A parte prenderlo a sprangate perchè non si può, se uno sciando vi fosse venuto contro e spaccato la mandibola in 4 punti, voi fareste un querela col rischio di pagare per anni un avvocato o lasciereste perdere?
Voi che fareste?
- Creatore Discussione Ed il polso
- Data di inizio
Mi pare che ci siano pochi elementi per esprimere un parere attendibile ed equilibrato comunque, per prima cosa, cercherei di comprendere la dinamica dell'incidente per capire come attribuire correttamente le responsabilità individuali e poi, in un secondo tempo (cioè ad arrabbiatura lenita sufficientemente) rifletterei su cosa è opportuno fare o non fare.
Riflessione personale: ma come mai oggi quasi ad ogni episodio in cui si verificano controversie tra persone viene presa così facilmente in considerazione la possibilità di rivolgersi ad un Legale? Stiamo emulando con "successo" qualcun'altro che sta un pò al di là delle Colonne d'Ercole mi pare...
Riflessione personale: ma come mai oggi quasi ad ogni episodio in cui si verificano controversie tra persone viene presa così facilmente in considerazione la possibilità di rivolgersi ad un Legale? Stiamo emulando con "successo" qualcun'altro che sta un pò al di là delle Colonne d'Ercole mi pare...
se puoi spiegarci meglio cos'è successo magari qualche avvocato biker può darti qualche dritta...
non lasciare perdere, ma procedere con la causa assicurativa (li hai pagati per anni è arrivato il momento di farli lavorare)
p.s.: la mandibola è la tua?
p.s.: la mandibola è la tua?
marco10 ha scritto:
Sì, 4 ore di operazione in anestesia generale per rimettere a posto tutti i pezzi + un altra fra 4 mesi per togliere la ferraglia proprio un godere.
Winterhawk ha scritto:
Quoto
non è questo il caso, ma parlado con alcuni sebra quasi che faccia figo
dire..."altrimenti ci metto l' avvocato". E' come far vedere che hai tanto grano da permettertelo
nel mio lavoro me lo dicono una volta al giorno, e io rispondo: vai vai dall'avvocato....oh, chissà come mai non ci va poi nessuno!!
Se sono sicuro che non l'ha fatto apposta e che si è sinceramente pentito io non farei nessuna azione legale. Se invece questo è un cretino che scia come un barbaro e magari ha anche fatto finta di scappare mi impegnerei per togliergli anche le mutande.
Ho letto proprio in questi giorni un articolo che parlava proprio degli incidenti sugli sci. l'unico consiglio era quello di avere un'assicurazione rc terzi. questo in quanto è consuetudine dare la colpa ad entrambi i coinvolti nell'incidente. perciò prima di adire vie legali devi essere ben certo di dimostrare l'assoluta colpevolezza della controparte.ciao.
p.s.: rimettiti al + presto.
p.s.: rimettiti al + presto.
Quando e dove è successo?Ed il polso ha scritto:
Abbiamo fatto il giro dei ciappi insieme, ricordi?
Non prendetela come una marcia sui morti, ma secondo me lo stato delle piste da sci oggi, a parte i giorni feriali fuori dalle vacanze di natale, è catastrifico. Troppa gente, troppa gente che non sa sciare, troppa gente che non sa sciare e va forte lo stesso, troppa gente che non sa sciare va forte lo stesso e poi se ti centra s'incazza pure. Prezzi dei giornalieri esagerati, prezzi nei bar esagerati. Code frustranti per le risalite. Le giornate di buona neve e buon tempo ormai si contano su una mano. Erosione delle montagne devastante. Tipe che se la tirano. Prezzi dell'attrezzatura allineati a mtb di alta gamma, quindi altissimi.
Io faccio solo più fondo: costa poco, fa bene al fisico, zero code, e la tutina aderente mi ricorda la biga. Sempre XC dev'essere.
