http://www.ticineserinasce.net/stop_auto.pdf
Intanto questo, poi ce n'era un altro, che devo ritrovare...
Intanto questo, poi ce n'era un altro, che devo ritrovare...
Giusto anzi giustissimo, però vediamo anche l'altro lato della medaglia.
in Italia ci sono anche tantissimi ciclisti (la maggior parte con bdc)che girano per la strada convinti che sia loro. penso che a tutti sia capitato almeno una volta di avere un gruppo di cicloturisti che tengono tutta la carreggiata, perchè devono viaggiare in 3 4 appaiati e se suoni (a 200 metri non a 2) ti mandano a ......
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Personalmente, Austria.
Mai visto un mezzo a motore su una ciclabile austriaca. MAI. Neppure la polizia.
Forse quelli delle pulizie ma, se si, comunque ad ore impossibili, perchè non li ho mai visti (eppure le piste sono pluite come fischietti, quindi qualcuno le DEVE pulire...)
Se questo topic servirà ad evitare un solo incidente ...
La tua speranza nei confronti dell'investitore è una chiacchera da bar...
No, è semplicemente il pensiero di chiunque ragioni.
La tentazione di farlo è fortissima, e personalmente non credo che riuscirei a trattenermi dal farlo veramente...
Ovviamente sorge immediata, "a freddo", una qualche perplessità sulla liceità di tale comportamento...
NON si tratta (credo, anzi, sono quasi certo...) di un reato per il quale sia previsto l'arresto, e quindi non è pensabile di poter fermare l'imbecille (ricordo che, per i reati per i quali sia previsto l'arresto, anche il comune cittadino è autorizzato e legittimato a farlo, e non solo le forse dell'ordine).
O forse una scappatoia c'è: se vogliamo intravedere una violazione dell'art.
ALLORA vi è l'obbligatorietà di arresto da parte delle forse dell'ordine, e la possibilità di operare l'arresto anche per il privato cittadino.
Tutto sta a dimostrare che percorrere con un veicolo a motore una pista ciclabile costituisce un pericolo per i trasporti... il che è evidente a noi, ma può non esser evidente al giudice.
Bisognerebbe creare un precedente (semprechè non esista già): quando si becca qualcuno di questi imbecilli, prender nota della targa e non limitarsi ad una mera "segnalazione" (che non sortirà NULLA), ma una bella DENUNCIA al magistrato ravvisando nel comportamento dell'imbecille una palese violazione dell'art. 432.
Se una denuncia del genere dovesse aver seguito, e l'imbecille condannato (tranquilli:; non sconterà comunque un giorno di galera...), allora si sarà creato il precedente... ed il comune cittadino sarà da quel momento autorizzato ad effettuare l'arresto in flagranza degli imbecilli che percorrono le piste cicalbili con un mezzo a motore.
Non è una convinzione, è solo la speranza che affrontando apertamente un problema almeno in futuro non si prendano alla leggera gli atteggiamenti idioti che qualcuno tiene sulle strade, le piste ciclabili e anche i sentieri, abbiamo visto tutti che un potenziale pericolo in un attimo può trasformarsi in tragedia. La mia speranza è che anche tu, come tutti noi, vedendo una moto o un'auto su una pista ciclabile anzichè indignarti e tirare dritto faccia quello che puoi per impedire un reale pericolo.Se questa è la tua convinzione... che dire... ne prendo atto.
Augurare la morte ad una persona, per quanto in torto, non mi pare un ragionamento......No, è semplicemente il pensiero di chiunque ragioni.
Libero di pensarla come ti pare, ma ribadire le proprie posizioni escludendo un minimo di confronto dialettico significa polemizzare. Il forum è un libero spazio di confronto, nessuno ti obbliga ad intervenire.....Non voglio ulteriormente polemizzare... mi limito a ribadirlo: topic inutile da bar.
Ah , si ?
E dimmi , per cortesia , quanti altri stati conosci tanto bene da poter affermare in un pubblico forum che "ste cose succedono solo in italia..." ?
fatti un giro in olanda belgio danimarca e svezia....
addirittura in alcune strade di Copenhagen ci sono oltre alle corsie ciclabili, le preferenziali per le moto...
TUTTI RISPETTANO TUTTI
altra cultura.......
ste cose succedono solo in italia...
Già, ma purtroppo gli assassini, che abbiano in mano una pistola o in mezzo alle gambe un bolide da 200CV, non li fermi con i topicNon è una convinzione, è solo la speranza che affrontando apertamente un problema almeno in futuro non si prendano alla leggera gli atteggiamenti idioti che qualcuno tiene sulle strade, le piste ciclabili e anche i sentieri, abbiamo visto tutti che un potenziale pericolo in un attimo può trasformarsi in tragedia. La mia speranza è che anche tu, come tutti noi, vedendo una moto o un'auto su una pista ciclabile anzichè indignarti e tirare dritto faccia quello che puoi per impedire un reale pericolo.
Augurare la morte ad una persona, per quanto in torto, non mi pare un ragionamento...... .
Libero di pensarla come ti pare, ma ribadire le proprie posizioni escludendo un minimo di confronto dialettico significa polemizzare. Il forum è un libero spazio di confronto, nessuno ti obbliga ad intervenire.....
Sia chiaro, non ce l'ho con te, forse all'inizio hai risposto un po' "a caldo" sulla notizia ma prova a rileggere quanto hai scritto!!!
no, guarda... in Inghilterra l'incidente mortalenon e' considerato omicidio...
L'anno scorso uno travolse un gruppo di stradisti e morirono almeno in 4; quest'anno una donna madre di due bambini e' stata messa sotto d un camion.
In entrambi i casi i conducenti hanno riportato qualche centinaio di sterline di multa e basta.
Vi lascio immaginare quanta gente c'e' indignata...
Quoto pienamente bravo Jackpg,non dimentichiamo per prima cosa che si è spenta una vita prima di lamentarci del nostro paese anche se questo è paragonabile al Bengodi....ma sopratutto un pensiero ed una preghiera a quella povera anima innocente, sperando che adesso pedali in paradiso...
Ciao piccolino...
Non capisco l'indignazione "a priori" : non sempre l'incidente mortale è ETICAMENTE omicidio....l'incidente per sua natura è un susseguirsi di cause che portano all'evento, queste cause possono essere anche casuali, e portare all' accadimento tragico.
Indignazione ci deve essere nel caso in oggetto, o quando si legge di conducenti in stato di ebrezza o guida sotto effetto di stupefacenti, ma non indigniamoci per OGNI mortale....non lo auguro a nessuno, sia chiaro, ma chi si sentirebbe realmente assassino dopo un incidente? basta poco, una retromarcia per uscire da un parcheggio a lisca mentre passa uno scooter, un attimo di distrazione, un sorpasso con i tempi presi male...spesso chi uccide è psicologicamente vittima quanto il deceduto.
Per il caso in oggetto mi chiedo solo come si possa fuggire dopo aver investito una persona, a maggior ragione un bimbo di 3 anni.
La norma parla di TRASPORTI PUBBLICI e pertanto si applica solo a quelli......
Tu, io noi sulla bici o in macchina non siamo pubblici trasporti......
Attenzione
La fattispecie di cui parla la norma è applicata a treni, tram, autobus PUBBLICI......
Ad esempio, i classici lanciatori di sassi dal cavalcavia vengono regolarmente incriminati anche per attentato alla sicurezza dei trasporti... indipendentemente dal fatto che abbiano preso di mira macchine private anzichè autobus!