Non ho l'auto paradossalmente!e magari hai anche l'auto elettrica o ibrida...
Non hai detto cazzate anzi, hai solo dimenticato di dire che 9 miliardi di persone non possono vivere facendo solo CO2 di derivazione non fossile, è impossibile a meno che non scoprano qualcosa di grosso e alla svelta.Allora, è l'abc.. non parto dalle api, ma quasi. Ti ricordi la sintesi clorofilliana? Bene. Gli esseri viventi in genere, per ottenere energia consumano materiale organico, che contiene carbonio, e lo trasformano in inorganico. Cioè eliminano il carbonio legandolo a un atomo di ossigeno. Ecco spiegato perché quando respiri emetti CO2, e tutta storia della fase aerobica, anaerobica che riguarda i processi energetici degli organismi. Quindi tu come ogni buon motore termico, emetti CO2 per questioni energetiche. Ma quel carbonio che rimetti nell'ambiente era stato a sua volta prelevato dall'ambiente attuale, per cui non hai alterato la quantità di carbonio totale, salvo che tu non mangi molecole organiche fossili. Se mangi una bistecca di dinosauro del quaternario (adesso @Tc70 mi contesta il quaternario, ma lui è un vero scienziato quindi ha ragione), hai aggiunto CO2 prelevata dall'atmosfera del quaternario e l'hai rimessa in quella dell'epoca post moderna. Le piante, e qui viene il bello, sanno fare il contrario, cioè sanno prendere le molecole inorganiche, poi sottraggono il carbonio dall'anidride atmosferica e zac, ti tirano fuori una bella molecola organica. Fighe è le piante. Però non devi confondere piante con le fighe di legno, che sono un'altra cosa. Ora i biocarburanti di derivazione vegetale rimettono in ambiente il carbonio che le piante avevano sottratto, per cui il ciclo è perfettamente bilanciato. Cosa diversa invece è la CO2 fossile, cioè il carbonio contenuto nelle molecole organiche di organismi fossili, organismi che, come la bistecca di dinosauro, avevano sintetizzato il carbonio qualche centinaio di ml di anni fa. Organismi che si trovano ora in quella forma che a tutti noi fa un po' schifo - sicut palea -, ma che tutti vorremmo possedere a pozzi, cioè il petrolio. Quindi quando il tuo motore termico, per ottenere energia meccanica da quella chimica eiacula CO2 in atm, quella CO2 altera la nostra atmosfera. Ed è quella lì la CO2 cattiva, perché quella che invece è riferibile alla nostra atmosfera, non solo non fa male, ma è assolutamente necessaria alla vita (prego qualche biologo/chimico di controllare se non ho detto troppe cazzate sbagliate grazie).
Ora non so se te l'ho spiegata bene, e sicuramente c'è chi ti può spiegare con maggiore rigore di me la questione, ma credo che tu abbia capito. Però, scusa se te lo dico, senza alcuna polemica, se non hai le basi minime per comprendere il dibattito sul riscaldamento globale, sarebbe meglio studiare un po'. Altrimenti il tuo è un approccio religioso alla questione climatica. E siccome l'approccio religioso alla questione climatica è il più antico e diffuso al mondo, il rischio è che al peggio si sacrifica qualcuno per far piovere o evitare troppa pioggia, al meglio si costruiscono le santelle per tenere buono il dio delle piogge e del sole. I sacrifici umani mi fanno orrore, le santelle mi fanno tenerezza e non so perché mi danno sicurezza, ma non c'è alcuna prova scientifica (che è un processo non di verifica, ma di falsificazione) che agiscano sul clima.
Sono andato un po' lungo, però tutto sommato è un bella storia, no?
PS. Sul tema fighe di legno, devo citare anche il picio di gomma per questione di pari opportunità, altrimenti i moderatori mi moderano per sessismo.
Mauro io sono per natura ottimista, ma senza perdere il contatto con la realtà. La situazione per il pianeta non é delle migliori e le soluzioni vere e che potrebbero risolvere gran parte dei problemi non piacciono a nessuno.allegria!
le ultime 3 pagine sono un concentrato di luoghi comuni e di "e allora la cina?" "e allora l'aereo?" "e allora il condizionatore?" "e allora mia nonna in carriola??)
(riassumo tutto nel commento al tuo post per non farne mille).
così non risolviamo nessun problema.
