Mattinata molto intensa........alla partenza si presentano in 6, qualcuno pensa bene di andare a riscaldarsi al Bar, intanto Luca81 fa sapere che ci raggiungerà a metà strada lungo il fiume.
Partiamo finalmente; qualcuno saggia subito il legno del ponticello
, tante risate e nulla di grave, scendiamo lungo il fiume, il sentiero alle 8 e completamente ghiacciato un vero spettacolo.
Al bivio per Ripalta agganciamo con precisione svizzera Luca, che proviene da Fratte e iniziamo a salire.......poche centinaia di metri e foratura, per Ubaldo.
Potrebbe essere cosa da niente, se qualcuno avesse camere d'aria da 29"
, il buon Mando e Luca decidono per una pezza al copertone, se solo riuscissero a trovare il buco
.
Fatto sta che dopo una mezzora abbondante rimontano il copertone senza pezze e niente, ma purtroppo per Ubaldo giro finito.
I 6 rimasti salgono velocemente verso Montealtavellio e poi in picchiata verso le Higlands (fondo splendido!!!!).
Picasso descrivendo la zona, menziona la Costaretta: il giovane Matteo e Mando assecondati anche da Luca spingono per farla, Picasso e riluttante, io non l'ho detto ma l'avrei evitata volentieri.......quindi iniziamo a salire, solo in 3 c'e' la fanno (curiosità 26" 3 - 29" 0!!!! sarà un caso?!?).
Ma il percorso di giornata prevede la casa Rossa, quindi risaliamo: Picasso e Matteo sono imprendibili sulle rampe brecciate e dettano il passo e gli altri arrancano indietro; una volta scollinato il secondo ad abbandonare e Luca, gli altri 5 proseguono sulle ripide rampe della Morte e poi verso la Faggiola.
Arrivati in cima decido che per me oggi può bastare e rivolto la bici verso casa, prima però di una zingarata nel centro di Montecerignone, e per arrontondare il dislivello decido di salire dalla giunmarca verso Montegrimano e poi a tutta giu per Ca' Mazza........
Un bel giretto, mooolto allenante e divertente!!!
"se fori con l'anteriore non sai guidare"