Esempio, il primo che mi viene in mente:
itinerario medio/lungo, con lungo avvicinamento, tratto intermedio in sterrato e bello tosto, rientro in asfalto.
Tutto quell'avvicinamento me lo sarei risparmiato, potendo, ma visto che non voglio usare l'auto, preferendo la bici (poi sarei troppo limitato nella scelta di possibili varianti in corso d'opera), una MTB abbastanza valida anche su percorsi "lisci" la volevo, altrimenti sai quanto ci metti?
Mono o doppia, insomma, dipendono molto da come uno "vive" il mezzo, cosa ci fa, dove va, come la pensa. Pretendere di "legiferare" per il prossimo credo sia abbastanza inutile.
Il problema, appunto, è che la massa fa mercato e, appunto, chi magari desidera una MTB di gamma alta ma con deragliatore anteriore, ciccia, niente da fare, e magari avrebbe le sue buone ragioni per scegliere quello che ha scelto. E niente, dovrà optare per altro, se riesce a trovarlo.
Credo succederà altrettanto tra qualche anno, quando si venderanno più ebike che bici, con tutto il mercato "tradizionale" in contrazione, e altrettanta contrazione nella scelta dei pezzi o dei modelli. Naturalmente chi sarà maggioranza potrà dire:" Nel 2025 è inutile usare ancora una muscolare come MTB (perdonatemi il termine, è gergo che non condivido) quando ci sono delle bellissime ebike che ti permettono di fare molto di più!". Va poi a spiegare che tu faresti mooooooolto di più con la bici normale che non con la limitata ebike e la sua limitatissima batteria.
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L’asfalto si fa benissimo anche con il mono come già spiegato.....
A meno di non voler spingere in discesa oltre i 45
Io ho solo la mtb, spesso faccio anche salite asfaltare di allenamento, i salti si sentono un pochino ma non sono così diversi da quelli della doppia(42-50 a parte)