Ma perchè!!!!!!

[secco]

che lo scialpinismo NON è pericoloso è stato detto in passato su questo forum.
Quando avevo dichiarato che mi sarebbe piaciuto molto farlo ma avevo paura mi è stat risposto che con persone esperte e qualificate il rischio diventa minimo...

Scusa Secco, ma se qualcuno ti dovesse chiedere se il mtbiking è uno sport pericoloso tu cosa risponderesti? Non risponderesti che sì, può essere rischioso, ma se fatto con la testa i rischi si possono ridurre? Non pensi che, nonostante ciò, quando fai freeride ( con la mtb intendo ) ti assuni dei rischi maggiori che se scendessi per una forestale alla velocità di 10km/h.? Come vedi tutto è abbastanza relativo, e le generalizzazioni e le regole assolute lasciano il tempo che trovano...

vero!

però non direi mai che la mia morte sarebbe uguale a quella di Valentino Rossi.

Prodotti MTB scontati

 

[Mau]

@ secco
fare skialp è pericoloso
nessuno ha mai detto il contrario
questi pericoli se li conosci li puoi ridurre al minimo
abbassando notevolmente la soglia di rischio che si corre
vi sono rischi oggettivi (legati alle condizioni nivometeo della montagna) e soggettivi (legati alla tua preparazione)
se girelli per boschi con gli sci con neve ben trasformata e stabile in una bella giornata di sole, la prima fonte di rischio è pressochè uguale a zero, può ancora succederti qualcosa ma dipende dalla tua preparazione, se sbagli una curva e centri un faggio non è colpa della montagna
se invece hai azzerato i rischi soggettivi, perchè sei un gran manico, atleticamente e tecnicamente preparato con il migliore materiale esistente al mondo, ma tibutti giù dalla cima dell'everest è logico che il rischio oggettivo è elevatissimo, ma ciò non vuol dire che sei un pirla

 

[muldox]

vero!

però non direi mai che la mia morte sarebbe uguale a quella di Valentino Rossi.

Io invece non considererei la morte di V.R. più "nobile" della tua. Anzi, nel tuo caso avrei la certezza della passione, nel suo potrei sempre avere il dubbio che sia morto per denaro...sgrat, sgrat, sgrat, sgrat....( rumore tipico del grattaggio di palle, per te e per V.R. ).

 

[Mau]

che lo scialpinismo NON è pericoloso è stato detto in passato su questo forum.
Quando avevo dichiarato che mi sarebbe piaciuto molto farlo ma avevo paura mi è stat risposto che con persone esperte e qualificate il rischio diventa minimo...

Scusa Secco, ma se qualcuno ti dovesse chiedere se il mtbiking è uno sport pericoloso tu cosa risponderesti? Non risponderesti che sì, può essere rischioso, ma se fatto con la testa i rischi si possono ridurre? Non pensi che, nonostante ciò, quando fai freeride ( con la mtb intendo ) ti assuni dei rischi maggiori che se scendessi per una forestale alla velocità di 10km/h.? Come vedi tutto è abbastanza relativo, e le generalizzazioni e le regole assolute lasciano il tempo che trovano...

vero!

però non direi mai che la mia morte sarebbe uguale a quella di Valentino Rossi.

se muore il rossi magari mi potrebbe dispiacere
ma se muore il secco inizierei a disperarmi :-?
dove ne trovo un altro come te???? :-?

 

[secco]

@mau e muldox

potemmo prendere altri soggetti come morti????!!!!!

:shock: :shock: :-? :-? :-? :-?

(TOCCATADIPALLE)

 

[marzia]

@mau e muldox

potemmo prendere altri soggetti come morti????!!!!!

:shock: :shock: :-? :-? :-? :-?

(TOCCATADIPALLE)

 

[Mau]

ma sei stato tu a iniziare con il parlare della tua morte
ora ci vorrebbe una bella emoticon con la classica toccatina
appena rientra il diretur vedremo di farla inserire

 

[muldox]

@mau e muldox

potemmo prendere altri soggetti come morti????!!!!!

:shock: :shock: :-? :-? :-? :-?

(TOCCATADIPALLE)

Guarda che sei tu quello si è suicidato! Ora però piantala, che con il freddo che fa mi sono stufato di toccare pezzi di ferro!

 

[Utah]

vero!

però non direi mai che la mia morte sarebbe uguale a quella di Valentino Rossi.

Io invece non considererei la morte di V.R. più "nobile" della tua. Anzi, nel tuo caso avrei la certezza della passione, nel suo potrei sempre avere il dubbio che sia morto per denaro...sgrat, sgrat, sgrat, sgrat....( rumore tipico del grattaggio di palle, per te e per V.R. ).

Questi sono proprio delle considerazioni che non mi piacciono; anche chi come Rossi che corre perché é il suo lavoro (io lo chiamo così, é un lavoro come il mio, busta paga a parte) ha iniziato inseguendo una passione. Soldini attraversa l'Atlantico solo per avere soldi dalla Fila??

