Dopo due giorni di quasi assoluto riposo, dopo avere ingurgitato una quantità vergognosa di proteine e carboidrati (senza contare i due bicchieri e passa di Amarone della Valpolicella

), questa mattina mi sono alzato presto, con l'intenzione di tentare una sortita in mtb.
Visto che la preannunciata neve non si vedeva ancora, ho preso armi e bagagli e mi sono diretto in auto verso Mapello.
La neve ha iniziato a scendere mentre risalivo da Le Mazze verso i Roccoli, ma giusto qualche microscopico fiocco.
Mi sono preparato sfruttando il casottino sopra Caprile e poi giù verso S. Alberto.
Durante la salita da Pontida la neve è diventata più copiosa e, arrivato a S.Barbara, la situazione è degenerata.

Nuova veloce vestizione, verifica collegamento cervello manopole

e di nuovo in discesa.
Primo tratto fino al Roccolo con il dolore nelle dita, poi ho cambiato guanti e via di nuovo.
I sentieri non erano male, ma il fango l'avrebbe fatta da padrone, se non fosse stato per quel provvidenziale strato di neve.
Che dire, sono stanchissimo, ho le mani che mi bruciano, ho dovuto lavare per l'ennesima volta la mia nuova mtb, ma è stato bello !
Purtroppo adesso ci vorrà un po' di tempo, prima che i sentieri tornino ad essere decenti.
P.S.: il naso rosso che spunta dalla mascherina è proprio il mio e non uno finto, tipo quello dei clown !
