L'enduro ha cannato completamente direzione?

  • Fox Podium è la prima forcella a steli rovesciati monopiastra di Fox, con 160/170 mm di escursione, un look accattivante e alcune soluzioni molto interessanti per ovviare ai problemi insiti in una costruzione del genere, in primis la rigidità torsionale.
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wally73

Biker imperialis
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Yeti SB130-Chisel
Wally scusa ma una endurona costa un botto?
Perchè fammi capire, una trail te la regalano?
Una bici da XC costa poco?

Come già discusso, ognuno si prende la bici che più gli aggrada e ci fa quello che più gli piace, fine dei discorsi.

Sono nate le endurone, chi le ha prese ha sbagliato a farlo? Saranno cavoli suoi, la cambierà e si prenderà un altra bici, nn vedo il problema, gli errori si fanno nella vita, io ad esempio ho sbagliato per tanti anni a NON voler conoscere il mondo dell'all mountain e rimanere nella mia piccola nicchietta di XCista su asfalto e strade bianche dove un giro di 3h x 6-700 mt di dislivello mi teneva bloccato col mal di schiena per 3 giorni!

Da XCista e giri del cavolo dopo 10 anni ho una endurona e mi diverto senza problemi a fare da XC al Park, come farei a nn essere soddisfatto? BOH!!! :nunsacci:

Io con la mia super mega endurona nn mi vergogno di certo a dirlo, scendo anche a piedi in determinati passaggi che nn mi convincono o nn ho più la buccia per provare di farli e rischiare di cadere, se avessi una bici più "leggera" anzi che magari scendere una volta in un trail scenderei diverse volte e si sa che andare a piedi con la bici a fianco nn piace a nessuno, nn c'è storia!

La mia prima bici da enduro fu un Nomad VPP1 del 2008, era circa 16 Kg e facevo fatica a fare dei 1.000 di dislivello quanto la bici si insaccava in salita, la cambiai per un Nomad-C (VPP2) che si pedalava come la Stumpjumper-C ma con una differenza che definirei abissale in discesa.

Nomad-C cambiata con Capra (PRO), di nuovo direi pedalata molto similare al Nomad-C ma di nuovo direi differenza piuttosto evidente in discesa; dovrei dire che nn sono contento? Ma va la?!
Poi uno potrebbe dirmi che se facevo dei giri da 2.000\2.500 ed oltre col Nomad-C nn ho cambiato nulla a farli con la Capra per cui avrei potuto tenermi la Nomad e fine, su questo visto che io i tempi in discesa nn li devo fare, posso anche concordare.... ma ormai la mia Nomad-C era presso che diventata una endurona con un angolo di sterzo verso i 65° e una forca a molla da 170, aveva "solo" un tubo sella verso i 72° rispetto i 75° della Capra attuale, dettagli dite? No, nn sono proprio dettagli!

Ora entro nella sezione cross country e chiedo cosa se ne fanno di bici da 6.000€ che tanto nn vanno una sega e sono sovra dimensionate, poi vediamo cosa si scatena.... [emoji2]
Infatti ho scritto come tutte le bici.
Per la capra aggiungi anche 27,5. Sarà marketing ma vanno meglio ...

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Tcsh

Biker paradisiacus
27/6/09
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Infatti ho scritto come tutte le bici.
Per la capra aggiungi anche 27,5. Sarà marketing ma vanno meglio ...

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Per me vanno meglio soprattutto proprio per le geometrie e nn per il formato ruota che come robustezza porta innegabili svantaggi.

Io gradisco una geometria "stesa" perchè nn so guidare e mi facilita in varie occasioni quali ripido o scassato (o ripido e scassato :smile:), ovvio che se devo mettermi li a fare TRIAL probabilmente lo farei meglio con una bici più chiusa ma nn mi interessa, altrimenti avrei preso una bici diversa!

O chi conosco io son tt fuori di cranio esaltati con la moda dell'enduro ormai da decine di anni quando nn esisteva ancora :smile: (vedi FB65, KCC, SoppaB, Gemini....) oppure a mio avviso stiamo parlando veramente di aria fritta... :medita:
 
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Maxxo

Biker velocissimus
29/9/08
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Mi sono letto tutto, o quasi.......

