Andati oggi io e Matte a sverginare la pista tagliafuoco nuova.
In effetti per ora ce n'è solo un pezzo, parte dall'asfalto un po' sopra il tornante delle Piastraie e arriva praticamente fin dove taglia il babborazzo (poco sopra la strada alta del giro su Montemagno, zona case dei tedeschi per intendersi) e li si ricongiunge a quella vecchia strada.
Ferendosi nell'orgoglio (bici a spalle) e ancor di più in gambe e braccia (rovi e sottobosco stretto) abbiamo visto che è già tracciata con segnalini sugli alberi da poco sotto la casa, dove finisce la vecchia strada, in direzione della verruca. In effetti sembrava di essere abbastanza vicini al piazzale, anche se circa 70 metri più bassi, però poi scendendo s'è visto che il monte rientra parecchio in un'altra valle (probabilmente quella che finisce al nuovo tavolo di legno, quello con il tettino, sotto la lombardona) e quindi penso che siano a poco più di metà lavori e la tracceranno che sale un'altro 50 metri e si ricollega verso la fine della salita da montemagno, vicino al piazzale.
Ci sono dei punti di discreta salita sia in un verso che nell'altro, almeno per la parte già tracciata. Per ora diciamo che si potrebbe usare per andare da Montemagno verso i Cristalli, facendosi chiaramente ancora un bel pezzo di asfalto e un po' di dislivelllo ma non tanto) in più.
Comunque sembra fatta molto meglio del tagliatone dal Secco a Foce, per lo meno si vede che hanno curato i passatti nelle valli, con delle incastellature di tronchi e poi in certi punti è veramente larga, diciamo due corsie. Comunque il monte è anche meno pendente, lì.
Ah, merito dell'impresa di Matteo, io non ci sarei mai andato (in compenso mi sono fatto una lombardona sotto il sole e quasi due salite alla Verruca).