Io faccio solo più fondo: costa poco, fa bene al fisico, zero code, e la tutina aderente mi ricorda la biga. Sempre XC dev'essere.
Concordo che passare per vie legali non è sempre cosa indicata... però in questo caso fare finta di niente non mi pare cosa buona.
Non mi sembra bello che uno deve patire mesi e mesi con la mandibola rotta, rovinarsi le feste, perdere giornate di lavoro e rimetterci magari anche spese mediche per uno che magari faceva lo stupido sulle piste.
La cosa migliore sarebbe che il tipo avesse un'assicurazione, altrimenti pattuisci un risarcimento equo, male che vada io andrei per vie legali: non mi sembra una stupidata questa situazione... e se corna in terra la mandibola non ti torna a posto al 100% ? Sai come si dice... buoni si, scemi no! Ciao e auguri di buona guarigione!
Non mi sembra bello che uno deve patire mesi e mesi con la mandibola rotta, rovinarsi le feste, perdere giornate di lavoro e rimetterci magari anche spese mediche per uno che magari faceva lo stupido sulle piste.
La cosa migliore sarebbe che il tipo avesse un'assicurazione, altrimenti pattuisci un risarcimento equo, male che vada io andrei per vie legali: non mi sembra una stupidata questa situazione... e se corna in terra la mandibola non ti torna a posto al 100% ? Sai come si dice... buoni si, scemi no! Ciao e auguri di buona guarigione!
Ragazzi così sono andate le cose: salendo in funivia un tipo sui 60 mi chiede se può sciare con me, rispondo senza pensare si faccia pure e solo dopo realizzo che è cliente dello stesso albergo in cui risiedo, facciamo qualche salita e qualche discesa parlando del più e del meno mi racconta che fino a qualche anno prima faceva soccorso sulle nevi delle dolomiti, non ci presentiamo nemmeno, scoprirò il suo nome solo più tardi quando l'addetto dell'infermeria della pista lo obbliga a rivelare le sue generalità. Comunque arrivo al punto iniziamo una discesa su una pista credo blu al mx rossa sono davanti, finisco una diagonale da dx verso sx con pista deserta davanti a me nessuno, mi sto preparando per svoltare a dx con lo sguardo concentrato sul punto in cui curvare un paio di mt davanti alle punte degli sci, indosso il casco e vado ad un andatura moderata completamente rilassato a quel punto sento un urto violentissimo al volto proprio appena sotto il casco, credo causato da una spallata, l'urto mi fa fare una piroletta di 180° in senso orario e mi sono ritrovo a scivolare sulla schiena con la testa verso valle.
Appena mi fermo capisco che la cosa è seria, il dolore è fortissimo, ho una profonda ferita alla gengiva causata dalla frattura dellosso, ho limpressione di aver perso un paio di denti molari, non riesco a parlare e cerco di sputare il sangue che mi finisce in gola ma anche solo deglutire mi provoca dolori lancinanti. In questo momento arriva il mio investitore che non è neanche caduto ne tanto meno ha riportato il minimo danno, spaventato ammette con altri sciatori sopraggiunti che ci siamo scontrati ma qualche minuto dopo alla domanda ma siete insieme? riponde SI! e i testimoni se ne vanno per la loro strada, subito non realizzo ma in quel momento non sono lucidissimo penso si siamo insieme ma manco so quale è il tuo nome, il dolore aumenta voglio raggiungere al + presto linfermeria mi rialzo barcollando mi infilo gli sci e percorro i 200 mt di pista mancanti fino agli impianti, arriva laddetto al soccorso mi accompagna in un locale e compila (male) un foglio con i miei dati e i danni subiti, sto sempre peggio tremo come una foglia e batto i denti aumentando ancora di più il dolore, riesco a capire che linvestitore non vuole lasciare i dati, nega di possedere patente e carta di identità, laddetto insiste e lo convince a scrivere i dati su un foglio, a questo punto mi trasportano a valle e dopo un ora di ambulanza finalmente al Pronto Soccorso , lurto è avvenuto intorno alle 11,30 sono ormai le due del pomeriggio e sono ancora dolorante in mezzo ad un corridoio dellospedale con gli scarponi da sci mi sballottano da un reparto allaltro poi finalmente un infermiera mi fa una puntura di antidolorifico guardo lorologio sono le 15,30 passeranno ancora tre ore prima di avere una diagnosi: fratture scomposte della mandibola ecc ecc ma ci dispiace qui non abbiamo il reparto maxillo facciale deve andare o a Trento o a Verona o a Brescia. Se vuole fra due o tre giorni possiamo far venire un chirurgo dallesterno .ma per favore lasciamo perdere!
