Trasferta baroniese in visita agli amici "Taunilli" Man e Moreno, con tanto di delegazione Gallurese (Cristian, Sabastiano e quella bestia del Cozzaro, che voleva pedalare con un pantaloncino indecente che ha scatenato una rivolta popolare 

) e girozzo tosto-quanto-basta sui calcari del Montalbo.
La salita inizia su asfalto e prosegue sulla sterrata che ci porta a svalicare sotto Punta Cupetti per raccordarci alla strada afaltata del versante Lulese, da qui qualche km verso S. Anna e prendiamo il sentiero 106, che, un po' pedalando, un po' portageando ci porta a Janna Ferulargiu.
Da qui, dopo una piccola pausa ristoro, giù nel bellissimo trail (in versione setidistraiun'attimoseifottuto) che ci riporta a valle.
Che dire: bello, ci voleva! la mie gambe si stanno rimettendo in moto e questi giri sono un vero toccasano per corpo e spirito!
Ah...dimenticavo, ovviamente c'è stato un "brevissimo" dopogiro dove si è discusso di corretta alimentazione e roba del genere....


ecco due fermo-immagine:
...beh, basta, ora le foto serie!
è tutto, alla prossima!



La salita inizia su asfalto e prosegue sulla sterrata che ci porta a svalicare sotto Punta Cupetti per raccordarci alla strada afaltata del versante Lulese, da qui qualche km verso S. Anna e prendiamo il sentiero 106, che, un po' pedalando, un po' portageando ci porta a Janna Ferulargiu.
Da qui, dopo una piccola pausa ristoro, giù nel bellissimo trail (in versione setidistraiun'attimoseifottuto) che ci riporta a valle.
Che dire: bello, ci voleva! la mie gambe si stanno rimettendo in moto e questi giri sono un vero toccasano per corpo e spirito!

Ah...dimenticavo, ovviamente c'è stato un "brevissimo" dopogiro dove si è discusso di corretta alimentazione e roba del genere....



ecco due fermo-immagine:


...beh, basta, ora le foto serie!



































è tutto, alla prossima!
