Quando la gomma non sale si sgonfia ancora e avendo la borraccia con l acqua si bagnano i bordi e questo lo aiuta a scorrere e a tallonate.
Stallonare in emergenza
- Creatore Discussione harryxs
- Data di inizio
Mi è capitato di stallonare proprio dopo un trail pieno di fanghiglia, fortunatamente era sceso il tallone ma non aveva perso ancora tutta la pressione e me ne sono accorto tempestivamente, quindi avevo tutte bolle di lattice sopra al fango che ricopriva il copertone.Giusto per curiosità visto che non mi è mai capitato di stallonare (sgratt sgratt), se succede in inverno con le gomme tutte incaccarate di fango immagino sia più complicato montare la camera d'aria, mani intirizzite, fango dappertutto, ancora peggio, argilla
Vi è mai capitato?
Non avendo vicino un piccolo corso d'acqua non potevo sciacquare molto la gomma prima di operare e non se ne parlava di svuotarci quella della sacca o della borraccia, ne sarebbero serviti litri! Quindi fermo su un prato cerco di pulirlo con l'erba finchè ho potuto, ma era comunque pieno di sporco anche per via del lattice fuoriuscito e che tendeva ad appiccicarsi su tutto... Alla fine ho aperto, dato una passata di mano dentro al copertone per levare il grosso e controllare eventuali spine, messo dento una camera d'aria, e gonfiato sul prato, non ti dico quanti ciuffi d'erba c'erano tra il cerchio e la gomma, ma pazienza...
Una volta tornato a casa ho pulito tutto
Prendo spunto dalla discussione... proprio in questi giorni mi è capitato di stallonare, la ruota anteriore, su un tratto in asfalto, in discesa, dopo che avevo sgonfiato troppo le gomme...risultato, volo, e due costole rotte...
È successo solo a me che la stallonamento abbia provocato questi problemi...leggo che in molti avete stallonato, ma non leggo di cadute.... probabilmente sono stato sfortunato io per il punto in cui mi è successo...
È successo solo a me che la stallonamento abbia provocato questi problemi...leggo che in molti avete stallonato, ma non leggo di cadute.... probabilmente sono stato sfortunato io per il punto in cui mi è successo...
No tranquillo che è molto facile cadere se stalloni, più facile evitarlo se stalloni la posteriore, ma se in velocità perdi tutta la pressione della ruota anteriore, è un attimo finire a terra!
Cavolo.... Mi spiace.
Non mi è mai successo in anni di Tubeless ma sgonfiando più del dovuto si rischia molto, poi se capita dietro altra storia, ma davanti è pericoloso....
Buona guarigione.
Dipende anche dal canale del cerchio, c'è chi con cerchi da 30 viaggia a 1 bar, non capisco come visto che alla minima curva la ruota deriva dove vuole lei.
A 1.5 vai ancora sul sicuro se non pesi 100 kg
si ho canale da 30... in effetti scendere sotto 1.5 mi sembra troppo estremo
Anche a 1.4 arrivi sempre in base al tuo peso, ma sotto è controproducente e rischioso
Putroppo stavo anche abbastanza viaggiando lì...era un tratto facile su asfalto
Grazie
io avevo gonfiato abbastanza, tipo 1.8/1.9 davanti, con cerchi da 25, perchè inizialmente pensavo di fare un giro principalmente su asfalto o strada battuta. Poi ho cambiato programma in corsa, ho preso un sentiero bello tecnico e ho sgonfiato un pò...troppo evidentemente. Quindi non so a quanto sono andato con esattezza...mi sa che il manometro digitale sarà il prox acquisto.
oddio, tra asfalto veloce e sentiero ripido in mezzo a rocce ed alberi non so cos'è peggio... devo dire che a me preoccupa molto più il trail, visto che l'asfalto in genere ti raschia, mentre rocce ed alberi sono meno "amichevoli"
io lo porto sempre dietro... è piccolino ed è molto comodo per un controllo al volo
scusate, ma sentire "a mano" la pressione fa così schifo? alla fine i bar contano un cazzo, conta quanto la gomma si schiaccia o tiene la forma cosa che dipende non solo dalla pressione ma anche dal tipo di gomma (leggera o pesante). Io mi fido più della "prova mano" che di un numero dato da un apparecchio che al 75% NON è neanche ben tarato.