Gente come Senna riempie di stimoli e di passioni migliaia di persone; le cui lacrime versate alla sua morte erano sincere come lo era la passione del ragazzino Senna per il suo sport. Questo é quello che credo io.

Ciao.

 

[marzia]

vero!

però non direi mai che la mia morte sarebbe uguale a quella di Valentino Rossi.

Io invece non considererei la morte di V.R. più "nobile" della tua. Anzi, nel tuo caso avrei la certezza della passione, nel suo potrei sempre avere il dubbio che sia morto per denaro...sgrat, sgrat, sgrat, sgrat....( rumore tipico del grattaggio di palle, per te e per V.R. ).

Questi sono proprio delle considerazioni che non mi piacciono; anche chi come Rossi che corre perché é il suo lavoro (io lo chiamo così, é un lavoro come il mio, busta paga a parte) ha iniziato inseguendo una passione. Soldini attraversa l'Atlantico solo per avere soldi dalla Fila??

Gente come Senna riempie di stimoli e di passioni migliaia di persone; le cui lacrime versate alla sua morte erano sincere come lo era la passione del ragazzino Senna per il suo sport. Questo é quello che credo io.

Ciao.

anche il secco mi trasmette un sacco (anzi..un secco!! ) di adrenalina, giuro!!
comunque dire che non si considera meno una persona da un'altra...non è poi male..o sbaglio? :???:

 

[Utah]

nel suo potrei sempre avere il dubbio che sia morto per denaro...

comunque dire che non si considera meno una persona da un'altra...non è poi male..o sbaglio? :???:[/quote]

No, non sbagli; non condivido quell'altra di frase.

Ciao.

 

[muldox]

vero!

però non direi mai che la mia morte sarebbe uguale a quella di Valentino Rossi.

Io invece non considererei la morte di V.R. più "nobile" della tua. Anzi, nel tuo caso avrei la certezza della passione, nel suo potrei sempre avere il dubbio che sia morto per denaro...sgrat, sgrat, sgrat, sgrat....( rumore tipico del grattaggio di palle, per te e per V.R. ).

Questi sono proprio delle considerazioni che non mi piacciono; anche chi come Rossi che corre perché é il suo lavoro (io lo chiamo così, é un lavoro come il mio, busta paga a parte) ha iniziato inseguendo una passione. Soldini attraversa l'Atlantico solo per avere soldi dalla Fila??

Gente come Senna riempie di stimoli e di passioni migliaia di persone; le cui lacrime versate alla sua morte erano sincere come lo era la passione del ragazzino Senna per il suo sport. Questo é quello che credo io.

Ciao.

Caro Utah, come al solito ( ma scrivo proprio così male? ) hai frainteso. Non mi pare di aver scritto che V.R. non abbia passione per ciò che fa. Ho scritto invece che nel suo caso potrei sempre avere il dubbio , nel senso che teoricamente, per quanto ne so io, potrebbe continuare a correre per il vil denaro. Si parla di teoria, io V.R. non lo conosco e del moto G.P. me ne frega meno di niente. V.R. è solo un esempio ( neppure tirato in ballo da me ) di un professionista che svolge un'attività potenzialmente pericolosa e per ciò retribuito. Chiaro ora?

 

[Roarrrr]

..a proposito di gente che muore facendo mestieri pericolosi: come li consideriamo i tre morti ufficiali al giorno sul lavoro in Italia? pirla o eroi? o cosa?

 

[CattiMik]

..a proposito di gente che muore facendo mestieri pericolosi: come li consideriamo i tre morti ufficiali al giorno sul lavoro in Italia? pirla o eroi? o cosa?

Li consideriamo, purtroppo, morti...
Li la questione è un'altra: le morti possono essere accidentali, dovute a negligenze dell'operaio o a mancanze dell'imprenditore o di chi per lui...
E' un discorso che andrebbe a sfociare in politica e che esula da quanto stiamo discutendo in questa sede...
Qui stiamo parlando di pericoli che una persona è disposta a correre per il proprio divertimento e non per altri motivi...

 

[Roarrrr]

Chiaro il concetto, comunque, dato che morire si deve, secondo me chi muore in valanga o in F1 è "fortunato".

 

[ehi man]

...forse perchè nelle gare corri su di una pista con tutti i crismi della sicurezza, con auto studiate per assorbire urti impressionanti etc etc
la morte è una fatalità...

...il fuoripista è, data la natura instabile della neve, di per se stesso già più rischioso e rischia di divenire pericoloso anche per persone estranee al fatto, perchè non penso che una valanga sia un fenomeno 'ristretto'...
...poi uno è un pirla quando tutti i bollettini della neve recitano "pericolo di valanghe 5" e ci va lo stesso... :shock:
E' come uno sfrecciasse a 300 km/h con una Formula su di una strada di campagna... :?

