Domenica mattina, sveglia alle 7 e via si parte, il mio primo raduno di Mtb; fin qui tutto bene, se non fosse che avevo fatto i conti senza l'oste!!! Praticamente i miei amici organizzatori avevano tralasciato un piccolo particolare, cioe' che il classico raduno "scapoli ammogliati" (almeno cosi' doveva essere all'inizio), si trasformera' ben presto in una "similgara" nella quale io e qualcun'altro malcapitato avremo vita breve....
In realta' dovevo capirlo al momento del ritrovo per l'iscrizione/caffe' delle 9, data la qualita' delle bighe in partenza e dalle facce(non proprio di primo pelo) dei partecipanti e soprattutto dai muscoli dei polpacci che gli facevano capolino tra i calzettoni e gli shorts !!! Tuttavia fatte le iscrizioni si parte, e se il buon giorno si vede dal mattino..... Si inizia con uno "strappo" di 6-7 km tutto d'un fiato,e gia' inizia la dura e inesorabile selezione(nel senso che rimango mooolto indietro), poi il primo stop per ricompattare il gruppo con figura di me....a annessa. A quel punto un po' di breve gloria visto che ci infiliamo in un tratto di bosco in discesa(il mio pezzo forte) e li finalmente riesco non so' come a stare con qualcuno,ma la festa dura ben poco...., infatti arriva un altro tratto di salita (questa volta ghiaia e terra molto mossa) e qui ho ben poco da fare se non scendere dalla sella e spingere la mia Mtb; arrivati a questo punto io e un mio amico decidiamo di non proseguire (data l'impossibilita' di raggiungere gli altri e senza che loro si curino di aspettarci),ma di tagliare e tornare mestamente a casa.
La conclusione e' che purtroppo anche nel nostro bellissimo sport(la Mtb con tutte le sue varianti),succede la medesima cosa che in tutte le altre situazioni della vita si presenta puntuale,cioe' ogni occasione e' buona per farne una questione di risultati,di arrivare primi , di essere migliori degli altri ecc., anche se l'intenzione era ben altra, ossia nel mio caso specifico di fare semplicemente una sana pedalata tra amici!!!


In realta' dovevo capirlo al momento del ritrovo per l'iscrizione/caffe' delle 9, data la qualita' delle bighe in partenza e dalle facce(non proprio di primo pelo) dei partecipanti e soprattutto dai muscoli dei polpacci che gli facevano capolino tra i calzettoni e gli shorts !!! Tuttavia fatte le iscrizioni si parte, e se il buon giorno si vede dal mattino..... Si inizia con uno "strappo" di 6-7 km tutto d'un fiato,e gia' inizia la dura e inesorabile selezione(nel senso che rimango mooolto indietro), poi il primo stop per ricompattare il gruppo con figura di me....a annessa. A quel punto un po' di breve gloria visto che ci infiliamo in un tratto di bosco in discesa(il mio pezzo forte) e li finalmente riesco non so' come a stare con qualcuno,ma la festa dura ben poco...., infatti arriva un altro tratto di salita (questa volta ghiaia e terra molto mossa) e qui ho ben poco da fare se non scendere dalla sella e spingere la mia Mtb; arrivati a questo punto io e un mio amico decidiamo di non proseguire (data l'impossibilita' di raggiungere gli altri e senza che loro si curino di aspettarci),ma di tagliare e tornare mestamente a casa.
La conclusione e' che purtroppo anche nel nostro bellissimo sport(la Mtb con tutte le sue varianti),succede la medesima cosa che in tutte le altre situazioni della vita si presenta puntuale,cioe' ogni occasione e' buona per farne una questione di risultati,di arrivare primi , di essere migliori degli altri ecc., anche se l'intenzione era ben altra, ossia nel mio caso specifico di fare semplicemente una sana pedalata tra amici!!!


