Sarà che la gente normale preferisce non farsi male piuttosto di farsi male ed essere curata bene?etichetta: novax
cornice: disadattato sociopatico che gira con lo scolapasta in testa, gridando a tutti che la terra è piatta, tipicamente con infimo livello di cultura e intelligenza, che parla solo perchè ha visto un video su internet di un tipo che sembrava convincente, che gli diceva che è tutto un complotto delle case farmaceutiche che vogliono sterminare gli umani con un siero al grafene perché siamo troppi e inutili, consumiamo risorse
si chiama ingegneria sociale, si semplifica, si dipinge un gruppo di persone e gli si mette una etichetta, poi poco importa chi ci finisce dentro, chiunque esponga un dubbio sulla reale efficacia e sicurezza dei sieri è un novax e quindi risponde alla descrizione di cui sopra
sottolineo, non è una critica a te, prova solo a capire cosa intendo; perosnalmente la questione sanitaria mi frega il giusto, ciò che mi preoccupa è la deriva liberticida che hanno preso molti governi soprattutto europei, una vita senza libertà per la paura di morire è già per se stessa morte
te la suoni e canti da solo, non mi risulta di aver detto che sono "favorevole" alle monoclonali
ti rammento che vale sempre il rapporto rischi/benefici, se ho un cancro con un'elevata probabilità di uccidermi, magari accetto di buon grado la chemioterapia, consapevole del disastro che farà; se sono sano è ben più difficile assumere rischi nell'ipotesi che potrei prendere una malattia che al 99,9% non me ne accorgo neanche
a me fa strano che la scienza sia riuscita a produrre una terapia genica autoproclamata efficace in pochi mesi, da somministrare ai sani, mentre in due anni non abbia ancora messo a punto una cura per i malati, poteva essere più utile investire risorse per trovare cure invece che vaccini?
TLDR: la scienza è democratica, la scienza è dubbio e incertezza
in scienza non ci sono "leggi", ma solo "modelli" che riteniamo "buoni" finché descrivono ciò che accade, e prevedono le conseguenze, con una precisione che consideriamo accettabile
"credo nella scienza" è un ossimoro, la scienza non è fede
notevole la frase conclusiva: "Il dissenso è fondamentale nell’attività scientifica e viene alimentato dalla libertà d’indagine e dall’indipendenza del pensiero."
libertà di indagine, indipendenza di pensiero... ultimamente mi pare che chiunque dissenta dalla religione del sacro siero non venga preso molto bene, come quel "vecchio rincoglionito" di Luc Montagnier, che già la scorsa primavera aveva previsto tutto ciò che è accaduto fin'ora e che sta ancora accadendo
È una questione di principio e schieramento, accettereste le peggiori porcherie come alternativa piuttosto di fare un vaccino, tutto questo è una enorme perdita di tempo, io non ho ancora capito dove volete arrivare. Chi si voleva vaccinare lo ha già fatto e chi non voleva scoprirà nei prossimi mesi se ha fatto o no la cazzata, manca poco per tutti me incluso