cave ha scritto:
Buffonate direi, così come buffoni sono tutti quelli che ieri stavano al pronto soccorso di Susa con la faccia rottta e lividi dappertutto. Che ci stavano a fare lì se hanno detto che lo sgombero è avvenuto senza cariche e scontri?
Val di Susa: mi unisco al coro dei NO!!!
- Creatore Discussione Simo*
- Data di inizio
Buffonate direi, così come buffoni sono tutti quelli che ieri stavano al pronto soccorso di Susa con la faccia rottta e lividi dappertutto. Che ci stavano a fare lì se hanno detto che lo sgombero è avvenuto senza cariche e scontri?
FAT TIRES ha scritto:Permettimi una risposta all'off topic e chiudo subito. nel Medioevo NON sono state effettuate alcune scoperte geografiche anzi... si diceva persino che il mondo fosse piatto e che si fermasse alle colonne d'Ercole! Neppure le infrastrutture perchè assieme alle grandi vie di comunicazione furono costruite durante l'impero di Roma (vedi vie Consolari ancora usate!) il passaggio culturale a cui tu alludi si chiama Rinascimento (per il mondo inizia nel 1492 anno della scoperta dell'America e per l'Italia e solo l'Italia grazie a Firenze e alla famiglia De Medici inizia nel 1400). Il Medioevo per antonomasia è stato il periodo buio ed oscurantistico dove nulla era permesso e quasi nulla è stato fatto.
Le riforme bancarie sono state portate dai banchieri fiorentini (i quali, tra l'altro hanno finanziato Vespucci ....) sempre durante il Rinascimento.
ti sbagli, approfondisci un poco i tuoi studi che evidentemente si limitano ad un misero manuale. oppure il mio docente universitario di storia medievale è da licenziare perchè insegna cose di fantasia. ah, la cambiale e l'assegno sono stai inventati nel '300 dai genovesi, la pratita doppia dai veneziani, la sas sempre da genovesi...e la scoperta delle opere principali di Aristotele, base della razionalità occidentale, tramite i pensatori arabi?
Marco Polo? personaggio dei fumetti? lega Anseatica? partito politico di stampo razzista contro gli immigrati turchi? i comuni? comunque 'ufficialmente' il mediovo non è un'epoca staccata dal rinascimento...il passaggio avviene tra medioevo e modernità... vabbè, finiamo l'OFFTOPA
monorotula ha scritto:
e sai, questi faziosi che protestano per nulla si vede che si picchianio da soli per far ricader colpe e responsabilità su altri. magari si tratta pure di effetti speciali fatti da qualche mago del pc che è riuscito a violare le trasmissioni tv inserendo immagini di finti pestaggi, magari accaduti 30.000.000 di anni fa su Marte.
kikhit ha scritto:
Dovrà pur riempire con qualche argomento, per giustificare il compenso percepito, un corso di storia medievale. Uno splendido ossimoro.
Medievale è sinonimo di retrivo e retrogado. L'accezione spregiativa è dominante.
Pensatori arabi? Altro splendido ossimoro.
kikhit ha scritto:
ma mi sa che hai preso una cantonata anche te, in quanto l'inventore della cambiale è stato un tale pratese, di nome Datini mi sembra,ma su questo non ne sono certo, che ha anche una statua in centro città che lo ricorda per quanto inventato.come a Prato è nata la prima banca, su gli assegni non lo so. salutami il mega professore, ho il diploma.
Billo ha scritto:
Non lui. Il suo prof. .
Dicono che i suoi creditori siano ancora in attesa di adempimento. Credo, però, che dopo 600 anni l'obbligazione si sia estinta. Non sono sicuro.
Quindi, anche inventore del primo "cabrio".
si Brett, ma mi devo correggere perchè dice che al Datini "è stata data erroneamente attribuita la paternità della cambiale". lo dice su un sito pratese sul quale mi sono documentato successivamente al mio post.
il mensile che il mega professore percepisce è tutto meritato!!
il mensile che il mega professore percepisce è tutto meritato!!
precisazione...kikhit ha scritto:
il padre della partita doppia è Luca Pacioli che la codificò per la prima volta nel trattato "SUMMA DE ARITMETICA, GEOMETRIA, PROPORTIONI ET PROPORTIONALITA'", e più precisamente nel capitolo intitolato "Tractatus de computis et scripturis" ,pubblicato nel 1494 a venazia
non è quindi medievale
si è diffuso in Europa come "metodo veneziano",perchè usato per la prima volta da alcuni mercanti veneziani, ma Pacioli era di Sansepolcro (AR)
Billo ha scritto:
Sicuro che il sito non sia redatto da un pensatore arabo?
Confermo la mia versione.
mah che dire Brett, il Datini come inventore della cambiale tornerebbe anche, visto che era pratese e a Prato sono nate le prime banche, e comunque è una città da secoli all'avanguardia nei traffici commericiali del tessile.
io la sapevo così ed è come riporta la targa sulla sua statua.
io la sapevo così ed è come riporta la targa sulla sua statua.
giusto, era l'asegno a genova, la memoria vacilla.