Alla sera mi riportano in albergo per recuperare le mie cose, linvestitore è seduto a tavola, non chiede informazioni ne tanto meno si scusa o cose del genere, mangia alla svelta e si eclissa (così mi è stato riportato io ero nel letto completamente ko imbottito di antidolorifici e antibiotici!)
Stessa scena la mattino scendo dopo una notte allucinante per affrontare il trasferimento in ospedale, lui a fatto colazione presto a preso la macchina ed è sparito senza una parola.
Mai + visto ne sentito, non ho parole, sono veramente schifato, se lItalia e composta anche in minima parte da gente così siamo proprio messi male!!!
Appena mi fermo capisco che la cosa è seria, il dolore è fortissimo, ho una profonda ferita alla gengiva causata dalla frattura dellosso, ho limpressione di aver perso un paio di denti molari, non riesco a parlare e cerco di sputare il sangue che mi finisce in gola ma anche solo deglutire mi provoca dolori lancinanti. In questo momento arriva il mio investitore che non è neanche caduto ne tanto meno ha riportato il minimo danno, spaventato ammette con altri sciatori sopraggiunti che ci siamo scontrati ma qualche minuto dopo alla domanda ma siete insieme? riponde SI! e i testimoni se ne vanno per la loro strada, subito non realizzo ma in quel momento non sono lucidissimo penso si siamo insieme ma manco so quale è il tuo nome, il dolore aumenta voglio raggiungere al + presto linfermeria mi rialzo barcollando mi infilo gli sci e percorro i 200 mt di pista mancanti fino agli impianti, arriva laddetto al soccorso mi accompagna in un locale e compila (male) un foglio con i miei dati e i danni subiti, sto sempre peggio tremo come una foglia e batto i denti aumentando ancora di più il dolore, riesco a capire che linvestitore non vuole lasciare i dati, nega di possedere patente e carta di identità, laddetto insiste e lo convince a scrivere i dati su un foglio, a questo punto mi trasportano a valle e dopo un ora di ambulanza finalmente al Pronto Soccorso , lurto è avvenuto intorno alle 11,30 sono ormai le due del pomeriggio e sono ancora dolorante in mezzo ad un corridoio dellospedale con gli scarponi da sci mi sballottano da un reparto allaltro poi finalmente un infermiera mi fa una puntura di antidolorifico guardo lorologio sono le 15,30 passeranno ancora tre ore prima di avere una diagnosi: fratture scomposte della mandibola ecc ecc ma ci dispiace qui non abbiamo il reparto maxillo facciale deve andare o a Trento o a Verona o a Brescia. Se vuole fra due o tre giorni possiamo far venire un chirurgo dallesterno .ma per favore lasciamo perdere!
Alla sera mi riportano in albergo per recuperare le mie cose, linvestitore è seduto a tavola, non chiede informazioni ne tanto meno si scusa o cose del genere, mangia alla svelta e si eclissa (così mi è stato riportato io ero nel letto completamente ko imbottito di antidolorifici e antibiotici!)
Stessa scena la mattino scendo dopo una notte allucinante per affrontare il trasferimento in ospedale, lui a fatto colazione presto a preso la macchina ed è sparito senza una parola.
