Amici !
è un casino questo periodo, è pieno e ricco di impegni e sono troppo emozionato !
Per farla breve, siccome sono cresciuto qui dentro e senza ombra di dubbio senza questo forum io non avrei mai pensato di fare certe cose che ho fatto "con e per" la bici, e siccome il forum medesimo tratta di argomenti inerenti la mountain bike e siccome grazie al forum ho conosciuto tanti amici, tanta gente toga che mi ha insegnato un sacco di cose, magari ho pensato - ci può essere qualcuno di voi che si stava chiedendo che fine avessi fatto .
Ecco, diciamo che sono alle prese con un progetto non da poco, un libro di itinerari Mountain Bike interamente dedicato al Montiferru !
L'idea di scrivere un libro ce l'avevo già da tanto e del resto sin dalle origini mi ha stimolato creare dei percorsi interessanti e poi scriverli. Esplorare e studiare il modo di mettere insieme i pezzi per i vari Santu Miali, il giro dei 3 singles, Punta La Marmora e cazzi e lazzi, insomma mi è sempre piaciuto questo aspetto della mountain bike !
Mi mancava però quella spinta che mi permettesse di mettere insieme le varie idee per portare avanti un progetto completo e organico.
Ad un certo punto ho contattato Corrado Conca di Edizioni Segnavia [url]http://www.segnavia.it [/URL] - un vero guru degli sport outdoor in Sardegna nonchè editore e scrittore, amico di tanti di voi - e gli ho proposto le mie idee.
Lui mi ha ascoltato, incoraggiato e per questo lo ringrazio pubblicamente. Dico, ha creduto in me senza sapere chi fossi perchè comunque non rappresento una cippa lippa, non sono assolutamente nessuno ed una cosa è scrivere i tuoi resoconti sul forum, altra cosa è preparare il materiale per un libro e trovare qualcuno che te lo pubblichi !
Le subregioni che potevano essere trattate nel libro erano all'inizio 3: il Marganai-Linas, la foresta del Sulcis e il Montiferru, quelle che alla fine conosco di più.
Allinizio ero più propenso per il Marganai ma poi la scelta è ricaduta nel Montiferru perchè mai nessuna pubblicazione ci ha dedicato una virgola, eccezion fatta per qualche itinerario su vecchie guide trekking.
Ho sempre pensato che il Montiferru fosse un grande scatolone pieno di sentieri, bei panorami e percorsi adatti agli esperti e ai principianti, a chi ama le salite e a chi vuole le discese. Sebbene questi aspetti siano in comune con tante altre zone della Sardegna, altri 2 aspetti fondamentali contraddistinguono il grande Vulcano: la presenza dell'acqua (sorgenti, fontanili, fontanelle, abbeveratoi, pozzanghere e laccheddus indispensabili se si vuol pedalare in estate in Sardegna) e l'innegabile vantaggio di avvalersi di splendidi paesi utilizzabili come basi di partenza e non, come spesso accade, improbabili punti partenza su improbabili piazzole in culo al mondo. Credo che si debba sfruttare ciò che il territorio offre !
Per farla breve, in questo bel librettino dovrebbero esserci circa 15 itinerari da sud a nord e da est a ovest, dalle colline Seneghesi agli ultimi baluardi del Montiferru verso il Marghine e dall'altopiano di Paulilatino alla fascia costiera di Cuglieri.
I lavori sono in corso ma a buon punto.
Diciamo che sono ancora alle prese con le tracciature dei percorsi. Ci vuole un lavoro incredibile e una dedizione che se ce l'avessi messa quando andavo a scuola questo impegno qua, vedevi che contenti papà Antioco e mamma Liviana...
Grazie al libro verranno ripristinati (così mi hanno assicurato !!!) alcuni sentieri sparsi nel Montiferru ad opera delle amministrazioni comunali e della forestale. Vi rendete conto ? io chiamo, parlo con i vari sindaci ed assessori a proporre la pulizia ed il ripristino di vecchi sentieri abbandonati e tutti si dimostrano molto cordiali ed attenti !
Questa cosa mi ha gratificato molto perché ho scoperto persone sensibili a certi discorsi .io non lo faccio per mestiere questa cosa qua e allora penso che magari siamo noi che dobbiamo imparare a farci avanti insomma come quando da pischellini si usciva con la ragazzina e qualcuno doveva pur fare la prima mossa ed era un casino !
Appena finirò questa fase di tracciatura (decine e decine di uaipoint, foto, rilievi, unu culu che non vi dico ) tornerò nei vari percorsi a fare un pò di foto anche ai sentieri ripuliti. Chi vorrà farci compagnia si ricordi di mettere la maglietta fluorescente, ehhehehe !!
Era da tanto che non scrivevo ma adesso ho recuperato.
Ah, e non incensatemi, diciamo che mi accontento se comprate una copia della mia prima opera, eheheh
E la presentazione nelloristanese la voglio al BlogBar con la sua insuperabile zuppetta di cozze e arselle !!!
Adiosu !!!
