posso gentilmente sapere il nick con il quale era iscritto al forum? perchè ho un sospetto...
Attenzione a Boccaletti Marco!!!
- Creatore Discussione elias
- Data di inizio
no purtroppo..... pensavo fosse un altro "noto" ex utente del forum , rinomato per trafficare materiale di dubbia provenienza
che skifo...........è solo un fallito pisciasotto.....scommetto ke manco gli tira a sto sfigato.....da riempire di mazzate altro ke perdono..........
deve almeno passare tutta la vita in questa posizione
http://www.fotolog.com/ale_sciolinabiz/15006833
scusate ma quando ce vò ce vò!
http://www.fotolog.com/ale_sciolinabiz/15006833
scusate ma quando ce vò ce vò!
il mitico MANINA?
e io che credevo che fuor di lombardia non lo conoscesse nessuno.....
si potrebbe contattare qualche "esattore", sono dei validi "recupero crediti" è vero che la cifrà è bassa, e forse non gli interesserebbe, ma se metti insieme tutti i truffati raggiungi un target, interessante per loro......poi non ti preoccupare che recuperano
o-o
o-o
ecco con chi abbiamo a che fare:
Aveva "affidato" ad un concessionario la custodia di una moto d’epoca risultata rubata
Due anni per ricettazione
Pieve di Soligo
(l. a.) Il giudice stanga il centauro accusato di avere ricettato una motocicletta "da intenditori". Due anni di reclusione e 500 euro di multa è la pena comminata ieri dal giudice Deli Luca del Tribunale di Conegliano al 38enne spezzino, già residente a Firenze, Marco Boccaletti. L'uomo, con diversi precedenti penali alle spalle, era accusato di ricettazione di una moto da collezione. Boccaletti, secondo l'accusa, avrebbe infatti fruito per un certo tempo di una moto modello "Tornado Tre" Benelli risultata provento di furto ai danni di Graziano Bertazzo, del valore di circa 15.000 euro. L'imputato, come ricostruito dal dibattimento di ieri, si sarebbe presentato in un giorno d'autunno del 2004 nella concessionaria di moto di Andrea Bet, al quale avrebbe affidato la due ruote, un modello che in zona solo pochissime persone possiedono. Boccaletti avrebbe detto a Bet che per problemi di spazio non poteva tenere in casa la Tornado Tre, chiedendo al titolare della concessionaria di custodirla in negozio. Più avanti, lo spezzino avrebbe portato a Bet un'altra moto, modello "Triumph", adducendo gli stessi motivi del precedente incontro.
Successivamente, il concessionario pievigino cercò di rintracciare Boccaletti senza però riuscirvi. Si insospettì e, controllando internet, accertò che la Benelli che il 38enne gli aveva "affidato" era stata rubata. Bet chiamò il Commissariato di Polizia di Conegliano che esaminò il caso, confermando che si trattava del Tornado rubato a Bertazzo nel gennaio 2004. Non senza difficoltà, visti i numerosi domicili fittizi dichiarati dall'imputato, Boccaletti fu individuato e rinviato a giudizio. Ieri è stato condannato in contumacia a due anni, come richiesto dalla pubblica accusa. La difesa aveva invece sostenuto che non vi è la certezza che Boccaletti sapesse che la moto era stata rubata.
Aveva "affidato" ad un concessionario la custodia di una moto d’epoca risultata rubata
Due anni per ricettazione
Pieve di Soligo
(l. a.) Il giudice stanga il centauro accusato di avere ricettato una motocicletta "da intenditori". Due anni di reclusione e 500 euro di multa è la pena comminata ieri dal giudice Deli Luca del Tribunale di Conegliano al 38enne spezzino, già residente a Firenze, Marco Boccaletti. L'uomo, con diversi precedenti penali alle spalle, era accusato di ricettazione di una moto da collezione. Boccaletti, secondo l'accusa, avrebbe infatti fruito per un certo tempo di una moto modello "Tornado Tre" Benelli risultata provento di furto ai danni di Graziano Bertazzo, del valore di circa 15.000 euro. L'imputato, come ricostruito dal dibattimento di ieri, si sarebbe presentato in un giorno d'autunno del 2004 nella concessionaria di moto di Andrea Bet, al quale avrebbe affidato la due ruote, un modello che in zona solo pochissime persone possiedono. Boccaletti avrebbe detto a Bet che per problemi di spazio non poteva tenere in casa la Tornado Tre, chiedendo al titolare della concessionaria di custodirla in negozio. Più avanti, lo spezzino avrebbe portato a Bet un'altra moto, modello "Triumph", adducendo gli stessi motivi del precedente incontro.
Successivamente, il concessionario pievigino cercò di rintracciare Boccaletti senza però riuscirvi. Si insospettì e, controllando internet, accertò che la Benelli che il 38enne gli aveva "affidato" era stata rubata. Bet chiamò il Commissariato di Polizia di Conegliano che esaminò il caso, confermando che si trattava del Tornado rubato a Bertazzo nel gennaio 2004. Non senza difficoltà, visti i numerosi domicili fittizi dichiarati dall'imputato, Boccaletti fu individuato e rinviato a giudizio. Ieri è stato condannato in contumacia a due anni, come richiesto dalla pubblica accusa. La difesa aveva invece sostenuto che non vi è la certezza che Boccaletti sapesse che la moto era stata rubata.
E' un articolo uscito il 5 aprile su il gazzettino on line.Ero già a conoscienza dell'articolo e anche valerio 188 l'aveva scovato......Anche i carabinieri ne sono a conoscienza(gliel'ho fatto leggere io al maresciallo), ma stranamente non hanno prestato molta attenzione a questo articolo.
sicuramente se altri presenteranno denunce nei suoi confronti partirà una denuncia per truffa !!!!!!!!!!!
ragazzi, questo ha già oltre 5 pagine di precedenti con un repertorio che neanche vi immaginate...una in più o una in meno non gli cambia nulla...
confido che come dice Marco prima o poi qualcuno gli faccia passare la voglia per sempre...
confido che come dice Marco prima o poi qualcuno gli faccia passare la voglia per sempre...
Siamo in tantissimi......è possibile che non si riesce a beccarlo, sappiamo che bazzica tra la spezia e firenze.Passiamo la voce, non avete parenti tra le forze dell'ordine,Sappiamo come si chiama abbiamo i numeri di telefono , abbiamo l'indirizzo i-mail......IO li renderei pubblici........
mi spiace...ma non può sempre andar lisci a questo grandissimo figlio di EVA....speriamo proprio che si riesca beccare...intanto auguri
ciao
ciao
mi dispiace dire così, ma per esperienza personale, credo che sia meglio che ti metta il cuore in pace.......
quando uno è nullatenente, con precedenti penali, c'è poco da fare.....
quando uno è nullatenente, con precedenti penali, c'è poco da fare.....
almeno se ci sta leggendo ....le diria que es un hijo de puta con respeto a la mujer que lo pario que no lleva culpa....
