qua tutti i climber!

educlimb

Biker serius
.....se posso intromettermi....penso che boom abbia ragione su molte cose.
Lo facevo anche io
Si partiva su una via a caso solo perhè ci piaceva senza guardare ne grado ne lunghezza ne guida...era solo una sfida e il grado ce l'avevamo nelle mani.
E' una questione di preparazione e soprattutto di testa.
Se riesci ad arrampicare così puoi fare il 7a in falesia e farlo in montagna col nut a 10 mt!!!!! Mesnerr arrampicava slegato con gli scarponi su vie che tanti non riescono a rifare con le scarpette...solo la testa.
Il grado non conta niente...solo le sensazioni che hai nell'arrampicare contano.
Finchè godi e ti senti di fare qualsiasi cosa è giusto farlo....giudichiamo pazzo uno che arrampica slegato, ma non sappiamo cosa passa nella testa a chi lo fa.
Quando arrampichi da tanto tempo hai una sicurezza e una padronanza del gesto che ti permette qualsiasi via, per te arrampicare è esattamente come camminare.
E allora l'arrampicata diventa come una danza e i movimenti fluiscono e gli appigli non finiscono mai....ho avuto questa sensazione la prima volta che vidi un tal Fred Rouleng (ormai sono passati 15 anni) che arrampicava da solo su un 8c in verdon nel settore Neophities....da rimanere incantati, non ho mai smesso di ripensare a quella scena qualsiasi volta attaccavo una parete; non c'è più stata tensione ne paura, solo appigli e appoggi...finchè non mi si è spenta la luce

...scusate l'intrusione e beati voi che arrampicate ancora...io non ho più la testa per farlo.
Ciao ciao
 

educlimb

Biker serius
Volevo ancora dire una cosa....scusate.
Trovo che iniziare ad arrampicare facendo un corso sia la cosa più stupida che si possa fare. Leggete studiate documentatevi e andate da soli!!!!
Non sbaglierete mai perchè prima di fare qualsiasi manovra di corda ci avrete prima pensato 1000 volte.
Eppoi ad arrampicare non si impara, o sei capace o non lo sei...puoi migliorare la forza, la resistenza ma se sei negato te ne torni a casa e non godrai mai!!!!
Anche la mtb è così: il quatricipite potente non serve a niente su un passaggio tecnico!!!
Ciaoooooooo e scusate ancora l'intrusione
 

CRISTIAN.D

Biker velocissimus
Fantastico!!! Su un forum dedicato alle MTB, trovo in un colpo solo
alpinisti e climber di livello assoluto:
- uno che propone "passeggiate" sul Bianco in pieno inverno, portandosi
come socio un inesperto conosciuto a caso sul forum
- un altro capace di attaccare "alla cieca" qualsiasi genere di via in montagna, al di là del grado, sapendo a priori che ne uscirà o comunque che porterà a casa la pelle. Intuisco che questo grande alpinista abbia anche la capacità divinatoria di prevenire qualsiasi pericolo oggettivo (valanghe, bufere, temporali ecc ecc)
- un quindicenne, che arrampica da un anno mezzo, ma vanta già all'attivo alcuni 7B.

Non voglio giudicare nessuno, perchè non ne ho alcun diritto.
Però, mi sento in dovere di ripetere quanto già espresso in un
altro 3d al "gitante del Bianco" e cioè:

siamo in un sito di MTB quindi occorre ATTENZIONE per evitare
di dare un falso messaggio che mostri la montagna come qualcosa
di semplice o da prendere alla leggera. L'arrampicata, l'alpinismo e
anche la normale escusione in alta quota, richiedono SEMPRE preparazione.
concentrazione e un vasto bagaglio di esperienza.

E da tempo che non scrivo sul topic, per motivi +/- obiettivi, però lo sempre seguito (magari alle 3 di notte).

(Per quelli più nuovi sul topic, sono quello
"- uno che propone "passeggiate" sul Bianco in pieno inverno, portandosi
come socio un inesperto conosciuto a caso sul forum")

Non facendo caso del tono un pò malizioso (forse), ti dico che dopo aver pensato per un pò di tempo ti do raggione a te e anche al "conte vlad", sopratutto su questo:

Non è il posto adatto.

