Oggi, come tante altre volte, entro nel negozio del nostro strizzacervelli Vanny, anche noto come Demurtas (quello del mirto) e lui, invece di psicanalizzarmi sullutilizzo di un componente piuttosto che di un altro, mi attacca al muro vicino ad una intrigante apparecchiatura ed inizia a misurarmi de cada manera.
Ho pensato che essendo io scarsino quanto folle in discesa volesse fornire dettagli al mio ortopedico o per pensare nero, al falegname di turno.
Ed invece lui tutto orgoglioso mi dice: guarda che sei il primo a cui prendo le misure, questo è il primo centro di biomeccanica in sardegna, quindi potrai da oggi posizionarti correttamente in sella, regolare le tacchette delle scarpe, costruirti il telaio davvero su misura etc. etc..
Io non mi intendo molto di queste cose, ma sono andato via fiero di essere stato più che testimone di un pezzo di storia della bici nuorese e sarda che si evolve. E di una cosa sono certo, la prossima volta ci andrò vestito di tutto punto, con le scarpette in mano e la bici al seguito per dare un senso alle misurazioni, prima che ortopedico o falegname ne recriminino lutilizzo.
Voi cosa ne pensate?
Ho pensato che essendo io scarsino quanto folle in discesa volesse fornire dettagli al mio ortopedico o per pensare nero, al falegname di turno.
Ed invece lui tutto orgoglioso mi dice: guarda che sei il primo a cui prendo le misure, questo è il primo centro di biomeccanica in sardegna, quindi potrai da oggi posizionarti correttamente in sella, regolare le tacchette delle scarpe, costruirti il telaio davvero su misura etc. etc..
Io non mi intendo molto di queste cose, ma sono andato via fiero di essere stato più che testimone di un pezzo di storia della bici nuorese e sarda che si evolve. E di una cosa sono certo, la prossima volta ci andrò vestito di tutto punto, con le scarpette in mano e la bici al seguito per dare un senso alle misurazioni, prima che ortopedico o falegname ne recriminino lutilizzo.
Voi cosa ne pensate?