Menomale che c'è qualcuno che ha ancora la gloriosa F29 nel topic....
Ormai leggo solo di FSI
Io continuo a reputarla una gran bici....poi ovvio la FSI sarà migliore, non lo metto in dubbio. Ma per il mio "scarso" manico continuo a divertirmi veramente tanto con la F29, soprattutto la trovo molto comoda rispetta ad altre front.
Che modello hai te?
P.s. io ho una carbon 3 2013, con gli ARCH EX però......
ieri ho rifatto tutta la trasmissione che era arrivata alla frutta.
Avevo valutato anche la possibilità del mono (11 V), che sinceramente mi intrigava, ma avrei dovuto cambiare manettini e cambio post......e sarebbero stati (per me) diversi soldini. L'ho lasciata così che cmq mi va benissimo...
In realtà la F29 non era così scarsa rispetto alla Fsi come il mercato sembra voler far credere. Perchè ricordiamoci, alla fine le soluzioni geometriche sono sempre un compromesso, quello che ottieni da un lato lo perdi dall'altro. La F29 era più elastica e più lunga nel carro, ma quel carro in discesa filtrava le vibrazioni in maniera stupenda. Il carro dell'Fsi è più reattivo, ma questo si paga sull'altare del comfort: è scorbutico e scalciante, e se non fosse per la flessione del reggi sella Save, la Fsi spaccherebbe letteralmente la schiena nei giri lunghi. Inoltre, per compensare il carro corto e la relativa tendenza ad impennare l'anteriore sul ripido, hanno dovuto abbassare lo stack di 30 mm, il chè significa una bici molto bassa all'anteriore, quindi idonea a spingere in salita, ma che in discesa ti fa sentire catapultato in avanti. La F29 viceversa aveva un anteriore alto (residuo storico di quando le Cannondale montavano la Fatty), però quell'anteriore aiutava moltissimo in discesa perchè faceva sentire più sicuri. La Fsi compensa questa tendenza con una maggiore apertura del'angolo sterzo. Però, c'è un però: tutte queste modifiche geometriche hanno variato la calzata delle varie taglie. Io, per esempio, con la F29 in taglia M mi trovavo una bici cucita su misura, con la Fsi, per quanto possa apparire strano, mi ritrovo una bici più piccola che ho dovuto arrangiare tramite attacchi manubrio più lunghi.
Alla fine quello che aiuta realmente nel ciclismo è trovarsi una bici calibrata perfettamente sulle proprie misure, perchè mi puoi progettare anche la bici più performante e reattiva che si sia mai vista, ma se mi cambi le quote al punto tale che mi trovo scomodo, non potrò mai apprezzarne le doti appieno