Ma perchè!!!!!!

Mau

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ciao Catti...
meno male che in montagna non ci sono piste ...
ma seguendo il tuo discorso allora chi arrampica slegato o fa discese estreme con lo snowb è il re dei pirla perchè non lo fa su piste appositamente attrezzate è studiate in funzione della sicurezza?
 

secco

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Nure ha scritto:
Ieri riflettendo con un po' di amici su fuoripista, neve fresca, valanghe e cose del genere è nata una simpatica considerazione che ci ha fatto tutti un po' riflettere:
perchè un pilota di formula uno che muore a 300km/h è un "eroe" e uno sciatore che muore sotto una valanga è un "pirla"?

No è esattamente la stessa cosa?
Due persone che muoiono facendo quello che amavano fare?

direi che non è proprio la stessa cosa.
il giusto paragone sarebbe uno sciatore che moure sotto una valanga oppure un "pilota" che muore durante una corsa clandestina in qualche periferie.
Se vuoi mettere sullo stesso piano un pilota di F1 (preparazione atletica, psichica, ecc ecc) con uno sciatore me lo devi paragonare ad un TOMBA su pista.

chiaro no??
Infatti il numero dei deceduti è pressochè uguale a zero.
 

massimoz

Biker velocissimus
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CattiMik ha scritto:
massimoz ha scritto:
Sono pienamente d'accordo con te e dirò di più... lo sciatore ke muore fuori pista è guidato esclusivamente dalla passione, il pilota anke, e spesso soprattutto, dai $$$...

...questo è da dimostrare... :?
mica tutti corrono per team di formula 1! :shock:
la maggior parte della gente corre con formula ford, kart, etc etc...
categorie che si e no ti paghi la pizza dopo la gara se non sei tra i top...

Quelli ke corrono nelle formule inferiori anke se muoiono sicuramente non diventano "eroi" nè sono mitizzati...
 

marzia

Modera_i_tour?
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secco ha scritto:
Nure ha scritto:
Ieri riflettendo con un po' di amici su fuoripista, neve fresca, valanghe e cose del genere è nata una simpatica considerazione che ci ha fatto tutti un po' riflettere:
perchè un pilota di formula uno che muore a 300km/h è un "eroe" e uno sciatore che muore sotto una valanga è un "pirla"?

No è esattamente la stessa cosa?
Due persone che muoiono facendo quello che amavano fare?

direi che non è proprio la stessa cosa.
il giusto paragone sarebbe uno sciatore che moure sotto una valanga oppure un "pilota" che muore durante una corsa clandestina in qualche periferie.
Se vuoi mettere sullo stesso piano un pilota di F1 (preparazione atletica, psichica, ecc ecc) con uno sciatore me lo devi paragonare ad un TOMBA su pista.

chiaro no??
Infatti il numero dei deceduti è pressochè uguale a zero.


caro il mio seccuccio, alllora anche la mtb non è da considerarsi sport "clandestino" e in cui la preparazione atletica è un optional?

anche lo sci alpinismo è una disciplina sportiva...e se per praticarla non necessita di una pista battuta....tanto meglio!!!non trovi?
 

Mau

Biker infernalis
30/10/02
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secco ha scritto:
Nure ha scritto:
Ieri riflettendo con un po' di amici su fuoripista, neve fresca, valanghe e cose del genere è nata una simpatica considerazione che ci ha fatto tutti un po' riflettere:
perchè un pilota di formula uno che muore a 300km/h è un "eroe" e uno sciatore che muore sotto una valanga è un "pirla"?

No è esattamente la stessa cosa?
Due persone che muoiono facendo quello che amavano fare?

direi che non è proprio la stessa cosa.
il giusto paragone sarebbe uno sciatore che moure sotto una valanga oppure un "pilota" che muore durante una corsa clandestina in qualche periferie.
Se vuoi mettere sullo stesso piano un pilota di F1 (preparazione atletica, psichica, ecc ecc) con uno sciatore me lo devi paragonare ad un TOMBA su pista.

chiaro no??
Infatti il numero dei deceduti è pressochè uguale a zero.

non pensavo che fare snowb-alp o ski-alp fosse un'attività clandestina :shock:
e se dobbiamo fare paragoni, lasciamo perdere tomba e lo sci da discesa, dove la gente muore perchè si schianta durante una libera scendendo a 150 km/ h
 

CattiMik

Biker tremendus
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marzia ha scritto:
CattiMik ha scritto:
Nure ha scritto:
Ieri riflettendo con un po' di amici su fuoripista, neve fresca, valanghe e cose del genere è nata una simpatica considerazione che ci ha fatto tutti un po' riflettere:
perchè un pilota di formula uno che muore a 300km/h è un "eroe" e uno sciatore che muore sotto una valanga è un "pirla"?

No è esattamente la stessa cosa?
Due persone che muoiono facendo quello che amavano fare?

