi d'acqua ed il verde; il resto è tutto bianco con i sentieri in nero. Risulta quindi molto più immediato da consultare.
Il display è un e-ink, quindi nessun riflesso. Sotto il sole il display è molto ben visibile.
Pur non essendo touch permette lo zoom della mappa tramite i due tasti laterali che trovo molto comodo: quando ho bisogno di maggior dettaglio, anche con i guanti posso zoomare o ridurre la mappa a mio piacimento. Su garmin non touch questa operazione era un po' più difficoltosa (con il wahoo io zoomo mentre pedalo) perché occorreva andare nei menu.
Quello touch costava molto di più e qualcuno lamentava che le gocce di sudore che gli cadevano sopra li prendeva come comandi.
Alla fine sono ancora molto contento del mio wahoo: posso comodamente importare i percorsi da Strava o da Komoot.
Se il budget non è un problema io valuterei tra Garmin e wahoo magari prestando attenzione alle dimensioni dello schermo (Garmin top di gamma ha lo schermo più grande che in certe situazioni è molto comodo).
Il mio wahoo, avesse lo schermo un po' più grande sarebbe top ma tanto fa anche quanto uno ci vede ;)