Mi spiego:

Sono stato considerato un pò (o forse di più) matto perche ho proposto ad una persona che non conoscevo e che era agli inizi dell'alpinismo invernale di venire con me sul Monte Bianco, partendo dall'Aguille du Midi. Prima di giudicarmi, pensate però che vengo dalla "scuola" d'alpinismo russa (senza essere un russo, ma vicino) che è abbastanza spartana. Per noi ed in quei anni era prassi abituale trovarsi compagni con annuncio nel giornale locale (l'internet non ce l'avevamo ancora), ed era una sfida anche mettersi d'accordo con una persona che conoscevi in quel momento. Di scuole vere non erano molte. Personalmente ho imparato andando con persone più esperte di me. Su vie sempre più difficili. Voi avete fortuna di poter imparare molto in palestra, per usare poi nelle vie lunghe. Io la prima calata in corda lo feci all'epoca con il mio padre, alla fine della prima via di 3 tiri mai fata, senza possibilità di ritiro "a piedi". Incoscienza? Forse. Gli Alpi per me eranno irragiungibili, per motivi finanziari (con i soldi che spendevo per 1 sett nelle Alpi, potevo stare 1 mese in Caucaz). Ho visto gli Alpi dopo che erò gia stato a 6000m, e mi hano un pò deluso per la mancanza di "terreno d'avventura". Mi spiego di nuovo: quando vai fare un 6000 in Tibet o a scalare in Tian-Shan o Pamir, dipendi molto di te stesso e della tua spedizione. Nelle Alpi basta chiamare l'elicottero... (ovviamente esagero, ma capite l'idea).
La "scuola" Europea è molto più verso la sicurezza assoluta del principiante e molto meno sull'avventura (e con il termine avventura si accetta anche l'idea che può eventualmente finire male).
Ho portato +/- tanti novizi con me, tornati tutti, nessuno si è fatto male. Andavo sempre nelle vie ben sotto i miei limiti, per essere sicuro di cavarmela in caso di problemi con il mio compagno. Per alcuni anni ho pratticato soccorso in montagna. Mi affido molto alla resistenza psicologica, e anche se lo vista brutta delle volte non sono mai andato in panico.
Per me Il Bianco risulta una via ben sotto i miei limiti, con tutto il rispetto per una Montagna. Posso portare un novice li. Ho abbastanza testa per saper rinuciare se qualcosa non mi convince nelle condizioni meteo o della neve, ed un pò (NON BASTA MAI) esperienza nel valutarle. Ho un figlio di 3 anni acasa ed una moglie, e la cosa più importante è tornare (insieme al compagno sano e salvo) a casa da loro, in grado di lavorare (cioè senza infortuni).

Detto tutto ciò, ritorno e ti do raggione. QUESTO NON E' IL LUOGO ADATTO PER QUESTIONI DEL GENERE. La mentalità della gente è diversa, l'ambiente e diverso (non dimentichiamo che siamo piuttosto bikers qui, e non alpinisti), e sono IO ad essere fuori luogo.

Ma se sono matto o meno non lo so...

Vado avanti.

Il discorso di BOOM.
Io non credo sia matto. Solo diversamente preparato.
Mettiamola cosi: la maggior parte di noi, vedo che facciamo tranquilli un 6c. Se andiamo in una "falesia scuola" dove sappiamo che tutte le vie sono al massimo 3a, ci guardiamo al grado? Penso di no.
Se boom è preparato in modo che fa 8c a vista e sapendo che nella stragrande maggioranza delle zone/vie di 9a ce ne sono ben poche, nemeno lui si interessa del grado, tanto sa che lo può fare. Se poi ha anche una preparazione psicologica al livello di poter fare a meno del fatto che si trovi a 10m da l'ultimo friends, allora non c'è da stupirsi che raggiona cosi.

Che uno arrampica a piedi nudi... e qual'è il problema? Una volta io vidi un pò da lontano uno che arrampicava a piedi nudi. Avvicinandomi ho visto che era un boulderista "hippie" che per cavoli suoi caminava sempre nudo, ed aveva la pianta del piede più dura della suola di una scarpa antiinfortunio...
Che uno può arrampicare a piedi nudi meglio di uno con scarpette, e ovvio (dipende dalla differenza di preparazione di ogniuno). Che, parlando della stessa persona, si può arrampicare meglio a piedi nudi che con le scarpete, non credo. La pelle umana è meno aderente della suola 5-10, non credo sia dubbio....

Che uno dopo 1 anno e mezzo fa 8c... dipende dall'impegno, nonchè dal talento... Penso sia valido anche per il mondo delle bici...

