Che bei posti in Toscana..........!

pezzey

Biker poeticus
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m.te Morello, Firenze
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SantaClaus
doveva essere un bel posto, ma questo è spettacolare.
sarà stata la bella giornata di sole, ma ci ritornerei anche domani



calamorescaxx0.jpg

calamoresca al tramonto mi sembra ottima per chiudere.

ho sbagliato tutto nella vita...
 

leolus

Biker serius
doveva essere un bel posto, ma questo è spettacolare.
sarà stata la bella giornata di sole, ma ci ritornerei anche domani



calamoresca al tramonto mi sembra ottima per chiudere.


allora eri tu verso le 16.00 che rimettevi la bici in macchina, nel posteggio delle villette ai ghiaccioni?

sono passato di lì e ho visto armeggiare una bici rossa,io abito in quelle villettine lì o meglio dire abitavo proprio lì,ora ci ono solo i miei genitori.se avessi immaginat che eri tu mi sarei fermato a salutarti.:)
 

roccia

Biker assatanatus
4/11/02
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allora eri tu verso le 16.00 che rimettevi la bici in macchina, nel posteggio delle villette ai ghiaccioni?

sono passato di lì e ho visto armeggiare una bici rossa,io abito in quelle villettine lì o meglio dire abitavo proprio lì,ora ci ono solo i miei genitori.se avessi immaginat che eri tu mi sarei fermato a salutarti.:)

si,ero io, son partito di lì.


tomb ha scritto:
straquoto,sei un'emerito pezzo :cagozzo:i noi sempre a sgobbare e te in giro :duello:
:smile: senti chi parla, tra poco ti chiederanno i documenti per rientrare a lavoro : non ti riconoscono più :smile:

prox settimana, meteo permettendo, vorrei fare la vallata di Palazzuolo, sono mesi che ci studio.
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
30/10/06
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si,ero io, son partito di lì.



:smile: senti chi parla, tra poco ti chiederanno i documenti per rientrare a lavoro : non ti riconoscono più :smile:

prox settimana, meteo permettendo, vorrei fare la vallata di Palazzuolo,
sono mesi che ci studio
.


Azz . . . deve essere un giro complicato!!
:loll:
Comunicaci il percorso (su per giù) che fai, non si sa mai :omertà:, mi piacerebbe anche a me fare uno stacchettino a metà settimana come i tuoi.
 

roccia

Biker assatanatus
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lo sai perchè si chiama Osteria Bruciata ?
Complimenti comunque...se non ricordo erroneamente siete in zona Firenzuola.

La notizia si è diffusa rapidamente nell'alto Mugello, da Scarperia a Sant'Agata e oltre il crinale a Firenzuola.
Un gruppo di taglialegna al lavoro nel bosco di Castro San Martino, tra il passo del Giogo e quello della Futa, han ritrovato nel bosco resti di mura e un grande pavimento.
Si è subito detto che sono stati ritrovati finalmente i resti dell'Osteria bruciata, una delle più note ma anche delle più misteriose locande dell' Appennino.