a chi inizia a tirar fuori gradi 5 di pericolosità mi vien da mandargli ilvirus del pc pazzo.
personalmente mai sentito che si sia arrivati a questo livello di pericolo. e men che meno di morti in questi frangenti, perchè gli scialpinisti incoscenti se vanno verso mete innoque. (ebbene si mia cara opinione pubblica, esistono anche mete dove il pericolo valanghe è sempre e cmq più basso del pericolo che uno yeti ti scambi per la sua yeta)
il pericolo 4 si conta sulle dita di una mano nell'arco di una stagione.
con pericolo 1 non c'è praticamente neve, quindi i bollettini si aggirano sempre tra il 2 e il 3.
per quanto riguarda il discorso dei soccorsi, quelli che fanno parte del soccorso alpino, lo sono per libera scelta, come io scelgo di mangiare la marmellata al pranzo di natale o salmone fritto a colazione. e di sicuro io non scendo un pendio, perchè tanto ci sono i soccorritori. quando sei sotto una valanga, confida nei tuoi compari e nella buona stella.
qualcuno ha scritto che lo scialpinismo è pericoloso già perchè è obbligatorio l'uso dell'arva.... mi auguro che qualcuno dica queste cose perchè non usa il casco in mtb (coerenza please)
riassumendo, chi non conosce ciò di cui si parla, è meglio che se ne stia zitto o che al massimo dica la sua senza poi continuare a ribattere a vuoto

 

[BAXRIDE]

Ieri riflettendo con un po' di amici su fuoripista, neve fresca, valanghe e cose del genere è nata una simpatica considerazione che ci ha fatto tutti un po' riflettere:
perchè un pilota di formula uno che muore a 300km/h è un "eroe" e uno sciatore che muore sotto una valanga è un "pirla"?

No è esattamente la stessa cosa?
Due persone che muoiono facendo quello che amavano fare?

Fa molto male ad un appassionato sfegatato del mondo delle automobili da corsa sentire certe cose e certi discorsi,lasciando stare il discorso economico che non centra un cazzo(ricordo a tutti ke Senna e gli altri non sono nati piloti e per prendere così tanti soldi si sono fatti il culo e sono arrivati in F1)vorrei trattare il discorso EROI:forse gli "ignoranti"in ambito automobilistico pensano ke i morti in pista non siano eroi ma per gente come me ke segue e pratica sport automobilistici(si sono uno dei bastardi ke corre in macchina e inquina coi gas del suo catorcino a 4ruote e allora?)lo sono e come se lo sono!!Lo sono per il lato sportivo,per le imprese condotte e le gare vinte ma lo sono anche in ambito umano,per ki non lo sapesse Airton era uno dei più grandi personaggi impegnato in volontariato e opere umanitarie;ma sono eroi tutti quelli ke muoiono in ogni gara,dai Go-kart alla F1,passando per i Rally(quelli ke faccio io al fianco di mio fratello)e arrivando fino al gran turismo...
Sono un grande appasionato anke di montagna e neve e sono eroi anke quelli ke muoiono sotto una valanga o a 150 all'ora durante una libera...OGNUNO DI NOI E' UN EROE SE MUORE PER PASSIONE senza distinzione di sport...

 

[BAXRIDE]

Sottolineo ke la mia non era una risposta specifica a Nure ma era per tutti quelli ke hanno scritto qualcosa ke a perer mio non era corretto....

 

[Nure]

Chiaro il concetto, comunque, dato che morire si deve, secondo me chi muore in valanga o in F1 è "fortunato".

Concordo in strapieno!!

 

[muldox]

Ieri riflettendo con un po' di amici su fuoripista, neve fresca, valanghe e cose del genere è nata una simpatica considerazione che ci ha fatto tutti un po' riflettere:
perchè un pilota di formula uno che muore a 300km/h è un "eroe" e uno sciatore che muore sotto una valanga è un "pirla"?

No è esattamente la stessa cosa?
Due persone che muoiono facendo quello che amavano fare?

Fa molto male ad un appassionato sfegatato del mondo delle automobili da corsa sentire certe cose e certi discorsi,lasciando stare il discorso economico che non centra un C***O(ricordo a tutti ke Senna e gli altri non sono nati piloti e per prendere così tanti soldi si sono fatti il cü e sono arrivati in F1)vorrei trattare il discorso EROI:forse gli "ignoranti"in ambito automobilistico pensano ke i morti in pista non siano eroi ma per gente come me ke segue e pratica sport automobilistici(si sono uno dei bast&&di ke corre in macchina e inquina coi gas del suo catorcino a 4ruote e allora?)lo sono e come se lo sono!!Lo sono per il lato sportivo,per le imprese condotte e le gare vinte ma lo sono anche in ambito umano,per ki non lo sapesse Airton era uno dei più grandi personaggi impegnato in volontariato e opere umanitarie;ma sono eroi tutti quelli ke muoiono in ogni gara,dai Go-kart alla F1,passando per i Rally(quelli ke faccio io al fianco di mio fratello)e arrivando fino al gran turismo...
Sono un grande appasionato anke di montagna e neve e sono eroi anke quelli ke muoiono sotto una valanga o a 150 all'ora durante una libera...OGNUNO DI NOI E' UN EROE SE MUORE PER PASSIONE senza distinzione di sport...

Se ho ben capito a Nure non da fastidio che Senna sia considerato un eroe, ma che chi muore sotto una valanga sia condiderato un pirla.