
Come gli anziani ci trasferiamo in Liguria x passare qualche giorno lontano dalla nebbia e x scaldarci al tiepido sole della Riviera.
....ma qualcosa sembra non quadrare; già al Passo del Turchino in Autostrada, dove solitamente si abbandonano le nebbie ed il gelo dell'entroterra, ci troviamo sotto un cielo grigio che sino ad oggi non ci ha ancora abbandonato.
Arriviamo a Ceriale, località scelta x i giri che abbiamo in programma sul Monte Carmo e sul Monte Acuto.
Purtroppo sia il Monte Carmo che il Monte Acuto sono sempre immersi nelle nuvole e dobbiamo cambiare i nostri programmi.
Optiamo allora x un itinerario di ripiego con partenza da Toirano, nelle vicinanze di Ceriale; anche se kilometraggio (46 km) e dislivello (1600 mt) a fine giro si faranno sentire.
Su asfalto con pochissimo traffico raggiungiamo prima l'abitato di Carpe e poi il Giogo di Toirano

Sino ad ora abbiamo pedalato, lato mare, sotto un cielo grigio con un'umidità del 100% ma appena ci portiamo sull'Alta Via ci troviamo catapultati nella primavera con sole e temperature prossime ai 20 gradi


I sentieri sono coperti da un considerevole strato di foglie


...ma appena si gira lato mare....

perdiamo quota sul divertente trail denominato SuperCanaletta:





Il trail termina a Castelvecchio di Rocca Barbena:

risaliamo ancora sino a raggiungere, prima su asfalto e poi su sterrata, il Santuario di Monte Croce.
Da dove parte l'altra discesa di giornata denominata Via Crucis
il trail se fatto con l'asciutto non presenta difficoltà particolari, con l'umidità invece occorre prestare attenzione ai passaggi su roccia in quanto molto ma molto scivolosi






Il trail termina in località Bergalla di Balestrino dove, al fine di evitare l'asfalto del ritorno, ci avventuriamo su un sentiero CAI che si snoda inizialmente tra gli ulivi

per passare nel caratteristico luogo "Le tane da Boesa"

Il giro termina nei caratteristici vicoli di Toirano.