A parte la solita diatriba, enduro si enduro no, xc meglio dh peggio, noto che si parla tanto di gare senza magari sapere nemmeno come sono strutturate e dove vengono svolte.

Se l'enduro mtb è così strano non trovate "strani" anche i rallys automobilistici o l'enduro motociclistico? La logica è la stessa.

Prima di sentenziare che è illogico valutare solo le PS o che non si pedala, fatene di gare, non esistono solo l'EWS o le "garette " (ce ne fossero di garette così) regionali, andate a farne in giro, poi ne riparliamo!

Alla prova dell'EES a Molveno c'erano solo 1000 mt pedalati e 3 risalite meccanizzate, robetta, non si pedalava nulla, con PS corte e facili....come nel DH.....altra chicca, prove proibite fine al venerdi e al sabato obbligatorie, per tutti! Sarà anche un circuito "germanico" ma ha fatto 2,5 tappe in itaGlia, Punta Ala e Molveno, la mezza calcolo P.so Resia, non era tutta in itaGlia, sono i piloti itaGliani che hanno poca voglia di muoversi e confrontarsi.

Prendere come esempio le prove XC mondiali per confrontarlo con l'enduro, o la dh è assurdo! Vorrei vedere le stesse difficoltà sui circuiti xc nostrani!! L'enduro, per ora, ti permette di gareggiare fianco a fianco con i campioni, nessun'altra disciplina lo permette.

Io adoro questa disciplina e non vedo certo il suo declino, anzi, ma forse ho una visione offuscata come potrebbero averla chi ama SOLO certe discipline e soprattutto odia l'enduro....
 

ZioTeddy

Biker grossissimus
29/8/08
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Fugnò
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Prendere in tutto 6 gare (6!!!!!) nel panorama XC mondiali nelle quali ci sono 20 (?) XCisti che riescono a farsi in sella sì e no 30 metri di rock-garden e un drop, mi vien da ridere a sentire che è spettacolare. :fantasm: Se poi guardiamo alla maggioranza di gare XC e marathon non propriamente d'elite, le difficoltà tecniche sono tragicomiche.... Parlare oltremodo che in base al numero di visualizzazioni sul forum si può vedere che il trend è XC mi lascia qualche perplessità. I numeri alti di chi pratica XC o marathon deriva dal fatto che lo può praticare chiunque quel tipo di fare MTB e le gare, a parte 9-10 che hanno cancelli (aka limiti di tempo) abbastanza stretti, sono alla portata dei molti "sufficentemente allenati" e "scarsamente tecnici".Asserire che l'enduro fa pochi numeri rispetto al XC è come paragonare il calcio a 11 con il calcio a 5: hanno anch'esse un pallone, una porta e un rettangolo di gioco ma regole, numeri, tecnica, fatica, ecc. ecc. sono completamente diverse. Il DH fa meno numeri dell'Enduro, sicchè anche il DH è in crisi? E il dual slalom? Il dirt?
L'enduro paga una organizzazione che non c'è più, rodata e che dava parecchia visibilità non solo alle loro gare ma a tutto il panorama enduro. Ma da qui a dire cosa riserverà il futuro è difficile da dire, visto che quest'anno è l'anno 0, nonostante che i partecipanti, seppur frazionati in N gare , sono aumentati e (vivvaiddio) in ogni regione si può contare un campionato di enduro.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Infatti mi stupisce che qui non se lo fila nessuno, non che il Forum indichi lo stato di salute dell'Enduro in Italia ma qualcosa vorrà pur dire se altri articoli raccolgono centinaia di commenti...:nunsacci:

Come ho già scritto è vero che l'EES è una serie internazionale, ben organizzata da quanto ho potuto vedere ma comunque abbastanza lontana dalle abitudini e "tradizioni" italiane in merito.
 