@BRETT: Avicenna e Averroè, per citarti i più famosi. senza di loro di Aristotele si conoscerebbe solo la Logica.
Il medioevo come periodo oscuro è un pregiudizio della storiografia tipicamente moderna. Ricorda che c'è differnza tra storia e storiografia, dai!
APRIAMO UN ALTRO ARGOMENTO PERO', PER TALI DISCUSSIONI.
qui parliamo di TAV
ieri sera quante idiozie si son dette a ballarò: chi è contro le violenze ma favorevole all'opera ma per il dialogo ma che sia serio ma comunque l'opera va fatta ma ascoltando le popolazioni locali che però non devono anteporre interessi particolari a interessi collettivi. qui l'arte politica raggiunge i suoi massimi livelli, si dice tutto e il contrario di tutto, si negano le cariche di fornte a immagini di cariche, ci si definisce per i diritti dei soggetti deboli e delle minoranze contro gli interessi di grandi multinazionali e simili in determinate sedi, e poi si negano gli stessi diritti quando gli interessi sono i propri, come il caro ex ministro Bersani che proprio lui patrocinò la tav nella sua legislatura; e vorrei trovare su internet un suo discorso su un oleodotto in progetto in Ecuador che sentii un paio d'anni fa..
@BRETT: Avicenna e Averroè, per citarti i più famosi. senza di loro di Aristotele si conoscerebbe solo la Logica.
Il medioevo come periodo oscuro è un pregiudizio della storiografia tipicamente moderna. Ricorda che c'è differnza tra storia e storiografia, dai!
APRIAMO UN ALTRO ARGOMENTO PERO', PER TALI DISCUSSIONI.
qui parliamo di TAV
ieri sera quante idiozie si son dette a ballarò: chi è contro le violenze ma favorevole all'opera ma per il dialogo ma che sia serio ma comunque l'opera va fatta ma ascoltando le popolazioni locali che però non devono anteporre interessi particolari a interessi collettivi. qui l'arte politica raggiunge i suoi massimi livelli, si dice tutto e il contrario di tutto, si negano le cariche di fornte a immagini di cariche, ci si definisce per i diritti dei soggetti deboli e delle minoranze contro gli interessi di grandi multinazionali e simili in determinate sedi, e poi si negano gli stessi diritti quando gli interessi sono i propri, come il caro ex ministro Bersani che proprio lui patrocinò la tav nella sua legislatura; e vorrei trovare su internet un suo discorso su un oleodotto in progetto in Ecuador che sentii un paio d'anni fa..
kikhit ha scritto:giusto, era l'asegno a genova, la memoria vacilla.
@BRETT: Avicenna e Averroè, per citarti i più famosi. senza di loro di Aristotele si conoscerebbe solo la Logica.
Il medioevo come periodo oscuro è un pregiudizio della storiografia tipicamente moderna. Ricorda che c'è differnza tra storia e storiografia, dai!
APRIAMO UN ALTRO ARGOMENTO PERO', PER TALI DISCUSSIONI.
qui parliamo di TAV
ieri sera quante idiozie si son dette a ballarò: chi è contro le violenze ma favorevole all'opera ma per il dialogo ma che sia serio ma comunque l'opera va fatta ma ascoltando le popolazioni locali che però non devono anteporre interessi particolari a interessi collettivi. qui l'arte politica raggiunge i suoi massimi livelli, si dice tutto e il contrario di tutto, si negano le cariche di fornte a immagini di cariche, ci si definisce per i diritti dei soggetti deboli e delle minoranze contro gli interessi di grandi multinazionali e simili in determinate sedi, e poi si negano gli stessi diritti quando gli interessi sono i propri, come il caro ex ministro Bersani che proprio lui patrocinò la tav nella sua legislatura; e vorrei trovare su internet un suo discorso su un oleodotto in progetto in Ecuador che sentii un paio d'anni fa..
D'accordo! Torniamo sui binari.
kikhit ha scritto:
Lunardi di sicuro avra' le mani in pasta nei lavori... a ma non direttamente, con la ditta della moglie, poverino.
I feriti sono stati picchiati dai manifestanti stessi, cosi' come Carlo Giuliani "ucciso da un tuo sasso" (non mi scordero' mai quella frase). Ah no scusate, da un proiettile deviato da un calcinaccio... secondo la sentenza ufficiale.
Infine i manifestanti sono tutti terroristi, si vede chiaramente dalle faccie.
Mi vien voglia di strappare la carta d'identita' e chiedere asilo politico in Angola. Che i politici siano tutte cacche lo sapevo, quello che mi sconcerta e' l'ottusita' della gente.
ho visto ora al tg le immagini dei "dimostranti" sfasciatutto a torino,che dice protestavano pro tav ,dicono loro,secondo me era x rompere tutto come al solito,ma a lavorare non li mandano???
tomb ha scritto:
Secondo me anche, quei teppistelli non c'entrano nulla con la Protesta anti.TAV...