Cmq sia... ripeto... non è l'ambiente giusto per fare questi discorsi. Al massimo si fa un accenno e basta, altrimenti si rischia di passare messaggi +/- sbagliati, a persone che forse non sono adatte a riceverle. Una volta ho voluto aprtecipare ad un tipo di corso di boulder estremo. Non ce l'ho fatta; si trattava di molta filosofia ZEN, del vivere solo il momento eliminando dalla mente il prima ed il dopo... per me era troppo... a me interessa molto il "dopo". Non so se mi spiego. Qui, in Italia, e meglio che la gente va in montagna prima con un istruttore autorizzato CAI, con tanto di elicottero a seguito (non sono malizioso, ma proprio convinto che è cosi), e che guardi bene la guida ed il grado di ciò che si sta per affrontare. Anch'io lo faccio se non sono nella palestra con vie di 3a.
 

ilcontevlad

Biker tremendus
26/8/05
1.200
0
0
45
brianza
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.....se posso intromettermi....penso che boom abbia ragione su molte cose.
Lo facevo anche io
Si partiva su una via a caso solo perhè ci piaceva senza guardare ne grado ne lunghezza ne guida...era solo una sfida e il grado ce l'avevamo nelle mani.
E' una questione di preparazione e soprattutto di testa.
Se riesci ad arrampicare così puoi fare il 7a in falesia e farlo in montagna col nut a 10 mt!!!!! Mesnerr arrampicava slegato con gli scarponi su vie che tanti non riescono a rifare con le scarpette...solo la testa.
Il grado non conta niente...solo le sensazioni che hai nell'arrampicare contano.
Finchè godi e ti senti di fare qualsiasi cosa è giusto farlo....giudichiamo pazzo uno che arrampica slegato, ma non sappiamo cosa passa nella testa a chi lo fa.
Quando arrampichi da tanto tempo hai una sicurezza e una padronanza del gesto che ti permette qualsiasi via, per te arrampicare è esattamente come camminare.
E allora l'arrampicata diventa come una danza e i movimenti fluiscono e gli appigli non finiscono mai....ho avuto questa sensazione la prima volta che vidi un tal Fred Rouleng (ormai sono passati 15 anni) che arrampicava da solo su un 8c in verdon nel settore Neophities....da rimanere incantati, non ho mai smesso di ripensare a quella scena qualsiasi volta attaccavo una parete; non c'è più stata tensione ne paura, solo appigli e appoggi...finchè non mi si è spenta la luce

...scusate l'intrusione e beati voi che arrampicate ancora...io non ho più la testa per farlo.
Ciao ciao

ok, d'accordissimo con te, ma tu sarai d'accordo con me se dico che di messner ce n'è uno, di fred rouling pure (mizzega, non lo conoscono in tanti!), che dello stato di grazia di cui parli non c'è tanta gente in giro che ne ha fatto esperienza.....
oh, ma stiamo parlando di gente normale che fa vie normali o dei pochi superuomini che hanno scritto l'alpinismo e sono entrati nella leggenda??

non considero assolutamente pazzo uno che arrampica slegato, lo ammiro per la preparazione e la testa che ha, ma capisci quanto sia pericoloso andare a sbandierare che il free solo è bello??? su qualsiasi forum, non solo qui xkè è di mtb! quante persone che leggono hanno l'esperienza necessaria per comprendere veramente "quando" si può andare in free solo (cioè quando si è pronti)?? non certo uno appena uscito da un corso roccia, tanto meno uno che ogni tanto fà una ferrata ma gli piacerebbe fare quella vietta...
 

ilcontevlad

Biker tremendus
26/8/05
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Volevo ancora dire una cosa....scusate.
Trovo che iniziare ad arrampicare facendo un corso sia la cosa più stupida che si possa fare. Leggete studiate documentatevi e andate da soli!!!!
Non sbaglierete mai perchè prima di fare qualsiasi manovra di corda ci avrete prima pensato 1000 volte.
Eppoi ad arrampicare non si impara, o sei capace o non lo sei...puoi migliorare la forza, la resistenza ma se sei negato te ne torni a casa e non godrai mai!!!!
Anche la mtb è così: il quatricipite potente non serve a niente su un passaggio tecnico!!!
Ciaoooooooo e scusate ancora l'intrusione

sono totalmente in disaccordo con te... almeno fino a quando la terra non diventerà un grosso tappeto elastico...
non credo tu (scusa se mi permetto) abbia imparato inventandoti di tuo le manovre di corda.. magari non hai mai fatto un corso, ma sei andato con qualcuno più esperto che ti ha insegnato.. e lui le manovre dove le avrà imparate?? da qualcuno che un corso lo ha fatto! la raffinata tecnica di cui oggi disponiamo (ai corsi guide ti insegnano di quelle manovre che neanche sapevo esistessero!) è tale solo perchè è costata molto caro a tanta gente...

una volta ho trovato in falesia 2 ragazzini che evidentemente la pensavano come te.. erano legati con 6 metri di cordino x stendere il bucato.. legati a tracolla.. si recuperavano a vicenda (a spalla ovviamente) facendo sosta su OGNI spit...

