Ma davvero il test dal medico sportivo vi sembra faticoso? E vi sembra che duri mezz'ora?
No quello che fai tutti i test dura 20 minuti e costa duecento € io ne ho fatto uno che ho speso 300€ ed è durato 1 minutoMa davvero il test dal medico sportivo vi sembra faticoso? E vi sembra che duri mezz'ora?
Ti capisco la corretta valutazione degli sforzi non è cosa banale.In un certo senso si, per quanto mi riguarda. Diverse volte m'è capitato di sentirmi davvero stremato quasi da star male una volta arrivato a casa (giramenti di testa, gambe "tremolanti", ecc...). Purtroppo ho il difetto di percepire male la reale "fatica" fisica accumulata, forse per la mia testardaggine.
Se non arrivo a casa stanco, non mi ritengo soddisfatto. A volte ho avuto anche "grippaggi" a fine giro (nausea, mal di testa, spossatezza improvvisa).![]()
Il mio medico fa un test massimale da 30' su cicloergometro con ECG e rilevazione pressione arteriosa.Ma davvero il test dal medico sportivo vi sembra faticoso? E vi sembra che duri mezz'ora?
Ti capisco la corretta valutazione degli sforzi non è cosa banale.
Ad esempio domenica scorsa io ed il mio compagno d'uscita avevamo programmato una scalata ad una vetta vicina salendo dai 3 versanti, alla prima salita tutto ok, scendiamo, risaliamo una seconda volta con la giusta fatica, riscendiamo una seconda volta e ci prepariamo per l'ultima risalita.
Lì vedo lo vedo incominciare a faticare parecchio, giunti al bivio c'era da scegliere se salire per l'ultimo tratto oppure portare la bici a casa e così abbiam fatto.
Una considerazione la ritengo importante, quando uno dei due è "cotto" la decisione la deve prendere quello messo meglio, altrimenti si rischia d'azzardare la scelta sbagliata per testardaggine o semplicemente poca lucidità.
Nel senso che quello più stanco potrebbe non avere la lucidità necessaria per prendere la decisione migliore, ovviamente l'altro deve applicare la diligenza del buon padre di famiglia.In che senso deve scegliere quello messo meglio?
Non è meglio se sceglie quello più stanco?
Io di solito chiedo al mio amico se la sente di affrontare l'ultima o come va in generale. Di norma facciamo percorsi conosciuti, per cui si rischia poco e quando si è in compagnia si chiacchiera e difficilmente si spinge al 100%.
Io "rischio" più spesso da solo, quando penso solo a pedalare e raggiungere il limite descritto sopra.
Solo una volta ho letteralmente "grippato" in compagnia su una salita finale per via del caldo mostruoso intorno a mezzogiorno, in una vallata con una salita di 2/3 km. Letteralmente "piantato" dopo un km, con necessità di fermarmi ogni 50/100 metri per non svenire. Una sofferenza scollinare.![]()
No quello che fai tutti i test dura 20 minuti e costa duecento € io ne ho fatto uno che ho speso 300€ ed è durato 1 minuto
mi hanno salutato ,,"Ttutto apposto ...stammi bbuono compare "
scherzi a parte è vero che ci sono differenze di durata da uno studio medico all'altro però sai che il test fatica l' fatto per quasi 20 anni sia sul tappeto da correre che sulla bici e non mi ricordo bene quanto tempo è durato
bho mi sembrava qualche minuto
Il test solitamente è allo sfinimento, non a durata. A me hanno sempre fatto pedalare finchè ne ho.Il mio medico fa un test massimale da 30' su cicloergometro con ECG e rilevazione pressione arteriosa.
Al termine sono finito.
p.s. oltretutto essendo abitualo alle ovali pedalo pure da schifo.![]()
Test da Sforzo
Test da Sforzo (ECG Sotto Sforzo): Cos’è? A Cosa Serve? Come si esegue? Come ci si deve preparare? Quali Risultati che può dare?www.my-personaltrainer.it
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Corretto, nel mio caso solitamente al 95% della fc Max teorica il medico mi chiede se voglio proseguire o meno.Il test solitamente è allo sfinimento, non a durata. A me hanno sempre fatto pedalare finchè ne ho.
Ogni minuto circa aumenta la resistenza. E' un test FTP fondamentalmente.
Nel mentre misurazione pressione e ovviamente ECG..
Poi dipende un po' dal medico, alcuni ti fanno finire anche prima se vedono che è tutto ok.
io per anni alla visita ho fatto una roba che per un ciclista era ridicola: 15/20' a un ritmo che per chi è abituato alla salita è da Z3 al massimo.Il mio medico fa un test massimale da 30' su cicloergometro con ECG e rilevazione pressione arteriosa.
Al termine sono finito.
Concordo, parlando con un ciclist,a mi raccontava che inizialmente il suo test consisteva nel salire e scendere da un gradino* per 5' e non gli sembrava particolarmente faticoso ma una volta passato al test da sforzo** ne è uscito distrutto.io per anni alla visita ho fatto una roba che per un ciclista era ridicola: 15/20' a un ritmo che per chi è abituato alla salita è da Z3 al massimo.
Mi hanno sempre detto che andava bene così, che era il protocollo standard.
Quest'anno - convinto che fosse sempre uguale, non ho cambiato centro medico - ci sono andato nella stessa mattina in cui il preparatore (parola grossa, un amico che mi segue e che fa anche il preparatore) mi ha fatto la FTP con massimale. Fatta alle 9.00 del mattino, completamente finito al limite del vomito.
H11 vado a fare la sportiva e il medico mi dice "e' pronto? per gli over 40 il CONI ha cambiato il protocollo..." e lì avrei dovuto capire...
Altro test sub-massimale da 30' buoni.....
Sono uscito sui gomiti.
Penso che la differenza stia proprio nei protocolli di svolgimento dei test.Io faccio da anni l'idoneità agonistica, in diversi centri con diversi medici, e mai nessuno mi ha fatto fare un test ad esaurimento. mi fermano sempre loro a circa 85/90% della FCmax teorica, che per me vuol dire tutto sotto soglia.
sempre su cicloergometro, 10 minuti di pedalata circa, e ho 44 anni. boh.
Interessante, spiega un po'.Cmq da quando ho un Garmin con la funzione "stamina", ho iniziato a regolarmi molto meglio in termini di sforzo/resistenza in modo da non arrivare mai alla frutta veramente.
invece per quello che mi riguarda spesso è deleterio.. infatti se pianifico o faccio giri lunghi preferisco andare da solo e seguire unicamente il mio passo!Vero, essere in buona compagnia aiuta molto.
Anche questo è vero, uscire in compagnia è un vantaggio (almeno per me) solo uscendo con ciclisti dello stesso livello, sia come allenamento che come filosofia.invece per quello che mi riguarda spesso è deleterio.. infatti se pianifico o faccio giri lunghi preferisco andare da solo e seguire unicamente il mio passo!
Quelle volte che vado in compagnia, vuoi per un motivo o per l'altro va a finire che non riesco mai ad andare via ad un ritmo regolare.. spesso più forte ed altre volte meno.. ma forse è proprio una questione di abitudine perchè al 90% delle volte vado da solo..
Al max con mio figlio e chiaramente si adegua il ritmo per far si che sia sostenibile e godibile anche per lui..