Si, è la stessa identica logica, e non sono affatto stupito che tu non lo riconosca.Ma il top e' il paragone con la violenza alla ragazza in minigonna... calzante!! Stessa identica situazione. Ma x piacere, dai...
E' il tipico meccanismo mentale del sociopatico che attribuisce la colpa del proprio comportamento criminale sulla sua vittima. Ho incrociato un tipo, aveva una faccia da scemo e mi è sembrato mi guardasse male, pertanto l'ho massacrato di botte, se l'e' cercata!Si, è la stessa identica logica, e non sono affatto stupito che tu non lo riconosca.
In ogni caso, non hai ancora spiegato qual è il nesso che hai in mente, che collega il fatto che uno abbia voluto provare una carabina verso un gatto e il tuo messaggio che i proprietari di gatti dovrebbero tenersi i gatti in casa.
Si, è la stessa identica logica, e non sono affatto stupito che tu non lo riconosca.
In ogni caso, non hai ancora spiegato qual è il nesso che hai in mente, che collega il fatto che uno abbia voluto provare una carabina verso un gatto e il tuo messaggio che i proprietari di gatti dovrebbero tenersi i gatti in casa.
il problema è che i gatti non riesci a farli stare nel loro giardino, questi escono e non capiscono che la proprietà privata è un diritto, pensano di essere in Unione Sovietica...Scusami @gabriele(76) , mi permetto di rispondere al suo posto, perché vivo la stessa situazione, disagio.
Ha semplicemente fatto leva sull'accaduto (nessuno ha dubbi su chi abbia sbagliato) per manifestare un proprio malessere che trova origine nei gatti altrui, liberi di scorrazzare e far danni dove non dovrebbero. Perché molto belli e amorevoli ma accade quotidianamente, non facciamo finta di nulla. Tutto quì.
Non serve infilarci tanti giri di parole o sforzarsi di trovare nessi.
Siamo OT? Forse.
La stessa che auspica i ciclisti schiacciati a prescindere, perchè ha dovuto "perdere" pochi secondi per sorpassarne due.Si, è la stessa identica logica, e non sono affatto stupito che tu non lo riconosca.
In ogni caso, non hai ancora spiegato qual è il nesso che hai in mente, che collega il fatto che uno abbia voluto provare una carabina verso un gatto e il tuo messaggio che i proprietari di gatti dovrebbero tenersi i gatti in casa.
il problema è che i gatti non riesci a farli stare nel loro giardino, questi escono e non capiscono che la proprietà privata è un diritto, pensano di essere in Unione Sovietica...
Scusami @gabriele(76) , mi permetto di rispondere al suo posto, perché vivo la stessa situazione, disagio.
Ha semplicemente fatto leva sull'accaduto (nessuno ha dubbi su chi abbia sbagliato) per manifestare un proprio malessere che trova origine nei gatti altrui, liberi di scorrazzare e far danni dove non dovrebbero. Perché molto belli e amorevoli ma accade quotidianamente, non facciamo finta di nulla. Tutto qui.
Non serve infilarci tanti giri di parole o sforzarsi di trovare nessi.
Siamo OT? Forse.
bè guarda il lato positivo: non hai topi che ti entrano in casa.Lo dovrebbero capire i padroni, magari scegliendo un altro animale da accudire (ripeto, non lo ha ordinato il dottore di prendere un gatto), e soprattutto dovrebbero farsi carico delle spese dei danni.
Capisci che se attorno a me ho 2/3/6/10 gatti, diventa impossibile andare a chiedere un risarcimento?
Non sono libero, a casa mia, di lasciare fuori una sdraio, un divanetto da esterno con cuscini, lo scooter senza che sia coperto perché altrimenti mi rifanno la sella, l'orto, finestra aperta (me li sono trovati in cucina sul piano), l'auto piena di graffi...
Se è OT, allora chiedo scusa.
I gatti non sono cani e, se vengono adottati da adulti, è impossibile rinchiuderli in casa e se non fossero adottati farebbero parte di una colonia e sarebbero cmq in giro, ma senza protezione, senza controllo sanitario, ecc.