Mai + visto ne sentito, non ho parole, sono veramente schifato, se lItalia e composta anche in minima parte da gente così siamo proprio messi male!!!
enry_mega_drop ha scritto:
Quoto totalmente. Anch'io oramai uso più gli sci stretti di quelli larghi, sarà l'età ma spesso ho paura.
@ed: meno male che avevi il casco...
Eh no qui, si sta parlando di fratture multiple alla mandibola con possibili complicanze future (speriamo di no) non di un graffio sul motorino. Quindi andarne in fondo mi sembra il minimoWinterhawk ha scritto:
poi dipende da molti fattori.
@ed il polso: in bocca al lupo, alla fine dove sei andato, Trento Verona o Brescia?
Dalla dinamica sembra uno di quegli incidenti che sono favoriti dai nuovi materiali e dalle nuove tecniche di sciata (veloce), cioe' l'urto tra due sciatori in cui nessuno dei due vede l'altro fino all'ultimo momento. Mi è capitato diverse volte di rischiare collisioni proprio mentre sciavo tranquillamente in una pista solo con uno o due amici.
Dal tuo racconto la persona che ti ha investito non ha comunque tenuto un comportamento corretto, anzi una persona che poco prima ha affermato di aver lavorato per il soccorso piste che si rifiuta di fornire le proprie generalità al pronto soccorso mi sembra a dir poco una m**da!!!
Il comportamento successivo di questa persona corrisponde alla definizione appena data. Quindi non avrei nessun dubbio dal punto di vista morale per procedere legalmente.
Resta da vedere l'opportunità di un'azione legale, l'ideale sarebbe che trovassi un amico avvocato, di solito i giovani sono quelli più disposti ad assumersi cause di risarcimento come questa, con la clausola "ti pago una percentuale del rimborso ottenuto".
Probabilità di successo: se il tipo si è subito eclissato, immagino che non abbia nessuna assicurazione, altrimenti te lo avrebbe immediatamente detto. Quindi un qualche risarcimento spontaneo da parte sua mi sembra improbabile.
L'ideale sarebbe ritrovare i testimoni ma mi sembra un'impresa ardua, a meno che tu non abbia qualche dato per rintracciarli, puoi provare a stampare un po' di fogli al computer e tappezzare in giro nel luogo dove arriva la pista dove hai avuto l'incidente, lasciarli in giro negli alberghi/negozi/scuole di sci, magari qualcuno dei testimoni ha raccontato il fatto ad un maestro di sci o ad una persona del luogo, che possono aiutarti a ritrovarlo.
Dal tuo racconto la persona che ti ha investito non ha comunque tenuto un comportamento corretto, anzi una persona che poco prima ha affermato di aver lavorato per il soccorso piste che si rifiuta di fornire le proprie generalità al pronto soccorso mi sembra a dir poco una m**da!!!
Il comportamento successivo di questa persona corrisponde alla definizione appena data. Quindi non avrei nessun dubbio dal punto di vista morale per procedere legalmente.
Resta da vedere l'opportunità di un'azione legale, l'ideale sarebbe che trovassi un amico avvocato, di solito i giovani sono quelli più disposti ad assumersi cause di risarcimento come questa, con la clausola "ti pago una percentuale del rimborso ottenuto".
Probabilità di successo: se il tipo si è subito eclissato, immagino che non abbia nessuna assicurazione, altrimenti te lo avrebbe immediatamente detto. Quindi un qualche risarcimento spontaneo da parte sua mi sembra improbabile.
L'ideale sarebbe ritrovare i testimoni ma mi sembra un'impresa ardua, a meno che tu non abbia qualche dato per rintracciarli, puoi provare a stampare un po' di fogli al computer e tappezzare in giro nel luogo dove arriva la pista dove hai avuto l'incidente, lasciarli in giro negli alberghi/negozi/scuole di sci, magari qualcuno dei testimoni ha raccontato il fatto ad un maestro di sci o ad una persona del luogo, che possono aiutarti a ritrovarlo.