@jo il pazzo in questi giorni riflettevo sull'utilità, o meglio su come investire tempo per un allenamento mirato (che sia utile allenarsi credo sia evidente), e mi chiedevo:
Tra un Tabata ed un programma in cui sono inserite SFR diversificate, le differenze quali sono?
I risultati?
Od il tempo impiegato/richiesto?
E se il metodo Tabata è basato su alternare 20" alla massima potenza e 10" di recupero inattivo, non può essere fatto in qualsiasi condizione reale, ovvero per strada invece dei rulli?
Il Tabata VERO, da zero è difficilissimo riuscire a farlo, sono 20" al 170% della V02 max e 10" di recupero attivo, non passivo, non devi mai scendere sotto le 90 rpm!
Il fatto che alcuni dicano di fare le ripetute a tutta è una semplificazione dovuta al fato che il protocollo è basato sulle % di V02 max e nessuno o quasi dispone della misurazione della V02 max per allenarsi. Alcuni (tra cui io) hanno convertito in modo lineare la V02 max con la FTP (massima potenza in watt esprimibile per 1 ora). Questo implica conoscere la tua FTP e avere un misuratore di potenza.
Il rischio di fare le ripetute a tutta è che "a tutta" possono essere 1200 watt la prima ripetuta e 350 l'ottava....così tanti dicono "faccio il Tabata" e magari di 8 ripetute ne hanno fatte solo 2 allenanti, oppure si trovano a dilatare a dismisura i recuperi, o a lavorare a rpm troppo bassi, venendo meno allo scopo stesso del Tabata. Non dimentichiamoci che un'allenamento Tabata vero escluso riscaldamento e defaticamento dura pochi minuti, per cui le ripetute devono essere tutte precise e produttive. e questo non puoi ottenerlo con la logica dell'andare a tutta.
La SFR l'ho usata in alcuni allenamenti alternate a lavori a cadenza alta, da 60 rpm a 105 anche 110. è un lavoro che può dare i suoi frutti ma secondo me è da dosare bene perché accumuli un sacco di scorie metaboliche, crea stress muscolare il che potrebbe portare a tempi di recupero lunghi, in genere io preferisco allenarmi spesso, cerco di evitare allenamenti così stressanti.Altro punto a sfavore delle SFR è che si tratta di un lavoro traumatizzante per le articolazioni.
Comunque un Tabata in strada è fattibile se: hai un misuratore di potenza sulla bici e disponi di 1 chilometro sgombro e in perfetto piano.
Che fare? dipende dal tuo obiettivo e dalle capacità di partenza. Io considero come base di lavoro utile incrementare semplicemente le distanze ad un'intensità non confortevole. Poi si può ragionare di ripetute e HIIT. l'SFR lo lascerei stare.