Un'antica leggenda, raccontata dagli anziani in tutto l'alto Mugello, narra la storia di una malfamata osteria dove i viandanti erano attesi, in altri tempi, da una tristissima sorte. I poveri pedoni che con gran fatica riuscivano a raggiungere il crinale tra le vallate della Sieve e del Santerno, trovano proprio sul valico una locanda che a prima vista poteva apparire davvero un agognato punto di ristoro. Ma gli usi di quella osteria, sempre secondo la truculenta leggenda, erano tali da far rimpiangere ai pellegrini di non essersi tenuti alla larga da tanto orribile albergo. Nella notte poteva capitare che i viandanti fossero uccisi per uno scopo che non sfigurerebbe davvero come motivo ispiratore di un film dell'horror: le loro carni servivano da vivanda per i clienti del giorno successivo.
Ormai nel Mugello su questa leggenda si sorride, ma un fatto è certo: il luogo dove si suppone che la terribile locanda avesse sede si chiama ancora Passo dell'Osteria bruciata e sulle guide è scritto che l'albergo fu incendiato perché col tempo divenne sede di malfattori.
I taglialegna che in questi giorni hanno ritrovato nei boschi di Castro San Martino alcuni misteriosi muri e un pavimento potrebbero avere dato davvero un prezioso contributo per diradare le molte nebbie che circondano uno dei più celebri passi dell'Appennino, che oggi non è più transitato da strade vere e proprie ma diventato la meta di frequenti escursioni e l'incrocio di itinerari alpinistici .
Altre leggende sull'Osteria bruciata? Secondo alcuni fu questo il primo valico appenninico percorso in Toscana, al tempo degli Etruschi o quando su questo crinale passava l'incerto confine tra i territori dei Liguri che per primi abitarono appunto il Mugello e quello dei Galli.
Sarebbero stati proprio i Galli, secondo un altro racconto popolare ripreso da tutti gli scrittori di storie mugellane, a fare conoscere ad Annibale il comodo valico che era rimasto sconosciuto invece ai Romani.
Non per niente a Borgo San Lorenzo nel secolo scorso si indicava ancora un Ponte di Annibale e perfino un incrocio di strade chiamato a sua volta Canto di Annibale. Tutto l'Appennino, in verità, è pieno di luoghi nei quali la memoria popolare o i racconti dei vecchi libri tramandano il ricordo del passaggio del generale cartaginese. Ma a questo proposito una recente tesi potrebbe proporre un punto d'intesa fra tante contraddittorie indicazioni: non si esclude che i Cartaginesi abbiano passato i monti divisi in varie colonne, con un criterio strategico e tattico del tutto moderno, ma proprio per questo capace di mettere in totale scacco le vedette romane. Poi, col passare dei secoli, in ogni luogo attraversato dai cartaginesi sarebbe rimasta memoria soltanto dell'abilissimo generale.
Questa idea sarà presto illustrata su un periodico che si pubblica sulla montagna Pistoiese da un appassionato studioso fiorentino, Silvano Besso. L'ipotesi, beninteso solo l'ipotesi, è stata definita "largamente possibile" anche dal professor Giancarlo Susini, uno dei massimi studiosi attuali dell'antichità romana.
L'Osteria bruciata era in una posizione strategica fondamentale tra la Toscana e l'Emilia. Su questo non vi sono dubbi. A 917 metri di quota è uno dei valichi più bassi e i crinali che risalgono da Scarperia e da Firenzuola ne rendevano anche abbastanza sicuro e agevole l'accesso. L'abbandono del passo e il suo ingresso nella leggenda avvenne per motivi legati strettamente a eventi politici e di guerra. Il passo era dominio della famiglia Ubaldini avversaria del comune di Firenze.
Per togliere agli Ubaldini il punto di forza i Fiorentini ebbero un'idea: fecero deviare le strade per i passi della Futa e del Giogo. Poi in un giorno imprecisato la malfamata Osteria fu data a fuoco.
E' curioso che la storia recente abbia confermato la particolare validità strategica di questo passo tanto conteso: fu proprio lassù che il 15 settembre 1944, per l'esattezza a Monte Altuzzo, le truppe alleate sfondarono la linea gotica e costrinsero i tedeschi a una veloce ritirata alla linea Genghis Khan, sulle ultime colline prima della linea gotica.
Al valico ci sono alcuni muri di capanne, ma non si è mai saputo se siano davvero i resti dell'osteria della leggenda. Ora la scoperta nel bosco di una costruzione propone nuovi motivi di studio.

La Nazione
Nereo Liverani
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
30/10/06
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qualche foto del giro S.Agata - passo dell'osteria bruciata - S.Agata fatto sabato sulle tracce della spedizione BO -FI

boscohy7.jpg


Questa è bellissima Roccia.
Semplice, lineare con colori molto tenui e luce diffusa.
Bella, mi piace.

Io feci tempo fa il crinale dal Monte Faggio all'Ombrellino fino all'Osteria Bruciata ed è molto bello. Peccato che il sentiero di crinale nel bosco era devastato dagli st--zi con l'enduro, che con il cervello non arrivano a capire che quando c'è molta mota fanno dei solchi che distruggono la traccia. La discesa al passo per i prati era bellissima.
 

roccia

Biker assatanatus
4/11/02
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Questa è bellissima Roccia.
Semplice, lineare con colori molto tenui e luce diffusa.
Bella, mi piace.

Grazie Cangia, ogni tanto capita un bello scatto.

Io feci tempo fa il crinale dal Monte Faggio all'Ombrellino fino all'Osteria Bruciata ed è molto bello. Peccato che il sentiero di crinale nel bosco era devastato dagli st--zi con l'enduro, che con il cervello non arrivano a capire che quando c'è molta mota fanno dei solchi che distruggono la traccia. La discesa al passo per i prati era bellissima.

Purtroppo è proprio così, in alcuni tratti il solco delle moto è molto profondo e con il terreno bagnato diventa impossibile.
Hai mai fatto la parte al di là della futa, verso il poggio della mandria fino a poggio giogana? volevo andare alla scoperta...:i-want-t:
 

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