direi che sia il caso di leggere fra le righe del post iniziale, il biker si è innamorato della fat, e anche io rientro in questa categoria, lo capisco, e ha espresso una sorpresa nel provare meno fatica di quanto immaginasse a fare salita asfaltata.
Oggettivamente sia i tempi descritti che la mia esperienza personale mi dicono a gran voce che fra tutte le bici esistenti la peggior scelta per salire su asfalto sia una fat.
Non significa IMPOSSIBILE....significa che è la più faticosa. Oggettivamente.
Ma siccome l'amore è cieco tutti gli innamorati di fat tendono a vedere meno ciccia sui fianchi della propria amata. E non c'è niente di male. Io rifiuto le anoressie quindi continuo a capire il post iniziale.
E lo interpreto nella sua completezza. Per questo nonsotante sia consapevole che l'affermazione è obiettivamente errata, ne valuto l'emozione che esprime e non la razionalità.
Fatto questo non ci sarà bisogno per nessuno di darsi contro per una pacifica postata col cuore.
Io personalmente amo la mia fat, me la sento cucita addosso anche se non è una salsa o una surly, mi sembra perfetta così com'è. Toglierei qualche etto dalle
ruote e non ne sento l'urgenza immediata.
Ma oggettivamente sono contento di aver tenuto la scale perchè se voglio "correre" (relativamente a quanto io sappia correre dopo 2 anni di mtb seri) esco con la scale, non mollo mai di pedalare, mi faccio i miei 15km tirati e torno a casa distrutto.
Ci metto 15minuti in meno su 1h30 rispetto alla fat, ma è solo un dato statistico, mi va bene così.
Devo dire però che se dovessi fare tanto asfalto allora la fat la userei molto meno oppure dovrei prenderne una leggera, e a me il carbonio non sta tanto simpatico.
a ogni modo la fat rimane un bel giocattolino che vale la pena provarla, come ho fatto pure io al punto quando potro ' la compro
(
ti dico questo perche' queste prove le ho fatte tra mtb(gommata pesantuccia ) e bdc.
