
Per questa nuova escursione emigriamo in Liguria alla ricerca di terreni asciutti e percorribili anche dopo le piogge cadute nelle 24 ore precedenti.
Anche se con qualche titubanza decidiamo di seguire questa traccia caricata da @gigi58 nei vecchi itinerari del Forum
https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/21819
I dubbi sono dovuti più che altro al nostro stato di forma; nel mese di settembre siamo andati una volta sola in bike e la traccia caricata da Gigi per km e soprattutto per dislivello non è da sottovalutare.
Alle 8:30 siamo allo start a Recco dove parcheggiamo agevolmente e siamo pronti per questa nuova escursione per noi del tutto inedita.
Dure rampe iniziali ci portano su un bel traverso tra muri a secco ed uliveti sino a raggiungere il versante di Sori


Guadagniamo quota su un tratto di asfalto che in parte percorremo anche più avanti sino all'inizio della prima discesa

La prima parte di discesa non è del tutto scorrevole; dove non ce la vediamo scendiamo a piedi; ma la visuale è straordinaria



Scendendo il sentiero si addolcisce pur restando sempre bello impegnativo



Durante la discesa ignoriamo la traccia di Gigi che piega decisa a sx per raggiungere con un breve tratto a spinta la Chiesa di S.Croce.
Ci sono un centinaio di persone tra adulti e bambini che stanno grigliando ed immediatamente ritorniamo sui nostri passi

e riprendiamo il divertente sentiero che nel frattempo è diventato interamente ciclabile



Nello scendere passsiamo anche alla Chiesetta azzurra di S. Rocco

tra muretti a secco e ulivi

Sinora abbiamo fatto mille mt di dislivello prima in salita e poi in discesa e siamo a metà dell'opera.
Siamo a fondovalle ed ora dobbiamo replicare risalendo sino alla cima del Monte Cornua.
La salita è su asfalto e non è per fortuna di quelle mortali, ma il dislivello accumulato, senza allenamento, inizia a farsi sentire.
Alla frutta arrivo sulla sommità del Monte Cornua con Ila che ha dovuto aspettarmi più di una volta.
...almeno ci sono i panorami!!!

Finalmente la discesa!!


purtroppo le fatiche non sono finite!! Continuiamo a "scendere" ma i Garmin ci dicono che siamo sempre alla stessa quota. Ci sono tratti in piano lunghissimi con dei rilanci che dopo aver fatto quasi 2000 mt di dislivello fanno male!!


Con una breve deviazione, visto che ne abbiamo ancora!!, raggiungiamo la Cappella di S.Uberto con la Statua del Redentore

Finalmente ora il sentiero punta decisamente verso la costa

Troviamo i corbezzoli maturi che danno quell'ultima carica di energia per affrontare la divertente parte terminale della discesa

Un'ultima sosta alla Chiesetta dell'Ascensione

ed iniziamo un tratto di discesa che ci ricorderemo per un bel pezzo!
Si perdono circa duecento mt di dislivello su scale!!!!!
Siamo arrivati giù con mani, braccia e gambe alla frutta!!
...e per fortuna non abbiamo protesi dentali!!!

Raggiungiamo l'auto dopo nove ore, 47 km percorsi e 1923 mt di dislivello con discese ligurian style, tutti interi!!
...e anche questa è andata!!

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