Guarda, basta una bottiglia di pepsi vuota...
Bella la lucertola spaziale

Guarda, basta una bottiglia di pepsi vuota...
Assolutamente. Oggi poi ci sono tutorial per tutto, a parte i lavori che fai raramente per cui servono ferri costosi è sempre conveniente e didattico fare da se. Con un pò di pratica raggiungi risultati analoghi o facilmente migliori della maggior parte dei meccanici.La ciclomeccanica non è complicata, serve solo fare le cose con una certa attenzione. Secondo me per il costo che ha un meccanico e i risultati che spesso si vedono in giro ha assolutamente senso imparare a fare tutto da soli.
Bella la lucertola spaziale![]()
Assolutamente. Oggi poi ci sono tutorial per tutto, a parte i lavori che fai raramente per cui servono ferri costosi è sempre conveniente e didattico fare da se. Con un pò di pratica raggiungi risultati analoghi o facilmente migliori della maggior parte dei meccanici.
Latticizzare poi non è neanche un lavoro di meccanica, via, è una banalità. Ed è meglio investire due ore a fare pratica in garage a togliere e mettere gomme che starci poi due ore in mezzo al bosco la volta che serve fare una riparazione sul campo.
L'ammoniaca non è il "solvente" della emulsione in cui sono disperse le particelle di lattice, essendo aggiunta in piccolissime quantità.Alcuni brand oltre all'acqua, come ti è stato detto, aggiungono ammoniaca (Stan, Schwalbe ed altri), che se oltrepassa il nastro può corrodere il cerchio d'alluminio (successo) e i nippli di ergal (successo).
Ma questa informazione, giusta o sbagliata che sia, non risponde alla domanda che chiedeva quale era il solvente.infatti, è uno stabilizzante, che corrode
Ot ot ....qualcuno sa', quale solvente tiene liquido il lattice?
Forse sì forse no, perché magari voleva sapere più in generale in cosa consistesse la parte liquida, proprio per capire eventuali interazioni chimiche con diversi materiali o con le bombolette, in ogni caso è un'informazione che molti ritengono utile, e a cui spesso non si pensa.Ma questa informazione, giusta o sbagliata che sia, non risponde alla domanda che chiedeva quale era il solvente.
Se ne è parlato in abbondanza in altri topic.Non so dirti la chimica precisa, ma sono molto curioso per deformazione professionale. Quelli che "puzzano di ammoniaca" (Stan's, Joe's, per esempio) se li metti in un bicchiere e li lascia all'aria non seccano e non coagulano, anche perchè contengono glicole che previene l'evaporazione dell'acqua (e il congelamento). Se acidifichi (aggiungi aceto, per esempio) si forma il coagulo. Immagino che l'ammoniaca serva appunto per alcalinizzare e prevenire la coagulazione. Fatto sta che se gonfi con le bombolette di CO2 le gomme, alcuni lattici coagulano istantaneamente (la CO2 sciolta in acqua acidifica).
Secondo me il lattice coagula a contatto con l'aria quando buchi la gomma, anche perchè la differenza di pressione tra interno ed esterno del copertone facilita l'evaporazione dell'ammoniaca.
Guardando le immagini postate dall'utente che ha aperto la discussione, a me è proprio venuto in mente che potrebbero avere fatto tallonate la gomma con le bombolette di CO2. Però mi sembra impossibile che le abbia utilizzate il ciclista, perchè troppo costose e poco pratiche rispetto al compressore.
Queste sono solo mie supposizioni, se ne sapete di più istruitemi, che sono curioso.
Se ne è parlato in abbondanza in altri topic.
L'uso del CO2 ha una azione fisica, più che chimica. Il repentino abbassamento di temperatura "congela" l'emulsione, destabilizzandola. Il lattice si separa e forma delle polpettine o dei grumoni, inattivandone la funzione per cui si usa.
L'ammoniaca è presente in quantità minime. Per "strippare" avrebbe bisogno di essere presente in quantità elevate, tali da portare il pH oltre 12.
Infine il CO2 non si scioglie in acqua soltanto avvicinandoglielo.
Altrimenti laghi, fiumi e mari sarebbero fatti di acqua gasata.
Tornando in topic: dalle foto quel lattice sembra seccato a seguito dello smontaggio e della esposizione all'aria, oltre che della quantità minima.
A meno che la foto sia stata fatta da chi ha aperto il thread due giorni dopo lo smontaggio
Nemmeno io voglio convincere nessuno.
Ma non basta prendere qualche dato a caso da internet a cambiare le leggi chimiche e fisiche
Co2 nel mio caso non e' un problema, mai usato, nello zaino officina, tengo sempre DUE pompe,
Buona a sapersi la presenza di ammoniaca.
Volendo allungare la vita delle camere latticizzate 2 cc di acqua distillatta piu 2 cc soluzione acqua ed ammoniaca da supermercato potrebbe anche funzionare.
Grassie![]()
Voto sì. Io latticizzo il maxxis beaver, che non è tr, e lo uso in nelle gare fangose, senza problemi. Ho latticizzato di tutto. Unica accortezza non esagerare con la pressione. Una volta tallonata, portala subito a 1,7/1,8. Per tallonare con pompa, bisogna togliere lo spillo della valvola, sistemare con cura i talloni del copertone nella scanalatura centrale del cerchio, e bene ai bordi della valvola, mettere lattice, senza esagerare, spruzzare abbondante sapone sul tallone del copertone, quindi pompare con dolcezza, estrema dolcezza all'inizio e mano a mano che che il copertone si riempe d'aria passare al pompaggio normale. Il sapone è fondamentale distribuiscilo bene. Prova se non va, compra un compressore... io alla fine ho fatto così.Appena tornato dal negozio, ho parlato col proprietario, mi ha dato ragione al 100% e quando gli ho anche detto che visto come fatto il lavoro avevo riserve sul fatto che mi han fatto comprare copertoni nuovi è stato zitto. Inoltre ho aggiunto che anche se piccola la perdita basta mettere la ruota vicino all'orecchio e si sente se perde, come fatto io.
Voleva anche lasciarmi i copertoni nuovi oltre a restituirmi i soldi ma mi sono impuntato e glieli ho lasciati.
Non credo alla malafede del proprietario ma più alla poca professionalità del ragazzo che ha fatto il lavoro..
Ora rimetto su le camere d'aria e continuo così per un po'...
Domanda, secondo voi i maxxis ikon tengono il tubeless? Eventualmente farei tutto da me stavolta.. Grazie a tutti per l'interesse
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