Domenica mattina ho fatto il sentiero della Valmarina a Bergamo, e mi sono soffermato per esplorare un tratto di terra smossa di fresco, che scendeva da un pendio, perpendicolarmente al sentiero maestro. L'avevo già notata precedentemente, ma ero passato oltre. Ebbbene, con stupore ho visto che in cima a questo "pendio" c'è una vera e propria rampa di lancio in legno che proietta a tutta velocità il biker temerario direttamente in mezzo al sentiero principale, da un'altezza di 5/6 metri. Più avanti se ne trova un'altra. Onestamente continuavo a pensare fra me e me "Che succede se un saltatore si catapulta già mentre passa qualcuno a piedi o con la bici????"
Ora, non so se queste strutture siano state messe prima o dopo il cosiddetto "pistino dei salti", così come vorrei sapere se sono autorizzate o meno.
Se sono autorizzate, allora nulla da dire, il mio intervento si chiude qua.
Ma se invece sono "abusive", vorrei manifestare il mio disappunto. Passi il pistino dei salti: bene o male si sa che è destinato ai freeriders. Però non mi pare proprio il caso di piazzare a destra e a manca altri trampolini di lancio. Se i freeriders vogliono praticare il loro sport preferito, non mi sembra per nulla sensato piazzare salti in qua e là, perchè il giorno che qualcuno nelle amministrazioni locali si incaxxerà davvero, a pagarne le conseguenze saranno soprattutto quelli che come me fanno escursioni tranquille e rilassate in mezzo alla natura. Non stupiamoci se poi in Trentino iniziano a mettere divieti...
Ora, non so se queste strutture siano state messe prima o dopo il cosiddetto "pistino dei salti", così come vorrei sapere se sono autorizzate o meno.
Se sono autorizzate, allora nulla da dire, il mio intervento si chiude qua.
Ma se invece sono "abusive", vorrei manifestare il mio disappunto. Passi il pistino dei salti: bene o male si sa che è destinato ai freeriders. Però non mi pare proprio il caso di piazzare a destra e a manca altri trampolini di lancio. Se i freeriders vogliono praticare il loro sport preferito, non mi sembra per nulla sensato piazzare salti in qua e là, perchè il giorno che qualcuno nelle amministrazioni locali si incaxxerà davvero, a pagarne le conseguenze saranno soprattutto quelli che come me fanno escursioni tranquille e rilassate in mezzo alla natura. Non stupiamoci se poi in Trentino iniziano a mettere divieti...