ad arrampicare si impara, ed eccome! se sei negato dopo qualche anno fai il 6a, se sei dotato l'8a... in ogni caso avrai imparato a farlo... l'unico che io sappia che la primissima volta che ha toccato roccia ha fatto tutte le vie che aveva davanti è stato un certo zanolla.....

poi anche a me i corsi roccia stanno sul c#|@, ma per un altro motivo...
 

ilcontevlad

Biker tremendus
26/8/05
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(Per quelli più nuovi sul topic, sono quello
"- uno che propone "passeggiate" sul Bianco in pieno inverno, portandosi
come socio un inesperto conosciuto a caso sul forum")

Non facendo caso del tono un pò malizioso (forse), ti dico che dopo aver pensato per un pò di tempo ti do raggione a te e anche al "conte vlad", sopratutto su questo:

Non è il posto adatto.

Mi spiego:

Sono stato considerato un pò (o forse di più) matto perche ho proposto ad una persona che non conoscevo e che era agli inizi dell'alpinismo invernale di venire con me sul Monte Bianco, partendo dall'Aguille du Midi. Prima di giudicarmi, pensate però che vengo dalla "scuola" d'alpinismo russa (senza essere un russo, ma vicino) che è abbastanza spartana. Per noi ed in quei anni era prassi abituale trovarsi compagni con annuncio nel giornale locale (l'internet non ce l'avevamo ancora), ed era una sfida anche mettersi d'accordo con una persona che conoscevi in quel momento. Di scuole vere non erano molte. Personalmente ho imparato andando con persone più esperte di me. Su vie sempre più difficili. Voi avete fortuna di poter imparare molto in palestra, per usare poi nelle vie lunghe. Io la prima calata in corda lo feci all'epoca con il mio padre, alla fine della prima via di 3 tiri mai fata, senza possibilità di ritiro "a piedi". Incoscienza? Forse. Gli Alpi per me eranno irragiungibili, per motivi finanziari (con i soldi che spendevo per 1 sett nelle Alpi, potevo stare 1 mese in Caucaz). Ho visto gli Alpi dopo che erò gia stato a 6000m, e mi hano un pò deluso per la mancanza di "terreno d'avventura". Mi spiego di nuovo: quando vai fare un 6000 in Tibet o a scalare in Tian-Shan o Pamir, dipendi molto di te stesso e della tua spedizione. Nelle Alpi basta chiamare l'elicottero... (ovviamente esagero, ma capite l'idea).
La "scuola" Europea è molto più verso la sicurezza assoluta del principiante e molto meno sull'avventura (e con il termine avventura si accetta anche l'idea che può eventualmente finire male).
Ho portato +/- tanti novizi con me, tornati tutti, nessuno si è fatto male. Andavo sempre nelle vie ben sotto i miei limiti, per essere sicuro di cavarmela in caso di problemi con il mio compagno. Per alcuni anni ho pratticato soccorso in montagna. Mi affido molto alla resistenza psicologica, e anche se lo vista brutta delle volte non sono mai andato in panico.
Per me Il Bianco risulta una via ben sotto i miei limiti, con tutto il rispetto per una Montagna. Posso portare un novice li. Ho abbastanza testa per saper rinuciare se qualcosa non mi convince nelle condizioni meteo o della neve, ed un pò (NON BASTA MAI) esperienza nel valutarle. Ho un figlio di 3 anni acasa ed una moglie, e la cosa più importante è tornare (insieme al compagno sano e salvo) a casa da loro, in grado di lavorare (cioè senza infortuni).

Detto tutto ciò, ritorno e ti do raggione. QUESTO NON E' IL LUOGO ADATTO PER QUESTIONI DEL GENERE. La mentalità della gente è diversa, l'ambiente e diverso (non dimentichiamo che siamo piuttosto bikers qui, e non alpinisti), e sono IO ad essere fuori luogo.

Ma se sono matto o meno non lo so...

Vado avanti.

Il discorso di BOOM.
Io non credo sia matto. Solo diversamente preparato.
Mettiamola cosi: la maggior parte di noi, vedo che facciamo tranquilli un 6c. Se andiamo in una "falesia scuola" dove sappiamo che tutte le vie sono al massimo 3a, ci guardiamo al grado? Penso di no.
Se boom è preparato in modo che fa 8c a vista e sapendo che nella stragrande maggioranza delle zone/vie di 9a ce ne sono ben poche, nemeno lui si interessa del grado, tanto sa che lo può fare. Se poi ha anche una preparazione psicologica al livello di poter fare a meno del fatto che si trovi a 10m da l'ultimo friends, allora non c'è da stupirsi che raggiona cosi.