Maxxo

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http://www.mtb-mag.com/european-enduro-series-a-molveno-paganella/

3 commenti in 2gg di cui 2 Edit e una precisazione...Un successone

Se il successo o meno di certe manifestazioni dipendesse dai commenti sul forum o dalle pubblicazioni allora saremmo apposto.......

Fortunatamente il movimento enduristico itaGliano è vivo e ben consolidato, e non come pensano in tanti sfibrato dalla mancanza del SE.

Inoltre a livello europeo è cresciuto tantissimo, solo che per molti piloti nostrani esistono solo le gare dietro casa o "dove son sicuro di fare risultato".

Pur non avendo avuto molto risalto qui, quest'anno, ci sono state gare oltre confine, bellissime, a coppie e di + giorni, oppure il sempre più tecnico e spettacolare Enduro Series francese.

Il movimento è sano e vivo basta avere la voglia di allenarsi, sacrificarsi e confrontarsi.

Questo a livello agonistico, a livello "ludico" ritengo che l'enduro sia solo l'evoluzione dell'AM, quindi alla portata di tutti, di tutti quelli che amano guadagnarsi la salita per poi scannarsi in discesa, magari dove con una trail scendi si......ma impiccato :omertà:

Quindi se volete assaporare il VERO enduro agonistico, allenatevi, organizzatevi, partite e....divertitevi.

Troverete un ambiente eccezionale, e uno sport bellissimo, così come lo sono dh ed xc.

Personalmente parteciperò all'ultima tappa dell'Enduro Race a Palazzuolo per prepararmi a partire il 18 ottobre alla volta di Malaga per l'ultima tappa dell'EES:cucù: anche se qui non se ne parlerà:spetteguless:
 

Maxxo

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Infatti mi stupisce che qui non se lo fila nessuno, non che il Forum indichi lo stato di salute dell'Enduro in Italia ma qualcosa vorrà pur dire se altri articoli raccolgono centinaia di commenti...:nunsacci:

Se come metro di misura usiamo i commenti sul forum allora potremmo valutare l'ECL di S.Caterina Valfurva.

Qui se ne è parlato parecchio, giustamente, località fantastica, (penso) gara bellissima.......erano in 50!
 

sembola

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...per molti piloti nostrani esistono solo le gare dietro casa o "dove son sicuro di fare risultato".

Pur non avendo avuto molto risalto qui, quest'anno, ci sono state gare oltre confine, bellissime, a coppie e di + giorni, oppure il sempre più tecnico e spettacolare Enduro Series francese.

Il movimento è sano e vivo basta avere la voglia di allenarsi, sacrificarsi e confrontarsi.

Bravo Maxxo, hai centrato un punto che finora non era stato indicato: gareggiare significa sacrificio, impegno e soprattutto voglia di mettersi in gioco. A tanti piace "giocare all' endurista" su Strava, che fa meno effetto leggersi nella seconda metà della classifica su un pc che sul campo di gara...
 
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lupocerviero

Biker ultra
sinceramente, io ci vedo 60 pagine di tristezza :omertà:
a parlare di aria fritta, ma forse era proprio quello lo scopo del diretur :medita:
e quindi direi obiettivo raggiunto.

Esatto!
Solita ricerca del santo graal e 0 proposte concrete.
...ma anche leggendo diamo il ns obolo.
:razz:


Ps vado a farmi un giro, manca poco alla gara del 13 e sicuramente troverò qualche panzone da sfottere in salita, che poi mi sfotterà in discesa e poi ci sfotteremo al bar...:prost:
 

rgf

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Infatti mi stupisce che qui non se lo fila nessuno, non che il Forum indichi lo stato di salute dell'Enduro in Italia ma qualcosa vorrà pur dire se altri articoli raccolgono centinaia di commenti...:nunsacci:

Bah, se una cosa è emersa da questo thread è che chi fa enduro frequenta ben poco il forum... 650 messaggi e gli interventi di chi fa gare son poche decine.
 
