Io ho iniziato a correre nel 2001 , dopo che i tentativi in altri sport erano andati a vuoto. Per un anno ho cercato di mettere strada nelle gambe con gare brevi , mezze , ed al massimo una 30 chilometri.
Poi a novembre 2002 ho corso la prima maratona ,a Firenze , e da allora sono arrivato a percorrere per 12 volte i 42195 metri toccando le 3h6m a Treviso 2006 (peccato che sia passato sulla mezza in 1:29 e poi sia crollato ... ).
Fino allo scorso autunno correvo 6 volte la settimana, poi ho deciso di ricompare una bella bici e da li in poi uno giorno del fine settimana significa pedalare.
O sci di fondo in inverno.
Ma il numero di maratone corse è aumentato molto da marzo 2005 , quando a Roma ho iniziato a fare il pacemaker , ripetendo poco dopo a Padova,Pisa,Firenze. E' una esperienza molto bella , quando qualcuno riesce a migliorarsi in tua compagnia o magari ti riconosce in un altra gara mesi dopo ; ma anche un pò pesante perchè dopotutto stai sulle gambe più a lungo del tuo passo più sciolto . Ho anche provato la "ultra" con la Pistoia-Abetone (53km in salita) ,e a giugno ci torno anche, dopo essermi autolimitato all'intermedio di San Marcello Pistoiese per due volte .Terribile è stata nel 2004 la Dolomiti Skyrace di Canazei , da 1700 a 3100 metri in 11 chilometri , e ritorno.
Questa estate parteciperò a tre corse bellissime ,in montagna ,che mi sento di consigliare a tutti .
La Cortina-Dobbiaco di 30 km , sullo stesso percorso della gara di mountainbike il 4 giugno.
La Traslaval , bellissima corsa in 5 tappe per 65 km in val di Fassa durante la prima settimana di luglio (ma qui mi porto anche la bici per testare qualche pezzo di rampilonga).
E la domenica 6 agosto c'è la Camignada , dal lago di Misurina ad Auronzo di Cadore in 30km passando dalle torri del Vajolet.
Poi per il resto del 2006 basta corse lunghe : magari pedalerò di più , ma il mio pensiero vola già alla Vasaloppet 2007 (e alla spesa per la trasferta ... sigh !)