
Questo test si occupa dello zaino idrico Lezyne Great Divide. Le sue caratteristiche essenziali:
- 24 litri di capacità
- Sacca idrica di 3 litri
- Peso a vuoto senza sacca idrica: 1.24 kg (pesato da noi)
- Schienale paracolpi in alluminio estraibile
- Destinato ad uso Freeride/Downhill
- Prezzo di listino: 119,90 Euro
Il great Divide presenta due scompartimenti principali: uno più grande, vicino alla schiena, dove trova posto anche la sacca idrica in una tasca impermeabile, ed uno più piccolo con molteplici tasche in cui mettere il multitool, la pompa, i soldi, le chiavi della macchina, ecc.

L'organizzatissimo scompartimento per le cose di rapido accesso
Nella parte alta dello zaino è presente una tasca impermeabile in cui inserire la macchina fotografica o il lettore mp3. Un buchetto è appositamente studiato per far uscire il cavo delle cuffie, sempre se qualcuno vada in giro con la musica nelle orecchie....
Nella parte bassa c'è uno scompartimento molto utile per mettere le cose bagnate o le ginocchiere non rigide tipo quelle della 661. Ci è parso molto utile perchè in questo modo il peso sta vicino alla schiena, non influendo quindi sull'equilibrio del rider. Se guardate infatti la prima foto in alto noterete come il Great Divide sia piuttosto lungo e stretto, ideale per tenere il peso vicino al rider.

La sacca idrica
Cominciando dall'inizio, quindi preparando lo zaino per un'uscita, abbiamo purtroppo avuto una brutta sorpresa, dato che la sacca idrica della Lezyne perdeve nel punto di giunzione fra tubo e sacca stessa. Inutilizzabile. Ne abbiamo quindi inserito una di pari volume.
EDIT: Guido Lasagna, il distributore di Lezyne in Italia, ci ha poi detto che bastava avvitare completamente il tubo alla sacca per ovviare al problema. Il tubo non è fissato del tutto per problemi di confezionamento dello zaino, solo che non c'è scritto da nessuna parte di avvitarlo ed è pure difficile vedere che si tratta di un mezzo giro di vite mancante.
La disposizione dei vari multitool, pompa, soldi, ecc. è davvero ottima ed evita quel classico caos che si viene a creare quando uno è in giro. Grazie alla cerniera che gira intorno a questo scompartimento poi, è facile raggiungere anche gli oggetti che si trovano in fondo.
Il Great Divide dispone di una tasca per la mantellina impermeabile coprizaino, che non è purtroppo presente. Peccato, un dettaglio importante e che uno si potrebbe aspettare visto il prezzo di listino di 119,90 Euro.
Ma veniamo all'azione. I lacci di compressione del Great Divide sono posizionati in maniera strategica e fanno sì che ci si possa attaccare le protezioni o il casco (anche integrale), ma che soprattutto che, una volta tirati, lo zaino sia fermo immobile e ben compresso sulla schiena del rider, cosa molto importante vista la destinazione FR/DH per cui è stato studiato.
Cosa che, unita alla cintura e ai lacci di fissaggio, rendono il Great Divide uno dei migliori zaini che abbiamo mai provato in discesa. Come detto sopra, il peso risulta molto vicino alla schiena, evitando quindi di sbilanciare il rider anche a zaino pieno.

Lo schienale areato, la cintura e i lacci di fissaggio
Il peso di 1.24 Kg non è certo quello di una piuma, ma va considerato il paraschiena (estraibile) e il materiale resistente di cui è fatto lo zaino. Su salite lunghe la sudorazione non ci è parsa eccessiva, quello che invece delle volte ha dato fastidio è la mancanza di un aggancio del tubo della sacca idrica che invece così penzola fin quando uno non lo mette fra petto e laccio di fissaggio.

Il paraschiena estraibile
Conclusioni: ottimo zaino con buona capienza anche per giri lunghi, e quindi non esclusivamente freeride/downhill, ideale per chi ama discese che richiedono tanto al rider. La cosa che ci ha più impressionato positivamente è la sua stabilità sulla schiena e la perfetta disposizione dei pesi (ammesso che uno sappia fare uno zaino in maniera decente). Note negativa: il tubo da avvitare completamente sulla sacca idrica senza istruzioni o note (e quindi il rischio di considerarla difettosa come abbiamo fatto noi), la mancanza di una mantellina impermeabile contro la pioggia (pur essendoci già la tasca predisposta) e la mancanza di un fisssaggio del tubo della sacca idrica ai lacci dello zaino all'altezza del petto. Per fortuna non abbiamo potuto testare la tenuta del paraschiena, che resta comunque un bel plus per chi è in giro su sentieri tecnici.
Distributore per l'Italia: www.free-ride.it
Tutte le specifiche e i dettagli del Great Divide: http://www.lezyne.com/great-divide