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Tcsh

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Bravo Maxxo, hai centrato un punto che finora non era stato indicato: gareggiare significa sacrificio, impegno e soprattutto voglia di mettersi in gioco. A tanti piace "giocare all' endurista" su Strava, che fa meno effetto leggersi nella seconda metà della classifica su un pc che sul campo di gara...

anche questo post faccio fatica a capirlo se è ironico verso qualcuno o un gruppo (tribù :smile:) di enduristi o di falsi enduristi....

io giro in bici e come me tanti altri (parlo di centinaia di bikers che conosco di persona nella zona in cui abito), facciamo quello che penso si chiami "all mountain" ed abbiamo delle bici da enduro, siamo enduristi o ci piace fare gli enduristi? Boh, chiarisci un pò meglio questo concetto perchè mi sta sfuggendo e se nn capisco poi vado in crisi di identità e nn so più chi sono! :smile:

Non faccio gare per scelta, l'ambiente è bello, gli amici ci sono, ma al di la che sono uno molto, troppo emotivo, c'è uno sbatto dietro, sia economico che di tempo a cui farei fatica ad accedervi, o faccio gare di enduro con una determinata preparazione, oppure giro in bici quando posso e sto con la famiglia; se devo fare una gara di enduro prendendola come un giro in bici domenicale a me sembra una cavolata, sarà un mio problema nn dico di no!
Oltre a ciò il giro della gara spesso nn mi piace più di tanto, io lo chiamo "cricetare", ovvero si fa di solito la solita e noiosa salita per fare le 2 o 3 PS, a me piace fare altro e, soprattutto, senza tempo.

Sono un endurista? Si può definire una volta per tutte cosa sia l'enduro? Così almeno siamo tutti sereni e tranquilli e sapremo se siamo appartenenti ad una determinata tribù oppure se stiamo giocando a fare gli enduristi.... :-)

Grazie
 
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Bah, se una cosa è emersa da questo thread è che chi fa enduro frequenta ben poco il forum... 650 messaggi e gli interventi di chi fa gare son poche decine.

Del resto chi fa gare non è che siano decine di migliaia... forse 1500 in tutta Italia, eh...
 

landopt

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Se il successo o meno di certe manifestazioni dipendesse dai commenti sul forum o dalle pubblicazioni allora saremmo apposto.......

Fortunatamente il movimento enduristico itaGliano è vivo e ben consolidato, e non come pensano in tanti sfibrato dalla mancanza del SE.

Inoltre a livello europeo è cresciuto tantissimo, solo che per molti piloti nostrani esistono solo le gare dietro casa o "dove son sicuro di fare risultato".

Pur non avendo avuto molto risalto qui, quest'anno, ci sono state gare oltre confine, bellissime, a coppie e di + giorni, oppure il sempre più tecnico e spettacolare Enduro Series francese.

Il movimento è sano e vivo basta avere la voglia di allenarsi, sacrificarsi e confrontarsi.

Questo a livello agonistico, a livello "ludico" ritengo che l'enduro sia solo l'evoluzione dell'AM, quindi alla portata di tutti, di tutti quelli che amano guadagnarsi la salita per poi scannarsi in discesa, magari dove con una trail scendi si......ma impiccato :omertà:

Quindi se volete assaporare il VERO enduro agonistico, allenatevi, organizzatevi, partite e....divertitevi.

Troverete un ambiente eccezionale, e uno sport bellissimo, così come lo sono dh ed xc.

Personalmente parteciperò all'ultima tappa dell'Enduro Race a Palazzuolo per prepararmi a partire il 18 ottobre alla volta di Malaga per l'ultima tappa dell'EES:cucù: anche se qui non se ne parlerà:spetteguless:

A quanto pare io e [MENTION=32171]ZioTeddy[/MENTION] non siamo soli :-D

Per il resto quotone!
 