Io ho tre gatti: i due che ho adottato da cuccioli vivono fulltime in casa e non hanno nemmeno l'istinto di uscire. Il terzo invece era adulto quando l'ho adottato ed arrivava da una colonia felina in Sardegna, portato a Lodi attraverso le staffette dei volontari. Era pesantemente ammalato. L'abbiamo preso, curato, era arrivato a pesare 7 chili e mezzo ed era molto affezionato a noi. Ma dopo due anni l'istinto ha prevalso, si è allontanato e l'abbiamo perduto.
Purtroppo e per fortuna non sono cani.
Non tengo animali perchè sono un'impegno e in particolare, se dovessi tenere un gatto nella galera di un appartamento dopo averlo sterilizzato lo troverei una violenza crudele. Sono animali a cui abbiamo tolto tutto lo spazio. Capendo perfettamente che non lo si può portare fuori al guinzaglio come un cane, sono tollerante, se gira nelle mie pertinenze lo rispetto e pazienza per qualche pisciatina o cacchetta in giro. Se ne girano 15 certo diventa un problema. Tra l'altro i gatti mi tengono sotto controllo la popolazione di tortore che trovo più fastidiose, riescono a defecare al volo persino sui muri di casa ad altezze impensabili...
Più che altro ho un cattivo rapporto con le me@de di cane, purtroppo ogni tanto mi ci imbatto, specialmente in bici, in traiettoria sui sentieri ho avuto diverse esperienze sgradevoli che potrei raccontare...li per li tiri dei cancheri, poi col tempo ci ridi su. E' che pestare una M fresca con una bici senza parafanghi sapete anche voi dove va a finire con la velocità....
Il massimo è quando torni da un giro, arrivi dove hai parcheggiato l'auto, c'e' una piccola area verde pubblica con alberi adiacente al parcheggio, allora appoggi un attimo la bici li su un alberello, cominci a svestirti e ti accorgi che sotto l'alberello c'era un regalo di canide che hai prima pestato con la ruota della bici, poi con la scarpa...Io presa credo di un cinghiale in un sentiero (ma veramente tanta), per fortuna in leggera salita. Bastata per sporcare poi telaio, scarpe e guanti (non mi ero accorto e sono andato a togliere quella che sembrava terra..). In quel caso siamo noi "umani" fuori contesto. Un animale da qualche parte deve pur farla, soprattutto nel suo ambiente naturale.
Per fortuna che con l'erba in qualche modo si risolve per pulirsi...
Non c'e' un nesso, nessuno vuole giustificare uno che si e' messo a sparare all'animale d'affezione di un vicino (ma scommetto che se invece che a un gattino coccoloso avesse tirato a una nutria fregava niente a nessuno..). Solo ho preso lo spunto da una discussione dove si parlava di animali domestici (e dove mi pare fossimo tutti d'accordo nel condannare il gesto) x parlare anche della maleducazione di tanti che se ne fregano del disturbo che puo' arrecare la pisciata serale del proprio adorato micetto sul tappeto o sulle tende dei vicini (salvo dire "non e' il miooo.." o la sua bella cagata regolare nella sabbiera dove scavano i bambini dei vicini. E mica lo vorrai tenere in casa Fufi no? Ognuno faccia come gli pare, personalmente credo che la mia liberta' finisca dove inizia quella dell'altro e in genere iniziano e finisco alla recinzione. Quando abitavo in mezzo al niente tenevo tutti gli animali che mi pareva e non c'era il pericolo che andassero a pisciare da nessuno, adesso che abito in appartamento se voglio un gatto me lo tengo in casa (eh poverino, la sua natura...), se voglio un cane ne raccolgo le feci (e porco giuda in citta' i marciapiedi sono pieni di merda) e senno' mi piglio un pesce rosso e non do fastidio a nessuno. Poi ognuno faccia come vuole. E adesso scusatemi se esco dalla discussione.Si, è la stessa identica logica, e non sono affatto stupito che tu non lo riconosca.
In ogni caso, non hai ancora spiegato qual è il nesso che hai in mente, che collega il fatto che uno abbia voluto provare una carabina verso un gatto e il tuo messaggio che i proprietari di gatti dovrebbero tenersi i gatti in casa.
