ho fatto la gara di Marrubiu anch'io e non posso che parlarne bene.
Le cose che ricordo meglio sono queste.
Partenza con lancio in pianura seguito subito dopo da salitone su fascia antincendio che faceva selezione e subito single track in discesa molto tecnico e divertente.
Breve tratto di trasferimento e altro single track in mezzo alla macchia mediterranea con una roccia in una curva che ha fatto cadere molti bikers

(più o meno ne ho tovato uno ad ogni giro).
Atro tratto di trasferimento su double track e, subito dopo, BOSCO (tutto maiuscolo perchè se lo merita): un lungo single track in mezzo agli alberi prima in discesa con gradone finale e a seguire zig zag in mezzo agli alberi che, sul fondo reso viscido dalla pioggia, era divertente e pericoloso fino ad arrivare al salitone terribile da fare a piedi (nessuno escluso!), decisamente peggio del "muro del pianto" della pineta di Platamona (pubblicità occulta).
Chiusura del percorso con il tratto più veloce del giro con double track da rapportone, discesa da 60kmh con pietroni al termine e un solo, strettissimo, passaggio sul liscio (si fa per direa) per impostare il single track in discesa che, praticamente, chiudeva il giro.
Sicuramente ho dimenticato qualcosa, ma credo che questi siano i passaggi più caratteristici di questo percorso.
Nota di difficoltà la pioggia che ha creato problemi sia in gara, sia dopo per chi non ha trovato un posto al coperto per mangiare...