Originariamente questo giro era stato presentato su una nota rivista da Suillo,che lo proponeva come giro fr,in effetti e' un giro ad ampio respiro,in quanto e' lungo e pieno di strappetti in salita.
Io ed altri delle uscite infrasettimanali lo abbiamo percorso piu' volte e te lo posso descrivere:
1 parte:si prende la corriera a Subiaco fino a campo dell'osso,poi un paio di knm in salita fra bitume e sterrata,si arriva quasi in cima all'autore(la cima come mi ha detto Willupo si raggiunge dal sentierino che parte dal piazzale pic-nic,e' opzionale),poi un po' di saliscendi su single track ,quindi si imbocca una valletta(il percorso originale prevede invece un sentierino dove bisogna incollarsi la bici x risalire al santuario) che con vari saliscendi in fondo ad un fosso molto sporco di rami e pietre porta in fondo alla sterrata del posteggio auto della ss. trinita'.
2 parte:
si risale in parte su bitume fino all'inizio delle bancarelle,quindi si scende su scalinate fino al santuario(tassativamente a piedi se e' affollato),dove dai bagni parte il sentiero che porta a fondovalle(pietra);e' questa la parte piu' tecnica:-? ,quasi tutti gradini e roccia di tutti i tipi,con parte finale dentro un torrentello,a meno che decidiate x la deviazione soft,ma si perde tutto il bello del percorso.
3 parte raggiunto il fondovalle si percorre sterrata e bitume fino all'aniene,dove si imbocca una sterrata che con infiniti sali-scendi riporta a Subiaco dove si sono lasciate le auto.
Non pensate che sia un percorso da fare non allenati,i saliscendi sono veramente tanti cosi' come l'attenzione da prestare nel tratto roccioso.
Noi con bici ed attrezzature pesanti facciamo solitamente cosi':
lasciamo un'auto quasi in cima all'autore alla piazzola pic-nic ed un'altra alla fraschetta

che sta sotto vallepietra e ci evitiamo buona parte delle salite ed il noioso tratto finale lungo l'aniene.
Se qlc pensa di farlo x iniziarsi alla discesa dico che e' meglio la gabriella a guarcino,molto piu' godibile.o-o