Gli articoli di Jack li divoro come il pane ma una ripassata non fa mai maleè molto difficile dare consigli a distanza. inoltre non credo di avere l'abilità di poter consigliare più di tanto. l'unica è che qualche tuo compagno di uscite ti guardi mentre scendi. magari leggiti un po' i articoli fatti da jack bisi qui sul forum sulla guida. vedi se trovi qualche consiglio utile...

Fatto, forca settata secondo le istruzioni e a volte mi verrebbe voglia di ammorbidirla un po'.Controlla che la forca sia caricata correttamente per il tuo peso. Potrebbe essere un problema con l'anteriore non adeguatamente sostenuto in discesa e che, di conseguenza, si chiude troppo (affonda) in caso di frenata o con peso caricato in avanti.
Beh tutti consigli utilissimi ripetuti spesso da Jack Bisi ma che quando sono in bici puntualmente scordi di attuare o almeno non ci pensi.provo spiegarti con parole mie, le mie sensazioni,ma non prenderla come la" BIBBIA"
stai in piedi con gambe flesse, e invecie di distendere le bracia per arretrare e boloccare qualsiasi movimento tieni gomiti aperti e abbassa il culo per dare piu inclinazione ai pedali in discesa (tallone basso) ,in modo di contrastare l'inerzia quando freni per non gravare il peso sul manubrio .
con reggisella fisso di solito ci si abbitua ad avere fra le gambe la sella ed usarla come timone, quidi abbassando solo quando costretti.
con il telescopico si usa molto di piu il movimento della sella anche ad altezze diverse, c'è chi lo usa anche per scendere dai pedali.
come ha detto" WALLY "si bilancia il mezzo con mani e gambe larghe (diciamo +come moto da trial ) migliorando velocita di movimento.
penso che dopo una quindicina di uscite quando troverai il tuo equilibrio non avrai piu quella sensazione di vuoto.
non voglio essere jack bisi ma è + o - quello che è sucesso a me ,magari vale anche per tè![]()
Quindi da ricordare: abituato con la front e sella senza telescopico dimenticare di stringere la sella con le gambe (semplice), flettere le gambe anziché distendere le braccia (medio), inclinare i pedali per contrastare la frenata (difficile), non abbassare la sella per scendere dalla bici

A parte gli scherzi, credo che la sensazione di vuoto passi con l'aumentare dell'esperienza e correggere la posizione di braccia, gomiti e piedi mi aiuterà a sentire più "mia" la bici.