E vogliamo parlare dei bambini? Perchè la gente non li tiene imbavagliati in casa? Fanno rumore, danneggiano, sono incoscienti, sempre in mezzo alle scatole, giocano dove non devono, ecc! Volendo non si finisce più.
Non c'e' un nesso, nessuno vuole giustificare uno che si e' messo a sparare all'animale d'affezione di un vicino (ma scommetto che se invece che a un gattino coccoloso avesse tirato a una nutria fregava niente a nessuno..). Solo ho preso lo spunto da una discussione dove si parlava di animali domestici (e dove mi pare fossimo tutti d'accordo nel condannare il gesto) x parlare anche della maleducazione di tanti che se ne fregano del disturbo che puo' arrecare la pisciata serale del proprio adorato micetto sul tappeto o sulle tende dei vicini (salvo dire "non e' il miooo.." o la sua bella cagata regolare nella sabbiera dove scavano i bambini dei vicini. E mica lo vorrai tenere in casa Fufi no? Ognuno faccia come gli pare, personalmente credo che la mia liberta' finisca dove inizia quella dell'altro e in genere iniziano e finisco alla recinzione. Quando abitavo in mezzo al niente tenevo tutti gli animali che mi pareva e non c'era il pericolo che andassero a pisciare da nessuno, adesso che abito in appartamento se voglio un gatto me lo tengo in casa (eh poverino, la sua natura...), se voglio un cane ne raccolgo le feci (e porco giuda in citta' i marciapiedi sono pieni di merda) e senno' mi piglio un pesce rosso e non do fastidio a nessuno. Poi ognuno faccia come vuole. E adesso scusatemi se esco dalla discussione.
Premesso che ho un gatto,due fino a l anno scorso, uno preso da me e l altro si era autoadottato (vivendo in campagna è abbastanza normale),e ,ne girano molti altri sulla mia proprietà.Col "chiedere" se siamo OT, intendevo noi (io sicuramente) che abbiamo colto l'occasione per esprimere un disagio, avanzare una richiesta di attenzione ai proprietari di gatti che stanno seguendo la discussione. Come per dire: "Sì, bellissimo il tuo gatto ma sei sicuro che là fuori non ci sia qualche vicino che sta portando fin troppa pazienza?".
Tutto qua
Era per dire che c'e' sempre qualcuno o qualcosa che può dar fastidio e non piacere. Quindi o si è sempre sul piede di guerra, o si sposa un'ottica di tolleranza reciproca, almeno per le piccole cose, tollero qualche fastidio nella speranza che altri facciano lo stesso con me (sempre nel lecito ovviamente) e nello stesso tempo cerco di rendere il mio comportamento il meno fastidioso possibile per quanto posso. Non sono un santo e non pretendo gli altri lo siano, qualche sbavatura capita a tutti.Sì ma qua stiamo parlando di gatti che sembrano protetti da tutto e da tutti. Se poi vogliamo spostare l'attenzione è facilissimo.
E comunque mio padre ha pagato per il sottoscritto per una pallonata contro la finestra del vicino. il signore non sapeva nemmeno fossi stato io. Mio padre ha deciso di mettermi al mondo (non era obbligato) ed ero semplicemente a suo carico, in tutto e per tutto.
Io non andavo liberamente e quotidianamente dai vicini a disturbarli o a far danni. Chi andava per campi a rubar ciliegie, si beccava anche calci nel culo o sberloni. Qua fanno tutti spallucce: "E' un gatto!"
Quindi la correlazione bambini/gatti non regge.
Premesso che ho un gatto,due fino a l anno scorso, uno preso da me e l altro si era autoadottato (vivendo in campagna è abbastanza normale),e ,ne girano molti altri sulla mia proprietà.
Non mi creano alcun fastidio e, mai mi sognerei di scacciarli, per di più a " fucilate".
Personalmente,sarò ottuso,ma non vedo soluzioni a questo tipo di "problemi" essendo il gatto un animale poco incline a restare chiuso in casa e, personalmente, io non ce lo terrei.
Mi farebbe però piacere,sapere, quale sarebbe per te la soluzione
Assolutamente senza polemica
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