Che uno arrampica a piedi nudi... e qual'è il problema? Una volta io vidi un pò da lontano uno che arrampicava a piedi nudi. Avvicinandomi ho visto che era un boulderista "hippie" che per cavoli suoi caminava sempre nudo, ed aveva la pianta del piede più dura della suola di una scarpa antiinfortunio...
Che uno può arrampicare a piedi nudi meglio di uno con scarpette, e ovvio (dipende dalla differenza di preparazione di ogniuno). Che, parlando della stessa persona, si può arrampicare meglio a piedi nudi che con le scarpete, non credo. La pelle umana è meno aderente della suola 5-10, non credo sia dubbio....

Che uno dopo 1 anno e mezzo fa 8c... dipende dall'impegno, nonchè dal talento... Penso sia valido anche per il mondo delle bici...

Cmq sia... ripeto... non è l'ambiente giusto per fare questi discorsi. Al massimo si fa un accenno e basta, altrimenti si rischia di passare messaggi +/- sbagliati, a persone che forse non sono adatte a riceverle. Una volta ho voluto aprtecipare ad un tipo di corso di boulder estremo. Non ce l'ho fatta; si trattava di molta filosofia ZEN, del vivere solo il momento eliminando dalla mente il prima ed il dopo... per me era troppo... a me interessa molto il "dopo". Non so se mi spiego. Qui, in Italia, e meglio che la gente va in montagna prima con un istruttore autorizzato CAI, con tanto di elicottero a seguito (non sono malizioso, ma proprio convinto che è cosi), e che guardi bene la guida ed il grado di ciò che si sta per affrontare. Anch'io lo faccio se non sono nella palestra con vie di 3a.

ciao cristian, mi chiedevo dove fossi finito!

per dire l'ultima cosa riguardo alla passeggiata invernale sul bianco in gennaio, è da dicembre che la via dei trois mont (quella dalla midi) non viene salita da anima viva.. settimana scorsa c'han provato (una cordata di sole guide) e son tornati indietro dal tacul.. ammesso e non concesso che per qualche giorno non sia stata pericolosa per le condizioni della neve, come si fa a camminare in qualche metro di neve fresca?? non ci sono ciaspole che tengano, è fisicamente impossibile!! è come camminare sulle acque, affondi!!!

qui non siamo in russia, hai detto bene.

hai portato tanti novizi a fare cose del genere? son tornati tutti, ok, in quanti però han continuato ancora ad andare in montagna (e a salutarti)??

per la questione boom, se lui fa l'8c a vista su nut sono d'accordo con te, può sbattersene del grado, ma non avendo vinto i campionati del mondo e avendolo trovato su nessuna rivista dubito leggermente (per quanto bravo possa essere) che questo sia il suo livello...
stessa cosa per la pianta dei piedi più dura del cuoio.. ok, c'è un tipo che ha fatto il bianco a piedi nudi, l'ho visto (in tv) correre su ghiaioni tremendi a piedi nudi.. ma sempre il solito discorso, di che diavolo stiam parlando???????? di qualche caso strano o della persona media? c'è gente che mangia i chiodi, non per questo stasera me ne faccio un piatto....
a me fan male i piedi solo se vado in giardino scalzo.... possibile che ci sia in giro tanta gente che può permettersi di arrampicare scalza?

oggi mentre ero su un tiro di placca appoggiata, a cannelures alte 5 cm, scavate nel calcare dall'acqua, taglienti come rasoi dove dovevi per forza metterci su i piedi di piatto, mi è venuto in mente boom... e la roccia si è tinta per un attimo di rosso......
 

CRISTIAN.D

Biker velocissimus
ciao cristian, mi chiedevo dove fossi finito!

per dire l'ultima cosa riguardo alla passeggiata invernale sul bianco in gennaio, è da dicembre che la via dei trois mont (quella dalla midi) non viene salita da anima viva.. settimana scorsa c'han provato (una cordata di sole guide) e son tornati indietro dal tacul.. ammesso e non concesso che per qualche giorno non sia stata pericolosa per le condizioni della neve, come si fa a camminare in qualche metro di neve fresca?? non ci sono ciaspole che tengano, è fisicamente impossibile!! è come camminare sulle acque, affondi!!!