...forse perchè nelle gare corri su di una pista con tutti i crismi della sicurezza, con auto studiate per assorbire urti impressionanti etc etc
la morte è una fatalità...

...il fuoripista è, data la natura instabile della neve, di per se stesso già più rischioso e rischia di divenire pericoloso anche per persone estranee al fatto, perchè non penso che una valanga sia un fenomeno 'ristretto'...
...poi uno è un pirla quando tutti i bollettini della neve recitano "pericolo di valanghe 5" e ci va lo stesso... :shock:
E' come uno sfrecciasse a 300 km/h con una Formula su di una strada di campagna... :?

ma, non credo sia la stessa cosa: anche per il "fuoripista", come immagino tu sappia, esistono "i crismi della sicurezza" e le attrezzature atte a minimizzare i rischi!

inoltre, la neve è "instabile" solo in determinate condizioni. se no ci saremmo già estinti da molllto tempo! :-(

...d'accordo con te...
infatti io sto cercando di dare una spiegazione di come la vede la gente, non ho proposto una mia opinione sul movimento dei 'fuoripista'...
come ovunque ci sono le persone assennate e quelle che rischiano più del dovuto...
Anche nel freeride ci sono quelli che fanno i drop da 10 metri ma son fatti loro se ci lasciano le penne...
 

muldox

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marzia ha scritto:
...alllora anche la mtb non è da considerarsi sport "clandestino" e in cui la preparazione atletica è un optional?...

Infatti, cari i miei predicatori moralisti! Perchè andate in giro con la mtb rischiando di farvi del male, quando potreste correre con le vostre biciclettine su delle belle piste indoor dove in caso di caduta tutto si risolve con una indolore scivolata? :ueh:
 

secco

Biker incredibilis
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nomade sui M.ti Pisani
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non volevo dire che lo scialp è uno sport clandestino.

Volevo solo puntualizzare che in pista (sia da sci che da auto) ci sono certe normative per la sicurezza da rispettare (barriere- teti e distanze varie) mentre se corri su strada oppure fai scialp queste vengono a mancare.

Quindi non si può assolutamente paragonare la morte di uno scialp o di un pilota F1.

Con questo non voglio assolutamente dire che chi fa scialp è peggio o melgio di altri però non si può fare quel paragone.
Un pilota di F1 è il top di quella categoria, corre con il top della tecnologia sia a livello di prestazioni ma sopratutto a livello di sicurezza.

sono stato pià chiaro ora???
 

secco

Biker incredibilis
30/10/02
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nomade sui M.ti Pisani
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muldox ha scritto:
marzia ha scritto:
...alllora anche la mtb non è da considerarsi sport "clandestino" e in cui la preparazione atletica è un optional?...

Infatti, cari i miei predicatori moralisti! Perchè andate in giro con la mtb rischiando di farvi del male, quando potreste correre con le vostre biciclettine su delle belle piste indoor dove in caso di caduta tutto si risolve con una indolore scivolata? :ueh:

aridaglie :-)
mica ho detto che fate male....... lo farei pure io e il fatto che faccio FR lo dimostra.

Stavo semplicemente criticando il paragone non quello che fate :-? :-o

certo che questi scialp sono dei peperini...meglio i piloti :smile: :smile:
 

CattiMik

Biker tremendus
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muldox ha scritto:
Ecco, direi che la risposta CattiMik ha chiarito tutto, essendo lo specchio di come la maggior parte della gente vede certe attività... :?

Vedo una nota di polemica... :?
Se ensi questo di me hai proprio sbagliato di grosso perchè altrimenti farei XC e non avrei intenzione di acquistare mezzi come le Ellsworth Joker, le MC Sin o le LeDude2...
Anche negli sport 'estremi' va usata la testa, alrimenti si finisce in una bara prima del tempo... :???:
 

rooby-doo

Biker forumensus
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Del termine EROE credo si stia ultimamente abusando ...

Quando avevo 6 anni, mio padre se alzato un mattino per andare al lavoro e non è più tornato a casa.
Questo non ne fa un eroe ma semplicemente "l'eroe nei miei ricordi".
Ogni giorno la gente muore lavorando ... e l'eco della loro morte è molto più forte a seconda del ruolo che ricoprivano all'interno della società.
Senna un eroe? Non credo ... per cosa poi?
Molto di più lo è il vigile del fuoco morto per salvare una vita!
Peccato che di lui ci si ricorderà per poco e rimarranno ... il dolore dei famigliari, qualche articolo sui giornali, una medaglia d'oro e la gratitudine del salvato a cui l'estremo sacrificio ha concesso una seconda possibilità.

Quanto al morire sotto una valanga, che dire?! Noi che siamo animati da questi sport "adrenalinici" lo sappiamo che fa parte del gioco.
Non dovrebbe ma purtroppo capita ... ma non per questo siamo di certo degli eroi.

