Azz, discorso severo...D'accordo su tutto, ma sul fatto che tutti meritano le cure sanitarie solo in parte, nel senso che sa stai male perché ti alcolici o ti droghi , io ti curo, una, due, magari anche la terza volta, ma alla quarta se non hai capito lo sbaglio che stai facendo sei solo un parassita della società, non ti interessa che fai del male a te stesso, di conseguenza deduco che non ti interessa della tua vita, quindi non puoi pretendere il diritto di essere curato.
Riguardo alla DH, se indosso tutte le protezioni ok, ma se giro in jeans maglietta senza nient'altro e mi sfracello contro un albero, magari le mie cure costano 10 invece che 5, quindi se mi fai pagare di tasca mia quei 5,magari la prox volta mi faccio più furbo...!
Moralmente non vorrei espormi più di molto nonostante veda di buon occhio la tua linea, il problema è la realizzazione di una definizione di quanto incida ciò che fai a quello che devi curare.
Non so come funzionino le cure per le dipendenze ma di sicuro ci sono dei percorsi di recupero e da quello che so per un trapianto di fegato non funziona che chi prima arriva se lo prende, ma ci sono delle liste che rispettano determinate precedenze e credo che un alcolista sia in fondo alla lista (dalla serie "se ne avanza uno...")
A me da fastidio anche che si spendano soldi pubblici per tenere le galere piene e proporre ai detenuti un percorso rieducativo e reintegrativo secondo me un po' vano. Però cosa dovremmo fare a un ergastolano? Metterlo in ginocchio e sparargli un colpo in testa?