Con l'inverno che ha fatto, non è da stupirsi... SE sarei andato, molto probabilmente toccava tornare indietro... non dimentichiamo dei morti proprio lì quest'anno (o a fine anno scorso... non ricordo preciso, ma cmq quest'inverno).

qui non siamo in russia, hai detto bene.

hai portato tanti novizi a fare cose del genere? son tornati tutti, ok, in quanti però han continuato ancora ad andare in montagna (e a salutarti)??

la maggior' parte. Con alcuni, ancora mi ci vedo da qualche parte. E quando dico tanti, non significa migliaia, ma una trentina di persone in tutto.
Non metto in calcolo che per qualche anno ho fatto l'istruttore d'arrampicata sportiva per bambini molto piccoli (dai 4-5anni fino a 8-9anni). Ma solo in palestra ed in condizioni di totale sicurezza, +/- come in Italia.

per la questione boom, se lui fa l'8c a vista su nut sono d'accordo con te, può sbattersene del grado, ma non avendo vinto i campionati del mondo e avendolo trovato su nessuna rivista dubito leggermente (per quanto bravo possa essere) che questo sia il suo livello...
stessa cosa per la pianta dei piedi più dura del cuoio.. ok, c'è un tipo che ha fatto il bianco a piedi nudi, l'ho visto (in tv) correre su ghiaioni tremendi a piedi nudi.. ma sempre il solito discorso, di che diavolo stiam parlando???????? di qualche caso strano o della persona media? c'è gente che mangia i chiodi, non per questo stasera me ne faccio un piatto....
a me fan male i piedi solo se vado in giardino scalzo.... possibile che ci sia in giro tanta gente che può permettersi di arrampicare scalza?

TUTTI i discorsi su questo topic/forum sono a prescindere dal fatto che ogniuno di noi dichiara il VERO ed è IN BUONA FEDE. Ed i dubbi sono legitimi, almeno fino a quando ci vediamo da qualche parte, su qualche falesia/montagna.

oggi mentre ero su un tiro di placca appoggiata, a cannelures alte 5 cm, scavate nel calcare dall'acqua, taglienti come rasoi dove dovevi per forza metterci su i piedi di piatto, mi è venuto in mente boom... e la roccia si è tinta per un attimo di rosso......


Beato te che ci vai... io, con tante palestre di roccia intorno, raramente trovo con chi andare. Mi tocca aspettare che cresca il bimbo in modo da capire di star buono mentre la mia moglie mi fa sicuro, come fino a 3 anni fà...

:celopiùg:
 

educlimb

Biker serius
sono totalmente in disaccordo con te... almeno fino a quando la terra non diventerà un grosso tappeto elastico...
non credo tu (scusa se mi permetto) abbia imparato inventandoti di tuo le manovre di corda.. magari non hai mai fatto un corso, ma sei andato con qualcuno più esperto che ti ha insegnato.. e lui le manovre dove le avrà imparate?? da qualcuno che un corso lo ha fatto! la raffinata tecnica di cui oggi disponiamo (ai corsi guide ti insegnano di quelle manovre che neanche sapevo esistessero!) è tale solo perchè è costata molto caro a tanta gente...

una volta ho trovato in falesia 2 ragazzini che evidentemente la pensavano come te.. erano legati con 6 metri di cordino x stendere il bucato.. legati a tracolla.. si recuperavano a vicenda (a spalla ovviamente) facendo sosta su OGNI spit...

ad arrampicare si impara, ed eccome! se sei negato dopo qualche anno fai il 6a, se sei dotato l'8a... in ogni caso avrai imparato a farlo... l'unico che io sappia che la primissima volta che ha toccato roccia ha fatto tutte le vie che aveva davanti è stato un certo zanolla.....

poi anche a me i corsi roccia stanno sul c#|@, ma per un altro motivo...


.mmmmmmmmmm.....una guida di arrampicata del piacentino, di qualche anno fa sulla seconda di copertina diceva: "arrampicare è un gioco pericoloso"
Io sono d'accordo ed è per questo che dico che sono sbagliati i corsi di roccia, perchè porti a massificare una cosa che è e deve rimanere elitaria.
Poi che tu faccia il 3a o il 9a (come il Fred) non importa niente.
E' un pò come la guerra degli spit in verdon,,,c'è chi è daccordo e chi no.
Oramai le falesie sono palestre al 100% dove il rischio non esiste più..al limite ti dimentichi di chiudere l'imbrago o fare il nodo alla corda (tutte cose che ho visto più di una volta) oppure fai una via da 35 mt con una corda da 60 e fai fare al compagno un volletto niente male ( l'ho visto a Finale nel '99)...cose che secondo me succedono perchè il "free climbing" è diventato "arrampicata sportiva" ovvero un circo.
Per questo dico che solo chi ha una forte motivazione dovrebbe andare...ripeto a fare il 3a se riesce in quello o il 7a slegato se se la sente.
 

maxgastone

Biker spectacularis
17/10/05
21.482
-48
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Novi Ligure (AL)
maxgastaldi.wordpress.com
"arrampicare è un gioco pericoloso"
Io sono d'accordo ed è per questo che dico che sono sbagliati i corsi di roccia, perchè porti a massificare una cosa che è e deve rimanere elitaria.
questa affermazione non l'avevo mai sentita neanche in Fuori Via o PlanetM... nelle guide si dice la stessa cosa anche della MTB.

