Certo, allora forse parlare di "ciarlatani" come fa qualcuno è un po' prematuro ed affrettato....
Siccome il "qualcuno " a cui fai riferimento sono io allora ti rispondo invitandoti a leggere bene quello che ho scritto, perchè l'italiano è una lingua complessa ma estremamente precisa.
Io sto Dott. "K'aggia fà" non lo conosco e non a quale titolo lui eserciti.
Detto questo la testimonianza di uno non può valere per tutti, perchè ogni paziente ha la sua storia.
Se siete amanti di queste pratiche quasi "esoteriche accomodatevi pure, vi può andar bene, ma se andasse male poi sono cavoli !!!!
ripeto per i più disattenti quello che ho asserito, " chiunque affermi di ripristinare un legamento crociato rotto, è un CIARLATANO, e confermo questa mia tesi.
Detto ciò con un crociato rotto si può correre, si può andare in bici e condurre una normale vita di relazione.
Nell'inno al dott Kalifà non ho visto menzionata una RMN a posteriori o un controllo ortopedico, che confermassse l'avvenuta ricostruzione del legamento crociato.
E comunque di bravi fisioterapisti in Italia ce ne sono molti.
In bocca al lupo a tutti e , soprattutto a Kalifà!!!!