Se "la sento" molle gonfio, senza troppe pippe su 0.1 in più o in meno.
cmq, mai stallonato, al massimo pinzato camera (e trovato faticosissimo far stallonare per cambiarla...)
Fino a tre giorni fa la pensavo come te.
Adesso le mie costole mi dicono che affiancare alla prova a mano la verifica con un manometro potrebbe essere un'accortezza in più che male non fa.
Potresti avere le mani affaticate o semplicemente fredde e, se sei solito viaggiare a pressioni basse, non avere la giusta sensibilità per capire di essere sotto al limite. Tutto sommato il misuratore è leggero e costa poco.. anche se fin'ora l'ho usato solo in casa per vedere la differenza con il manometro della pompa a pavimento :)
La prova a mano forse funzionava una volta e forse con camera d'aria. Ora con pneumatici tassellati, mescole particolari e spalle rinforzate potrebbe non essere così semplice sentire la pressione giusta a mano. Il manometro non mi serve per avere una pressione precisa al millesimo di bar ma per avere la certezza di avere una pressione giusta in base al percorso che devo fare... Se viaggio a 1.59 o a 1.60 poco cambia. Ma se viaggio a 1.8 invece di 1.6 la differenza si sente, e senza manometro la vedo dura capire una differenza di 0.20
Giusto per fare un esempio, l'altro giorno a mano mi sembrava di avere una pressione corretta, poi misuro col manometro ed ero a 2.2 (troppo).
Anche i pneumatici auto viaggiano quasi sulle stesse pressioni, ma io non vado a mano (in questo caso a piede). Il manometro serve
Ultima modifica:
Io su determinati trail la differenza tra 1,6 e 1,8 bar la sento tantissimo, soprattutto sulle contropendenze, con 1,6 sono ben incollato al suolo, con 1,8 le gomme pattinano che è un piacere.
Ora non so tu che percorsi fai, anche perché dici di avere la camera quindi credo che viaggi a pressioni leggermente più alte di una configurazione tubeless, ma se affronti un qualsiasi trail impegnativo dove l'aderenza fa la differenza e regoli la pressione a tatto... onore a te! Io non mi fiderei...
Di norma il copertone anche se si affloscia, rimane tallonato e non serve avere pompe a pressione o compressori.
La camera d'aria è un sistema arcaico e frutto del retaggio di quando si avevano le camere che se bucavi, cercavi il motivo (eventuale spina ancora conficcata) e lo eliminavi e poi mettevi la camera. Al giorno d'oggi nella maggior parte dei casi, mettere la camera equivale a rifermarsi dopo poco con la camera bucata in uno o più punti a seguito di tot spine conficcate che mai ti avevano dato noia. Ed è difficile nel bosco, col copertone sporco di lattice scovarle. Va detto che sulle Alpi questo è meno frequente, perchè ci sono meno rovi che nei tratti appenninici o comunque montuosi o pianeggianti del resto d'Italia. Nei boschi di conifere la vegetazione con spine è quasi del tutto assente.
Al giorno d'oggi il miglior rimedio sono i vermicelli vulcanizzati. Lo inserisci nel buco (meglio averne uno già infilato nella pinzetta) rigonfi e riparti. A casa tagli la parte eccedente del vermicello che esce dal copertone e la gomma la continui ad usare fino a consunzione.
In caso di foratura l'ordine di intervento per me è il seguente:
1. sperare che il lattice tappi il buco,
2. in caso di foro più grande, riparare con vermicello,
3. in caso di foro troppo grande o squarcio, camera d'aria con eventuale toppa interna per non fare uscire la camera
4. chiamare l'aiuto da casa
1. sperare che il lattice tappi il buco,
2. in caso di foro più grande, riparare con vermicello,
3. in caso di foro troppo grande o squarcio, camera d'aria con eventuale toppa interna per non fare uscire la camera
4. chiamare l'aiuto da casa
Stai tranquillo che il sigillante tapperà il buco
comunque ci sono sigillanti che oltre ad essere
senza ammoniaca, sono compatibili anche
con il gonfiaggio con bombolette CO2
comunque ci sono sigillanti che oltre ad essere
senza ammoniaca, sono compatibili anche
con il gonfiaggio con bombolette CO2