Siamo sempre in attesa dell' uscita didattica sul Ricco ....![]()
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non l'ho dimenticato...ma tranquilli il ricco regala la sua forma migliore quando la vegetazione si calma un'attimo...
Siamo sempre in attesa dell' uscita didattica sul Ricco ....![]()
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non l'ho dimenticato...ma tranquilli il ricco regala la sua forma migliore quando la vegetazione si calma un'attimo...
oggi giretto tranquillo in 2: 3,45h - 42km - 1300D+
saliti a calaone da via salarola, abbiamo proseguito per la cementata del cero fino al sentiero sulla dx che è una rampetta "fetente" che porta a fare il giro del monte proseguendo in discesa per il sentiero sul lato nord. arrivati a metà discesa ho deciso di svoltare a dx per un sentiero che si è rivelato troppo pietroso, scassato ed infestato dalla vegetazione e ci ha costretti per un pò a camminare portandoci ad uno spiazzo nel bosco dal quale, a dx, siamo leggermente risaliti su sentiero boschivo largo per poi ridiscendere su scaglie-roccia fino ad arrivare al culmine delle scaiare ( via vallesana ). da lì discesa per valle sg e salita per cornoleda e sentiero che dal gemola passa per il vigneto e vicino al parcheggio, poi abbiamo proseguito per oci, roverello, rocolo e giro dell'eremo ( anello basso).ritorno per la stessa strada, solo che io da valle sg sono risalito per via vallesana ( ottimo test per le gambe dopo mesi di pianura ) mentre il mio amico ha scelto la via più facile, la discesa in asfalto per baone.
sentieri davvero molto secchi, quasi sabbiosi e talvolta molto scivolosi; nel vigneto dietro al gemola il terreno argilloso è spaccato con crepe così larghe che andarci dentro con le ruote è pericoloso: e pensare che con clima umido in quella zona si crea un fango così colloso che neanche si passa ...
si, purtroppo ci siamo schivati di poco: noi siamo passati un pò prima delle 11 e tornati un pò dopo.Mi sa che ci siamo schivati di poco. alle 11 eravamo in Via ROVERELLO.
si, purtroppo ci siamo schivati di poco: noi siamo passati un pò prima delle 11 e tornati un pò dopo.
ma ci rivedremo presto, e chissà se sto benedetto video di metà maggio ...![]()
Venerdi sera vieni in Piadineria che ce' la serata Mojto ?
autista? io guido, mica bevo!Tu e wilmer venite e basta.
P.s.
Portatevi L'autista per il rientro.
Lunedi mattina io e Loris andiamo a fare il Sentiero degli Eroi sul monte PAsubio.
Chi volesse venire si faccia vivo.
P.S.
Ritmo BLANDO..................MOLTO BLANDO. :)
oggi giretto tranquillo in 2: 3,45h - 42km - 1300D+
saliti a calaone da via salarola, abbiamo proseguito per la cementata del cero fino al sentiero sulla dx che è una rampetta "fetente" che porta a fare il giro del monte proseguendo in discesa per il sentiero sul lato nord. arrivati a metà discesa ho deciso di svoltare a dx per un sentiero che si è rivelato troppo pietroso, scassato ed infestato dalla vegetazione e ci ha costretti per un pò a camminare portandoci ad uno spiazzo nel bosco dal quale, a dx, siamo leggermente risaliti su sentiero boschivo largo per poi ridiscendere su scaglie-roccia fino ad arrivare al culmine delle scaiare ( via vallesana ). da lì discesa per valle sg e salita per cornoleda e sentiero che dal gemola passa per il vigneto e vicino al parcheggio, poi abbiamo proseguito per oci, roverello, rocolo e giro dell'eremo ( anello basso).ritorno per la stessa strada, solo che io da valle sg sono risalito per via vallesana ( ottimo test per le gambe dopo mesi di pianura ) mentre il mio amico ha scelto la via più facile, la discesa in asfalto per baone.
sentieri davvero molto secchi, quasi sabbiosi e talvolta molto scivolosi; nel vigneto dietro al gemola il terreno argilloso è spaccato con crepe così larghe che andarci dentro con le ruote è pericoloso: e pensare che con clima umido in quella zona si crea un fango così colloso che neanche si passa ...