è un casino questo periodo, è pieno e ricco di impegni e sono troppo emozionato !
Per farla breve, siccome sono cresciuto qui dentro e senza ombra di dubbio senza questo forum io non avrei mai pensato di fare certe cose che ho fatto "con e per" la bici, e siccome il forum medesimo tratta di argomenti inerenti la mountain bike e siccome grazie al forum ho conosciuto tanti amici, tanta gente toga che mi ha insegnato un sacco di cose, magari ho pensato - ci può essere qualcuno di voi che si stava chiedendo che fine avessi fatto .
Ecco, diciamo che sono alle prese con un progetto non da poco, un libro di itinerari Mountain Bike interamente dedicato al Montiferru !
L'idea di scrivere un libro ce l'avevo già da tanto e del resto sin dalle origini mi ha stimolato creare dei percorsi interessanti e poi scriverli. Esplorare e studiare il modo di mettere insieme i pezzi per i vari Santu Miali, il giro dei 3 singles, Punta La Marmora e cazzi e lazzi, insomma mi è sempre piaciuto questo aspetto della mountain bike !
Mi mancava però quella spinta che mi permettesse di mettere insieme le varie idee per portare avanti un progetto completo e organico.
Ad un certo punto ho contattato Corrado Conca di Edizioni Segnavia [url]http://www.segnavia.it [/URL] - un vero guru degli sport outdoor in Sardegna nonchè editore e scrittore, amico di tanti di voi - e gli ho proposto le mie idee.
Lui mi ha ascoltato, incoraggiato e per questo lo ringrazio pubblicamente. Dico, ha creduto in me senza sapere chi fossi perchè comunque non rappresento una cippa lippa, non sono assolutamente nessuno ed una cosa è scrivere i tuoi resoconti sul forum, altra cosa è preparare il materiale per un libro e trovare qualcuno che te lo pubblichi !
Le subregioni che potevano essere trattate nel libro erano all'inizio 3: il Marganai-Linas, la foresta del Sulcis e il Montiferru, quelle che alla fine conosco di più.
Allinizio ero più propenso per il Marganai ma poi la scelta è ricaduta nel Montiferru perchè mai nessuna pubblicazione ci ha dedicato una virgola, eccezion fatta per qualche itinerario su vecchie guide trekking.
Ho sempre pensato che il Montiferru fosse un grande scatolone pieno di sentieri, bei panorami e percorsi adatti agli esperti e ai principianti, a chi ama le salite e a chi vuole le discese. Sebbene questi aspetti siano in comune con tante altre zone della Sardegna, altri 2 aspetti fondamentali contraddistinguono il grande Vulcano: la presenza dell'acqua (sorgenti, fontanili, fontanelle, abbeveratoi, pozzanghere e laccheddus indispensabili se si vuol pedalare in estate in Sardegna) e l'innegabile vantaggio di avvalersi di splendidi paesi utilizzabili come basi di partenza e non, come spesso accade, improbabili punti partenza su improbabili piazzole in culo al mondo. Credo che si debba sfruttare ciò che il territorio offre !
Per farla breve, in questo bel librettino dovrebbero esserci circa 15 itinerari da sud a nord e da est a ovest, dalle colline Seneghesi agli ultimi baluardi del Montiferru verso il Marghine e dall'altopiano di Paulilatino alla fascia costiera di Cuglieri.
I lavori sono in corso ma a buon punto.
Diciamo che sono ancora alle prese con le tracciature dei percorsi. Ci vuole un lavoro incredibile e una dedizione che se ce l'avessi messa quando andavo a scuola questo impegno qua, vedevi che contenti papà Antioco e mamma Liviana...
Grazie al libro verranno ripristinati (così mi hanno assicurato !!!) alcuni sentieri sparsi nel Montiferru ad opera delle amministrazioni comunali e della forestale. Vi rendete conto ? io chiamo, parlo con i vari sindaci ed assessori a proporre la pulizia ed il ripristino di vecchi sentieri abbandonati e tutti si dimostrano molto cordiali ed attenti !
Questa cosa mi ha gratificato molto perché ho scoperto persone sensibili a certi discorsi .io non lo faccio per mestiere questa cosa qua e allora penso che magari siamo noi che dobbiamo imparare a farci avanti insomma come quando da pischellini si usciva con la ragazzina e qualcuno doveva pur fare la prima mossa ed era un casino !
Appena finirò questa fase di tracciatura (decine e decine di uaipoint, foto, rilievi, unu culu che non vi dico ) tornerò nei vari percorsi a fare un pò di foto anche ai sentieri ripuliti. Chi vorrà farci compagnia si ricordi di mettere la maglietta fluorescente, ehhehehe !!
Era da tanto che non scrivevo ma adesso ho recuperato.
Ah, e non incensatemi, diciamo che mi accontento se comprate una copia della mia prima opera, eheheh
E la presentazione nelloristanese la voglio al BlogBar con la sua insuperabile zuppetta di cozze e arselle !!!
Adiosu !!!