Io il posto lo frequento, così come frequento da diversi anni tutti i boschi della bergamasca [maresana, pisgiù, valle d'albano, selvino ... ] ed in particolare della zona parco dei colli [alpini, madonna della castagna, madonna del bosco, monte di mozzo e dintorni].
Non voglio stare a polemizzare sul discorso salti, wall ride, passerelle, doppi, tripli, step up o quel che si vuole [che x altro nella maggior parte dei casi sono costruiti in legno e utilizzando alla base del fogliame], quello che secondo me va considerato è il fatto che ADESSO quel bosco vede il passaggio di molta più gente che prima non era nemmeno a conoscenza dell'esistenza di alcuni percorsi [tra cui il pistino incriminato], e questo grazie anche al lavoro di chi si è messo lì a ripulire quelli che una volta erano sentieri assolutamente abbandonati [passatemi il termine]... ho visto passare nell'ultimo periodo un sacco di bikers, così come gente a correre a piedi, gente con bambini e animali [non intendo i bikers estremi come sono stati chiamati... intendo cani, cavalli] che prima non c'erano, o quanto meno erano molti di meno ...
Se per caso fate un giro da quello che era l'altro pistino vi farete un'idea probabilmente differente. Pare che i boscaioli, quelli autorizzati quindi dal parco dei colli, abbiano oltre che divelto ogni vecchia costruzione [giusto? sbagliato?], anche allargato il sentiero [con le ovvie conseguenze] x' lì ci dovevano passare con i loro mezzi ... questo è rispetto della natura? rispetto del bosco e del parco? ... a me non sembra ... ma ripeto, è solo un mio modo di vedere e valutare il problema, se così può essere chiamato.
Fatti poi un giro nel bosco che parte dagli alpini e scende alla val marina, se ricordi bene la parte iniziale di quel tracciato una volta (e ti parlo di non più di un anno fa) era un sentiero non più largo di 70cm dove ci passava solo una persona o una bici ... ora è una porcheria ... e lì le mani non ce le hanno messe gli incivili che fanno vergognare chi si reputa un vero biker e/o "ama" il parco dei colli ...
Personalmente vedo più rispetto in un lavoro di questo tipo [condizione fondamentale che non si tagli, spezzi, distrugga alcun albero o parte di bosco che siano vivi] che nell'incontrare gentaccia che non ha il minimo ritegno nel buttare una carta [o peggio] a terra.
Non voglio stare a polemizzare sul discorso salti, wall ride, passerelle, doppi, tripli, step up o quel che si vuole [che x altro nella maggior parte dei casi sono costruiti in legno e utilizzando alla base del fogliame], quello che secondo me va considerato è il fatto che ADESSO quel bosco vede il passaggio di molta più gente che prima non era nemmeno a conoscenza dell'esistenza di alcuni percorsi [tra cui il pistino incriminato], e questo grazie anche al lavoro di chi si è messo lì a ripulire quelli che una volta erano sentieri assolutamente abbandonati [passatemi il termine]... ho visto passare nell'ultimo periodo un sacco di bikers, così come gente a correre a piedi, gente con bambini e animali [non intendo i bikers estremi come sono stati chiamati... intendo cani, cavalli] che prima non c'erano, o quanto meno erano molti di meno ...
Se per caso fate un giro da quello che era l'altro pistino vi farete un'idea probabilmente differente. Pare che i boscaioli, quelli autorizzati quindi dal parco dei colli, abbiano oltre che divelto ogni vecchia costruzione [giusto? sbagliato?], anche allargato il sentiero [con le ovvie conseguenze] x' lì ci dovevano passare con i loro mezzi ... questo è rispetto della natura? rispetto del bosco e del parco? ... a me non sembra ... ma ripeto, è solo un mio modo di vedere e valutare il problema, se così può essere chiamato.
Fatti poi un giro nel bosco che parte dagli alpini e scende alla val marina, se ricordi bene la parte iniziale di quel tracciato una volta (e ti parlo di non più di un anno fa) era un sentiero non più largo di 70cm dove ci passava solo una persona o una bici ... ora è una porcheria ... e lì le mani non ce le hanno messe gli incivili che fanno vergognare chi si reputa un vero biker e/o "ama" il parco dei colli ...
Personalmente vedo più rispetto in un lavoro di questo tipo [condizione fondamentale che non si tagli, spezzi, distrugga alcun albero o parte di bosco che siano vivi] che nell'incontrare gentaccia che non ha il minimo ritegno nel buttare una carta [o peggio] a terra.