Venerdi sera vieni in Piadineria che ce' la serata Mojto ?
Mojto? E che è, una piccola mojo? taglia XS?![]()
Tu e wilmer venite e basta.
P.s.
Portatevi L'autista per il rientro.
bene, però per sicurezza seguirò quel percorso appena mi accompagnerà qualche biker gps-munito, così da essere sicuro di non sbagliare traccia-percorso.Per tutti quelli che in più occasioni hanno chiesto info su come salire o scendere dal M.Ricco...questa traccia vi darà almeno una dritta su come salire fino alla sua cima evitando il più possibile l'asfalto, anche se i primi tornanti non c'è modo di toglierli cmq, dando l'opportunità di conoscerne i sentieri e singletracks più carini....pur non dimenticando che le pendenze sono cmq di tutto rispetto...e la discesa richiede una buona padronanza della bike...
per non sbagliare:
si parte dal parcheggio di via del carmine, si sale alcuni tornanti su asfalto, si imbocca l'anello basso, poi si sale all'anello medio...(strappetto un po' acido!!!), si continua a salire per la tagliafuoco, di nuovo su sentiero fino alla zona dei cavalli appena sotto l'eremo, si sbuca un tornante su asfalto e poi si giunge in cima con veduta straordinaria sulla pianura veneta...e poi giù in discesa di nuovo per la zona delle gabbie dei cavalli...fino a sbucare su anello medio...breve recupero su piano e poi su discesa di gradoni di legno...sbuco all'inizio della taglifuoco...poi discesa tecnica della cava delle more (occhio al primo tratto un po' devastato!!!!) tutto su singletrail fino a ritornare sull'asfalto di via palazzina prima poi via pignara...(così avete imparato un buon 15% di quello che questo colle ha da offrire alle ruote grasse!!!!)
BUON DIVERTIMENTOOOOO!!!!
Vedi l'allegato 153510
bene, però per sicurezza seguirò quel percorso appena mi accompagnerà qualche biker gps-munito, così da essere sicuro di non sbagliare traccia-percorso.
Per tutti quelli che in più occasioni hanno chiesto info su come salire o scendere dal M.Ricco...questa traccia vi darà almeno una dritta su come salire fino alla sua cima evitando il più possibile l'asfalto, anche se i primi tornanti non c'è modo di toglierli cmq, dando l'opportunità di conoscerne i sentieri e singletracks più carini....pur non dimenticando che le pendenze sono cmq di tutto rispetto...e la discesa richiede una buona padronanza della bike...
per non sbagliare:
si parte dal parcheggio di via del carmine, si sale alcuni tornanti su asfalto, si imbocca l'anello basso, poi si sale all'anello medio...(strappetto un po' acido!!!), si continua a salire per la tagliafuoco, di nuovo su sentiero fino alla zona dei cavalli appena sotto l'eremo, si sbuca un tornante su asfalto e poi si giunge in cima con veduta straordinaria sulla pianura veneta...e poi giù in discesa di nuovo per la zona delle gabbie dei cavalli...fino a sbucare su anello medio...breve recupero su piano e poi su discesa di gradoni di legno...sbuco all'inizio della taglifuoco...poi discesa tecnica della cava delle more (occhio al primo tratto un po' devastato!!!!) tutto su singletrail fino a ritornare sull'asfalto di via palazzina prima poi via pignara...(così avete imparato un buon 15% di quello che questo colle ha da offrire alle ruote grasse!!!!)
BUON DIVERTIMENTOOOOO!!!!
Vedi l'allegato 153510