sembola

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anche questo post faccio fatica a capirlo se è ironico verso qualcuno o un gruppo (tribù :smile:) di enduristi o di falsi
enduristi....
Fai uno sforzo, su... ;-)

io giro in bici e come me tanti altri (parlo di centinaia di bikers che conosco di persona nella zona in cui abito), facciamo quello che penso si chiami "all mountain" ed abbiamo delle bici da enduro, siamo enduristi o ci piace fare gli enduristi?
Secondo me andate in bici :prost:
"Fare enduro" secondo me significa applicarsi a percorrere dei sentieri nel minor tempo possibile, prevalentemente in funzione della partecipazione ad una gara. Parere personalissimo, sia chiaro, chi fa giri lunghi pedalati per conto suo a passo allegro non per questo "fa granfondo" o "fa marathon", no? ;-)
Altrimenti basta cambiare il termine ed usare "enduro" per quello che fai tu (ed in gran parte anch'io ;-)) ed "enduro race" per chi mette il numero. Ma rispetto alle "etichette" AM/EN cambia abbastanza poco, direi...

Non faccio gare per scelta, l'ambiente è bello, gli amici ci sono, ma al di la che sono uno molto, troppo emotivo, c'è uno sbatto dietro....
E fai bene, anzi benissimo.
Quello che stigmatizzavo era altro, il "giocare all'agonista" ma senza mai, neppure per provare, mettere il numero. Magari poi con la lotta a coltello su Strava per il KOM sul viottolo da 45" :roll: Diciamo che è l'ennesima manifestazione dell' italica abitudine a scimmiottare l'agonismo sempre e comunque...
 

Maxxo

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E fai bene, anzi benissimo.
Quello che stigmatizzavo era altro, il "giocare all'agonista" ma senza mai, neppure per provare, mettere il numero. Magari poi con la lotta a coltello su Strava per il KOM sul viottolo da 45" :roll: Diciamo che è l'ennesima manifestazione dell' italica abitudine a scimmiottare l'agonismo sempre e comunque...

Giustissimo, ecco, esattamente questo che penso anch'io.

Trovo anch'io giustissimo non fare gare se non ci si sente preparati o adatti ma poi evita di commentare o criticare......cosa ne sai? Giusto i commenti che leggi sul forum.....:hahaha:

Nel mio piccolo, pur essendo scarso, sono anni che gareggio, fino a quasi tutte le gare dell'EES di quest'anno, Europeo assoluto compreso, quindi un pò di gare, persone e organizzazioni differenti le ho viste.

Il cricetare lo si può addossare alla DH, forse, non certo alla stramaggioranza delle gare Enduro e, per fare un esempio, dove accade che magari fai 3 volte la stessa risalita, come a Sestri, vieni ripagato da PS favolose, lochescionn fantastiche e organizzazione TOP.......ma poi........cosavelodicoafare:nunsacci:

Se non hai mai fatto gare non puoi capire l'atmosfera che c'è nel paddock, sulle PS, ad inizio e fine gara.

Puoi andare, il giorno dopo, a girare sullo stesso tracciato ma NON sarà mai come quando metti la tabella, quando chiamano il tuo nome e parti insieme a perfetti sconosciuti che alla fine della giornata saranno nuovi amici, come quando arriverai alla partenza della PS con mille cose che ti passano per la testa e che vengono spazzate via quando inizi a sentire 5-4-3-2-1 via, come quando cerchi di stabilizzare il respiro, guardare avanti, andare pulito, alzare la sella, abbassare la sella, trovare la linea migliore, come quando dopo 5 ore arrivi in fondo e ti senti cmq campione, come quando i tuoi figli ti corrono incontro e ti festeggiano come Loic ad Andorra e come quando non vai nemmeno a vedere la classifica poi arrivano di corsa e ti chiamano per salire sul podio e ti ritrovi a 51 anni che ti tremano le gambe, il cuore ti batte più forte che in PS.....poi..........vabbè, se i tempi di risalita fossero più stretti, se si pedalasse di più, se ci fosse meno o più discesa, se, se........lo farei cmq.........perchè è troppo bello......
 

sembola

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[MENTION=33696]Maxxo[/MENTION], visto che hai partecipato alle gare dell' EES, vorresti dare il tuo parere sulla formula che usa? Io ho già detto la mia, ma sarebbe interessante leggere qualche altro punto di vista...:prost:
 

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