Del tipo : torniamo in dietro 200 anni e magari quasi tutto si sistema, chi lo farebbe??? Tante belle parole come sempre ,ma i fatti sono altro !Mauro io sono per natura ottimista, ma senza perdere il contatto con la realtà. La situazione per il pianeta non é delle migliori e le soluzioni vere e che potrebbero risolvere gran parte dei problemi non piacciono a nessuno.
Aggiungi che una fetta non irrilevante punta costantemente a venire qua da noi con ogni mezzo...il futuro sarà roseo.Non hai detto cazzate anzi, hai solo dimenticato di dire che 9 miliardi di persone non possono vivere facendo solo CO2 di derivazione non fossile, è impossibile a meno che non scoprano qualcosa di grosso e alla svelta.
Per di più noi ora facciamo finta di voler essere virtuosi, abbiamo insegnato a tutto il mondo quale è il modo giusto/migliore di vivere, cioè senza alcun limite al benessere, e ora gli altri 8 miliardi punteranno a vivere così e non sarà certo Ursula von der leyen a convincerli che loro non possono farlo.
Il tutto mentre noi vecchi (questo siamo, un continente di vecchi dove pure i pochi giovani in realtà sono vecchi nel corpo di giovani) stiamo a fare i bilancini di materia con la CO2 e le auto elettriche, pannelli solari e cazzate varie, nella nostra bolla isolata dalla realtà. Quando una massa di persone 7-8 volte la nostra popolazione punta esattamente nella direzione opposta, e la cosa assurda è che ne hanno tutto il diritto
Serve per svecchiare la popolazione, per rafforzare il potenziale genetico, altrimenti il rischio estinzione è dietro l' angolo...Aggiungi che una fetta non irrilevante punta costantemente a venire qua da noi con ogni mezzo...il futuro sarà roseo.
Considera anche il denaro messo a disposizione per gli interventi auspicati, e reso indietro, manco son stati capaci di investirlo e spenderlo...hanno ragione a tirarci per il cubo nel resto d' Europa...Da volontario di protezione civile dopo 96 ore di delirio metereologico posso dire che una più attenta manutenzione dei corsi d' acqua ci avrebbe contenuto i danni della prima ondata del 3 maggio. La seconda ondata del 17 maggio era insostenibile per qualsiasi sistema idrico di un paese antropizzato come il nostro. Un mese di alert rosso per le vite umane. Un anno di emergenza arancione ambientale per termovalorizzare una quantità inimmaginabile di rifiuti indifferenziati con buona pace di co2 co3 e anche co4. Tre anni in giallo per ripristinare strutture primarie, produttive, viarie e per tornare sui miei amati Trail in mtb. Condoglianze alle famiglie delle vittime.
Quoto 100% ma secondo me il problema è ancora più grande : mettere d'accordo 8 miliardi di persone a fare le stesse coseDel tipo : torniamo in dietro 200 anni e magari quasi tutto si sistema, chi lo farebbe??? Tante belle parole come sempre ,ma i fatti sono altro !
Ma se saremo 10 miliardi di che estinzione stai parlando??Serve per svecchiare la popolazione, per rafforzare il potenziale genetico, altrimenti il rischio estinzione è dietro l' angolo...
Ero ironico...Ma se saremo 10 miliardi di che estinzione stai parlando??
ne avevano contati 8 ma quanto figliano sti immigratiMa se saremo 10 miliardi di che estinzione stai parlando??
Andremo a rotoli pian pianino ormai si sa , le belle parole dei grandi non servono ad una segaQuoto 100% ma secondo me il problema è ancora più grande : mettere d'accordo 8 miliardi di persone a fare le stesse cose
ma nemmeno 4 miliardi
forse a molti sfugge che il tanto criticato "ambientalismo" serve a salvaguardare l'abiente PER l'uomo, non l'ambiente in astratto in quanto tale....Giusto, ma l'agricoltura benché può essere di certo resa meno impattante, produce beni primari: non si può rinunciare a mangiare, rispetto ad altre cose.
Attenzione: parlare di rinuncia non significa colpevolizzare, né é mia intenzione indirizzare verso quel crinale la discussione. Mi é sembrato giusto sottolinearlo, e mi chiamo dentro alle responsabilità in prima persona. E il punto é proprio questo, ossia l'argomento presta il fianco facilmente all'ipocrisia. Per salvare il pianeta occorre una forza di volontà che va oltre le capacità umane.
