Da una parte la legge, qualora approvata, aprirebbe la strada all' utilizzo della mtb sulle piste da sci, vale a dire consentirebbe la realizzazione dei bike park. Dall'altra consentirebbe la deroga alla LR attualmente in vigore e quindi anche al transito su sentieri alpini, ma solo su determinati percorsi individuati dalle comunità montane di concerto con le sezioni del CAI e sentita la commissione regionale per i problemi del turismo di alta montagna.La notizia è fresca fresca...
Resta da vedere se la legge verrà approvata e se sì con quale stesura, e soprattutto se successivamente ci sarà la volontà di applicarla. Resto del parere che sarebbe stato molto più semplice e fattivo vietare specifiche aree necessarie di tutela per motivi ambientali o logistici che non vietare tutto salvo eccezioni.
Nel peggiore dei casi cmq resterà tutto come prima, cioè tutto vietato e tutti (biker e forestale) che fanno finta di nulla.