Anche quella la riserviamo a pochi eletti? E se si chi?

ps. ma a chi dovrebbe essere lasciata la possibilità di scalare? Si tramanda di padre in figlio o facciamo una casta?

ma per favore siamo seri :il-saggi:
 

educlimb

Biker serius
questa affermazione non l'avevo mai sentita neanche in Fuori Via o PlanetM... nelle guide si dice la stessa cosa anche della MTB.

Anche quella la riserviamo a pochi eletti? E se si chi?

ps. ma a chi dovrebbe essere lasciata la possibilità di scalare? Si tramanda di padre in figlio o facciamo una casta?

ma per favore siamo seri :il-saggi:

...serissimo.
Tutti hanno il diritto di arrampicare...nessuno escluso...ho solo detto di non massificare uno sport potenzialmente pericoloso.
Poi ci si ammazza anche in macchina in bicicletta o a piedi o sul lavoro....però la forza di gravità ha indubbiamente un ruolo fondamentale nell'alpinismo....il buon Gullich diceva "fight gravity!"
:specc:
 

maxgastone

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maxgastaldi.wordpress.com
...serissimo.
Tutti hanno il diritto di arrampicare...nessuno escluso...ho solo detto di non massificare uno sport potenzialmente pericoloso.
Poi ci si ammazza anche in macchina in bicicletta o a piedi o sul lavoro....però la forza di gravità ha indubbiamente un ruolo fondamentale nell'alpinismo....il buon Gullich diceva "fight gravity!"
:specc:
Quindi se tutti hanno il diritto ad arrampicare come si fa? Comunque fidati che dopo i corsi di alpinismo solo una minima parte continua in una attività seria e proficua, e comunque pochi si dirigono verso l'alta montagna o la montagna di una volta... i più rimangono relegati in ambito palestra falesia con vie di pochi tiri o addirittura monotiri.

Io purtroppo per deformazione professionale legata alla frequentazione cai come socio e come aiuto istruttore ritengo che le scuole e la formazione siano necessari e utili... poi ognuno logicamente tiene la sua posizione
 

ilcontevlad

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.mmmmmmmmmm.....una guida di arrampicata del piacentino, di qualche anno fa sulla seconda di copertina diceva: "arrampicare è un gioco pericoloso"
Io sono d'accordo ed è per questo che dico che sono sbagliati i corsi di roccia, perchè porti a massificare una cosa che è e deve rimanere elitaria.
Poi che tu faccia il 3a o il 9a (come il Fred) non importa niente.
E' un pò come la guerra degli spit in verdon,,,c'è chi è daccordo e chi no.
Oramai le falesie sono palestre al 100% dove il rischio non esiste più..al limite ti dimentichi di chiudere l'imbrago o fare il nodo alla corda (tutte cose che ho visto più di una volta) oppure fai una via da 35 mt con una corda da 60 e fai fare al compagno un volletto niente male ( l'ho visto a Finale nel '99)...cose che secondo me succedono perchè il "free climbing" è diventato "arrampicata sportiva" ovvero un circo.
Per questo dico che solo chi ha una forte motivazione dovrebbe andare...ripeto a fare il 3a se riesce in quello o il 7a slegato se se la sente.

scusami, non ti avevo capito appieno.. è proprio quello il motivo x cui i corsi roccia non mi vanno a genio.. perchè hanno portato troppa gente sulle pareti, e con una preparazione davvero troppo bassa. in 5 uscite di cui 2 in falesia e una dove piove ti fanno credere che puoi andare dove vuoi..

però purtroppo il sistema non lo cambieremo noi, ci sarà sempre più gente in montagna.. e quindi almeno un corso che 2 cose te le insegna (e poi magari continui ad uscire con gli istruttori) è meglio di niente..
 

snowclimb

Biker popularis
5/8/08
50
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Va
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Innanzitutto grazie a tutti quelli che hanno concordato
nel tenere un tono adeguato alla pericolosità e rischi
dell'attività alpinistica e arrampicatoria. Grazie Cristian per
esserti accorto e aver fatto marcia indietro dai tuoi propositi
iniziali (OT Sei dell'Europa dell'Est ?)

