Comaz15 ha scritto:
Molti sapranno già di cosa si tratta, per altri sarà solo una nuova incomprensibile sigla, ma, da come la presentano, sembra la nuova frontiera delle sospensioni da mtb.
Prima di Manitou ci ha provato la Progressive con il 5th element, ma il campo di utilizzo di questa tecnologia è limitato a bici da FR senza problemi di peso, ora Manitou promette di applicarla a forcelle ed ammortizzatori ad aria (disponbili ad Agosto)...
Come funzia l'SPV (molto interesante!):
http://www.answerproducts.com/home.htm
Cosa ne pensate?
P.s.:qualcuno ha idea del prezzo dell'ammortizzatore ad aria Swinger 4Way
insomma...il sito fa scena, ma dice poco, in particolare dice meno di quanto si sapesse già riguardo al 5th Element da dei vecchi mbAction.
Curnutt lo usava per limitare il rollio....ma allora perchè sulla bici si è iniziato ad usarlo prima sugli ammortizzatori posteriori? Aveva più senso sulle forcelle! Alla fine ce la contano sul fatto che ci sia questa soglia di attivazione regolabile...bello, ok, più gonfi, più resistenza opporrà all'apertura della valvola...ma mi pare fantasiosa l'ipotesi che sia sensibile alla "frequenza" delle oscillazioni...infatti ti fanno il disegnino di due onde, peccato che quella a più bassa frequenza abbia anche un'ampiezza molto più bassa! Vorrei proprio vedere come farebbe a "distinguere" una sollecitazione a bassa frequenza ma di sufficiente intensità...queste sono quelle cose che dicono per mettere le mani avanti..."sulle piccole asperità lavora come gli altri ammortizzatori", balle, ed è l'unica cosa certa che viene fuori dalle prove che si leggono in giro, più si gonfia meno è sensibile...
Ma riguardo a ciò che è di più difficile lettura, cioè il comportamento nelle situazioni più lontane dalla "staticità", ovvero una volta che si è aperta la valvola, non ne parlano molto...sugli ammortizzatori speed sensitive si sa esattamente cosa accade, ma qui?
Non dico che non funzioni bene, mi pare una tecnologia diversa da quella speed sensitive, ma non la vedo superiore, solo diversa. Potrà funzionare meglio o peggio a seconda delle situazioni e della tecnica di guida.
Troverei molto più interessante se riuscissero a combinare realmente le due tecnologie (che poi era la strada che seguiva il TPC+ di Manitou...) cioè quella SS e quella PS: attualmente, secondo me, viene sacrificata la sensibilità alla velocità per quella alla posizione. A questo riguardo, su dei forum americani ho chiesto a tal Larry di Progressive suspension...l'ho trovato molto vago e reticente, in pratica ha confermato le mie impressioni.
Oh, non vorrei apparire come un retrogrado, in realtà sono entusiasta di queste evoluzioni, e le trovo molto più interessanti di tante pippe sugli schemi di sospensioni

, però manteniamo il senso critico
don't believe the hype