Come in tutte le situazioni di protesta c'è qualcuno che ne approfitta etichettandosi nel modo che gli è più favorevole...
Un regola ben chiara che i comitati ed i dimostranti anti-TAV si sono dati è quella della non-violenza ed è stata ribadita più volte anche dai sindaci della ValSusa coinvolti nella protesta...
Sinceramente visti i fatti degli ultimi giorni, mi auguro che non succeda nulla di grave (..la memoria corre al G8...) ma forse "qualcuno" non è soddisfatto finchè nn ci scappa il morto ... :?
NO TAV!
La forza e la ragione, l'arroganza e la pazienza, la violenza e la democrazia. Da oggi è tutto più chiaro. La Val di Susa sta dando una lezione a tutti. Una protesta pacifica, unanime, calma ma ferma, di tutto un territorio, è stata aggredita con un vero e proprio atto di teppismo pubblico. Il presidio di Venaus, giovani, anziani, sindaci, normali cittadini - alcuni dormivano, altri bivaccavano intorno al fuoco - è stato assalito da centinaia di uomini armati senza neppure un pretesto. Per il puro gusto di ferire e far male.
L'impressione è quella di una spedizione punitiva: perché quell'unità di tutta una popolazione non si riusciva a spezzarla, perché la ragionevolezza degli argomenti dei No-Tav era difficile da controbattere, perché la saldezza dei nervi di quella gente non si era lasciata incrinare da nessuna provocazione. E allora si è lasciato libero corso all'argomento di chi non ha argomenti: la violenza bruta e indiscriminata. Il vero volto di questa classe politica di affaristi arroganti e brutali, impegnati a imporre un'opera enormemente costosa, pericolosa e inutile, che isolerà (questa sì) per un ventennio l'Italia dall'Europa.
Chi era salito in questi giorni e in questi mesi nella valle, aveva potuto vedere con i propri occhi un esperimento di democrazia partecipativa reale, con i sindaci, i parroci, la popolazione uniti in un processo decisionale quotidiano, capillare e condiviso, che era insieme occasione di crescita culturale, allargamento delle conoscenze. Attività deliberativa vera, capace di sciogliere come neve al sole i luoghi comuni, le retoriche false, le menzogne consapevoli che dominano il sistema dei media e il circuito ufficiale della politica romana (si pensi allo svarione di Ciampi) e anche torinese. Ora, quell'Italia civile, quel territorio che aveva saputo compiere il miracolo della propria unità e dell'iniziativa rigorosamente nonviolenta, vengono assaltati da una truppa di lanzichenecchi in assetto antisommossa, come nei secoli bui si assaltavano le comunità degli eretici, per cancellare quelle voci. Per dare una lezione che valga per tutti.
Gli assembramenti nella valle sciolti manu militari. Le piazze dei paesi sgomberate con la forza, perché ognuno si rinchiuda nella propria casa. Perché quella socialità sia dissolta. Perché quella democrazia sia messa al bando. E perché a nessuno venga in mente di seguirne l'esempio: di prendersi cura del proprio territorio anziché abbandonarlo ai distruttori di destra o di sinistra, ai cementificatori di stato o a quelli delle coop «rosse», agli oligarchi nazionali o regionali.
Per questo la resistenza della popolazione della val di Susa è così importante per tutti. Questa resistenza condivisa e nonviolenta, che non si lascia trascinare sul terreno dell'avversario ma che contrappone alla violenza dall'alto la propria unità dal basso, e per questo può durare. Quello che ci si può augurare è che anche gli altri, i Ponzio Pilato della sinistra ufficiale, della Cgil torinese e nazionale, delle «istituzioni» terribilmente lontane dal loro territorio, abbiano un soprassalto di dignità. E alla fine scelgano da che parte stare. A questo punto, non è più difficile capirlo.
(marco revelli)
Simo*
Simo* ha scritto:
Simo, un problema sorto è questo: la non-violenza della popolazione locale, si trasforma in una resistenza contro lo scempio che lo stato vuole perseguire.
una resistenza passiva a mio avviso giustissima. il problema è che questa resistenza viene vista come illegale, perchè non permette ai lavori di avanzare.
per il resto ho già ribadido la mia posizione in passato. i lavori andranno anche avanti, ma 30cm al giorno....e kiev è lontana. molto lontana.
Fa sempre piacere notare come i NOSTRI dipendenti, perchè tali sono sino a prova contraria, Polizia e Carabinieri non si facciano pregare troppo quando è il momento di menare le mani...
ha ragione Beppe Grillo iniziamo a chiamare loro e i politici con l'appellativo corretto: nostri dipendenti. e assumiamoli come COCOPRO.
ha ragione Beppe Grillo iniziamo a chiamare loro e i politici con l'appellativo corretto: nostri dipendenti. e assumiamoli come COCOPRO.