Per quanto concerne i corsi di roccia vorrei aggiungere un
paio di annotazioni, premettendo che io non sono nè istruttore
CAI nè Guida:

- concordo sul fatto che il fiorire di corsi abbia portato molta
più gente in Falesia (ma ben poca in Montagna!!). Come sottolinea
Maxgastone, molti comunque abbandonano dopo poco tempo.
Inoltre, i corsi del Cai ci sono da una vita e, pur non essendomi
formato in questi corsi, devo ammettere che abitualmente hanno
un certo grado di serietà e preparazione.

-differente è il discorso relativo ai corsi proposti da singoli o da
palestre: in questo caso, si svolgono quasi integralmente su resina
con un paio di uscite (di cui in effetti una è spesso piovosa) in
falesia. Questi corsi anche a mio avviso sono deleteri in quanto gli
allievi non vengono seguiti successivamente oppure affiancati da
gente più esperta.

- sul fatto della troppa gente sulle pareti, dipende sempre dal
posto, dal periodo e dalle mode. Ho provato ad andare a Ceuse
e trovare tutto il mondo, fortissimi inclusi che assediavano
Biographie. Pochi giorni dopo, in Verdon, potevi scegliere la via che preferivi. Tutto ciò rimanendo nell'ambito falesia, senza considerare le classiche in
montagna.

- a proposito "dell'attività elitaria": poche cose come l'alpinismo
e l'arrampicata comportano un'automatica "selezione naturale".
Non credo occorra spiegarne i motivi. Concordo però sul fatto
che ci sia in giro troppa gente che si affaccia in falesia "assediando"
le vie con gradi bassi e improvvisando manovre che ti fanno rizzare
i capelli in testa. Io normalmente lo faccio notare, poi, se non mi
ascoltano pazienza.
 

CRISTIAN.D

Biker velocissimus
. Grazie Cristian per
esserti accorto e aver fatto marcia indietro dai tuoi propositi
iniziali (OT Sei dell'Europa dell'Est ?)

.

Si, dalla Romania. Ma è dal 1995 che ho visuto tra Canada, USA e Australia. Adesso sono in Italia dal 2003 e penso di tornare definitivamente in Canada.

E per finire l'OT: @ ilcontevlad: ma te come mai un nickname cosi?:smile:

:celopiùg:

Fine OT.
 

bafio

Biker dantescus
16/10/03
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47
Casatenovo-LC
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io ho cominciato con un corso di alpinismo del cai......e devo dire che non è stato proprio un corso mordi e fuggi,anzi.....per un mese e mezzo ci hanno portati in falesia e su vie di più tiri sia il sabato che la domenca,mentre una sera alla settimana lezione teorica di meteorologia,cartografia,soccorso e recupero,varie ed eventuali.......
dopo il corso ho continuato ad arrampicare con un mio amico(anche lui aveva fatto lo stesso corso)e nel corso degli anni abbiamo fatto un po' ditutto, vie di roccia,vie di misto e di ghiaccio,cascate...........
il corso ci ha dato le basi,e anche buone,quindi secondo me bisogna fare distinzione tra corso valido di alpinismo e corso di arrampicata(magari tenuto tutto in palestra),poi come detto da altri molti abbandonano l'attività alpinistica in poco tempo,per mancanza di stimoli,motivazioni,tempo,voglia........ma parlare di limitare l'accesso alle montagne......mi pare una caxxata enorme.....

o-oo-oo-o
 

snowclimb

Biker popularis
5/8/08
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Va
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il corso ci ha dato le basi,e anche buone,quindi secondo me bisogna fare distinzione tra corso valido di alpinismo e corso di arrampicata(magari tenuto tutto in palestra

E' esattamente la distinzione che ho descritto io nel post precedente.

Per quanto riguarda l'assurdità nel limitare l'accesso alle montagne, concordo pienamente con te, per quanto credo che nessuno intendesse
esprimere questa opinione, nemmeno indicando l'alpinismo come "attività
elitaria"
O sbaglio?
 

educlimb

Biker serius
E' esattamente la distinzione che ho descritto io nel post precedente.

Per quanto riguarda l'assurdità nel limitare l'accesso alle montagne, concordo pienamente con te, per quanto credo che nessuno intendesse
esprimere questa opinione, nemmeno indicando l'alpinismo come "attività
elitaria"
O sbaglio?

Esattamente, per elitaria non intendevo "...solo per i più forti..." ma "...solo per chi ha testa...."
Sia sulla roccia che sulla neve.
Perchè se si va avanti così ci impediranno pure di fare lo scialpinismo.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo