Faccio tris di post !
Ho messo in pratica i miei propositi.
Si sa, dopo un lungo periodo di inattività, si ha una gran voglia di riprendere a raidare, come lultima volta che si è saliti sui pedali, ma non è facile (almeno per me): lallenamento sui rulli non può sostituire quello reale sul campo e non cè modo di mantenere laffiatamento con lamata bike (campi di calcio ovunque, ma un bike park manco a piangere !).
Questo è quanto continuavo a ripetermi, mentre percorrevo i primi metri di discesa:
S. Barbara, sotto ex teleferica, breve strappo in salita e ..... track.
Saltata la catena.
Roba da matti !
Riparto un po contrariato, per il fallimento di tanta tecnologia.
Sentiero, pietre, destra, sentiero, sinistra, pietre, curva e ..... track !
Parte la ruota anteriore. Scongiuro un tuffo, grazie solo ad una energica zampettata.
Proseguo, ancor più perplesso.
Penso alla pressione della gomma, rebound, pressione forca....
Basta, voglio godermi la discesa......
Primo tornante sopra il Roccolo, secondo tornante, terzo tornante e ....patatrack.
Cado allinterno della curva, proprio su un pietrone.
Faccio fatica a trovare un appoggio per rialzarmi.
Sono in una posizione assurda.
Sento dolori alla coscia sinistra e alle mani, ma la preoccupazione più grande è per lorgoglio ferito di un biker 55enne.
Se adesso arriva qualcuno, che figura ci faccio ?!.
Conto i danni, riparto subito e proseguo verso Caprile, Marinele, ........
Meno male che ero su sentieri conosciuti......
Poco dopo incontro l amico Antonio da Caravaggio e il suo socio, così la mattinata prende una piega decisamente migliore.
Anzi, riesco persino ad imparare un nuovo sentiero.
Morale.............. non so quale può essere la morale, in ogni caso, dopo il primo avvertimento.....stringete bene tutte le protezioni e andate verso il vostro destino con convinzione, senza esitazioni...
only the brave will survive !
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Ale,la soluzione sta solo nell'andare a trovare il tuo amico Antonio da Caravaggio e mentre siete "in loco"...una breve visita all'omonimo Santuario,no?
Se ti accontenti c'e' quello più vicino della "Madonna delle Caneve" sennò non ti resta che cambiare quel "Wile il coyote" in "Gastone Paperone" ....come si dice "omen,nomen".
Paperino lo lascerei perdere.....(è in pò come Wile).
Auguri di...."cuore".