Ciao
 

muldox

Biker nirvanensus
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@CattiMik&Secco:
se scialpinisti e freerider sono diventati dei peperini, forse è perchè sono stufi di sentirsi additati come il peggior flagello mai comparso sulle nevi...
Non ce l'ho con voi due, ma quando mi sento dire le solite cose trite e ritrite... :?
Senza rancore :eek: .
 

Nure

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CattiMik ha scritto:
Nure ha scritto:
...
...poi uno è un pirla quando tutti i bollettini della neve recitano "pericolo di valanghe 5" e ci va lo stesso... :shock:

vai a dire ad un surfista da onda che uscire con il mare in burrasca è da pirla...spiegagli che è molto + sensato fare surf quando il mare è piatto.


Proverò una nuova discilpina, farò neve fresca quest'estate, di sicuro il pericolo valanghe sarà calato drasticamente!!!!
 

marzia

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ruby ha scritto:
Del termine EROE credo si stia ultimamente abusando ...

Quando avevo 6 anni, mio padre se alzato un mattino per andare al lavoro e non è più tornato a casa.
Questo non ne fa un eroe ma semplicemente "l'eroe nei miei ricordi".
Ogni giorno la gente muore lavorando ... e l'eco della loro morte è molto più forte a seconda del ruolo che ricoprivano all'interno della società.
Senna un eroe? Non credo ... per cosa poi?
Molto di più lo è il vigile del fuoco morto per salvare una vita!
Peccato che di lui ci si ricorderà per poco e rimarranno ... il dolore dei famigliari, qualche articolo sui giornali, una medaglia d'oro e la gratitudine del salvato a cui l'estremo sacrificio ha concesso una seconda possibilità.

Quanto al morire sotto una valanga, che dire?! Noi che siamo animati da questi sport "adrenalinici" lo sappiamo che fa parte del gioco.
Non dovrebbe ma purtroppo capita ... ma non per questo siamo di certo degli eroi.

Ciao

belle parole! :eek:
 

CattiMik

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Mau ha scritto:
ciao Catti...
meno male che in montagna non ci sono piste ...
ma seguendo il tuo discorso allora chi arrampica slegato o fa discese estreme con lo snowb è il re dei pirla perchè non lo fa su piste appositamente attrezzate è studiate in funzione della sicurezza?

Come ho risposto prima: ho esposto il pensiero se vogliamo più razionale, slegato dal contesto della passione,che è quello che la gente pensa in larga misura.
Detto questo, ognuno è libero di fare quello che vuole ma nei limiti del buonsenso.
Mi spiego meglio e proprio in riferimento allo scialpinismo:
se questo sport viene praticato in condizioni ottimali, quindi con una neve già compattata e con le dovute precauzioni, è uno sport bellissimo anche da vedere (le foto di Marco lo testimoniano), anche se io non lo praticherei perchè mi fa un poco di impressione... :oops:
Se viene praticato in condizioni critiche e sopratutto con un livello di pericolo dichiarato molto alto allora il praticante, e non mi vergogno a dirlo, è un CRIMINALE!!!
...mette a rischio la sua vita e potenzialmente quella degli altri che in condizioni critiche devono venire a recuperarlo...
 

CattiMik

Biker tremendus
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CattiMik ha scritto:
Nure ha scritto:
...
...poi uno è un pirla quando tutti i bollettini della neve recitano "pericolo di valanghe 5" e ci va lo stesso... :shock:

vai a dire ad un surfista da onda che uscire con il mare in burrasca è da pirla...spiegagli che è molto + sensato fare surf quando il mare è piatto.


Proverò una nuova discilpina, farò neve fresca quest'estate, di sicuro il pericolo valanghe sarà calato drasticamente!!!!

...va beh, tanto la pelle è sua...
il problema è che altre persone rischieranno la loro vita per andare a recuperarlo...
In ogni caso non penso che per fare surf sia obbligatorio uscire col mare in burrasca... nell'Atlantico ci sono onde da diversi metri anche quando non ci sono condizioni di mare ultra-agitato... :-o
 

Nure

Biker tremendus
15/10/03
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Trovo ci sia una drastica incoerenza fra quello che TUTTI e ripeto TUTTI gli "operatori" del turismo invernale (aziende produttrici, uffici del turismo, ecc...) che reclamizzano SEMPRE la neve in una veste di Fuoripista.

Per contro da parte dei media c'è una sorta di demonizzazione di chi esercita tale "rischiosa" disciplina....

Non ci potrebbe essere un po di coerenza?
perchè si pubblicizza una cosa VIETATA?

perchè non si fan vedere famigliole in una pista baby (visto che è il turismo che porta veramente i soldi) anzichè super sciatori che si calano come Unni all'attacco su metri di neve fresca????
 

Classifica giornaliera dislivello positivo