Alla fine sarà la natura a salvare se stessa, in forme inimagginabili e l'uomo verrà sacrificato.
per secoli abbiamo imposto decisioni al resto del mondo, prelevando risorse a nostro piacimento e scaricando gli scarti.L'obbiettivo europeo è quello di azzerare le emissioni di CO2 ma ci si dimentica il resto del Mondo, quindi anche se l'obbiettivo fosse raggiunto a livello globale cambierebbe poco.
e tengono pure porte spalancate...Magari sarebbe sufficiente tenerli ad una temperatura decente, io lo tengo a non meno di 25 gradi, mentre in alcuni negozi o uffici li trovi anche a 20.
come detto sopra, finora abbiamo obbligato il resto del mondo a fare quello che decidevamo noi... forse una volta tanto si pùò fare la stessa cosa per il bene non solo nostro ma pure loro...Non hai detto cazzate anzi, hai solo dimenticato di dire che 9 miliardi di persone ....
Da volontario di protezione civile dopo 96 ore di delirio metereologico posso dire che una più attenta manutenzione dei corsi d' acqua ci avrebbe contenuto i danni della prima ondata del 3 maggio. La seconda ondata del 17 maggio era insostenibile per qualsiasi sistema idrico di un paese antropizzato come il nostro. Un mese di alert rosso per le vite umane. Un anno di emergenza arancione ambientale per termovalorizzare una quantità inimmaginabile di rifiuti indifferenziati con buona pace di co2 co3 e anche co4. Tre anni in giallo per ripristinare strutture primarie, produttive, viarie e per tornare sui miei amati Trail in mtb. Condoglianze alle famiglie delle vittime.
Sicuramente, ma occorrono fatti concreti al più presto perché di parole ne sono state spese (inutilmente) parecchie.forse a molti sfugge che il tanto criticato "ambientalismo" serve a salvaguardare l'abiente PER l'uomo, non l'ambiente in astratto in quanto tale....
Certo sono d'accordo. Il cambiamento climatico è una realtà.Concordo solo in parte. È vero che gli eventi della settimana scorsa non sarebbero stati evitati da nessun livello di pulizia o pianificazione, è vero che la natura del territorio sia evidente.
È però molto miope rifugiarsi nel discorso delle ere geologiche e la supposta scarsa influenza delle attività umane.
Di alluvioni in pianura padana ce ne saranno state di sicuro decine e centinaia, ma nell'arco di milioni di anni. Adesso ne abbiamo avute due in un mese, e il clima è innegabilmente differente e più violento di quanto non fosse qualche decina di anni fa.
La tremenda siccità dell'estate scorsa e di questo inverno ce la siamo già dimenticate solo perché adesso è arrivato il monsone??
Negare o minimizzare l'impatto umano secondo me è solo un modo per rassicurarsi e avere meno paura del futuro, ma non certo un atteggiamento maturo e lungimirante.
ma è correlato il fatto che c'era appena stato un evento molto simile un paio di settimane fa, e questo attuale così ravvicinato, è così impattante proprio per la vicinanza all'evento precedente.Certo sono d'accordo. Il cambiamento climatico è una realtà.
Ma per me è sbagliato correlarlo a questo PRECISO evento. Nel senso che questa volta sono caduti 250mm di acqua, ma magari statisticamente nel passato in pianura padana, essendo appunto una pianura alluvionale cadevano 150/200mm di alluvione ogni 100 anni o 200 anni.
Il problema è che adesso noi non contiamo nulla, a meno che non mi stai dicendo che la von der leyen va in Cina e in India (e fra poco in Nigeria) a dirgli cosa fare e loro la ascoltano.forse a molti sfugge che il tanto criticato "ambientalismo" serve a salvaguardare l'abiente PER l'uomo, non l'ambiente in astratto in quanto tale....
per secoli abbiamo imposto decisioni al resto del mondo, prelevando risorse a nostro piacimento e scaricando gli scarti.
possiamo (forse) (ancora) (im)porre obiettivi di riduzione... anche esportando democrazia per un bene collettivo superiore...
e tengono pure porte spalancate...
come detto sopra, finora abbiamo obbligato il resto del mondo a fare quello che decidevamo noi... forse una volta tanto si pùò fare la stessa cosa per il bene non solo nostro ma pure loro...
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?