taaanti anni fa ho visto su "no limits world" (uno dei primissimi numeri) un tizio con una biga con la tasmissione così conciata:
Aveva una corona anteriore ad occhio ben più grossa di un 52, direi almeno 60 che tramite una
catena sul lato dx si collegava ad un pignone ad occhio da 11 il cui asse era posto sul tubo verticale, un pò sotto il sellino. L'asse era passante e dall'altro lato c'era una corona grossa come la precedente, che tramite una catena si collegava al pignone come il precedente posto sull' asse della ruota posteriore.
Ovviamente una bici del genere non può essere pedalata da fermo, per cui veniva trainato fino ai 100 km/h da un'auto tipo
formula NASCAR il cui posteriore era stato modificato a creare una sorta di "campana" per tenere il biker in scia.
A 100 km/h il biker si sganciava e cominciava a pedalare, aumentando gradualmente la velocità.
La velocità della macchina veniva controllata elettronicamente da un sistema che teneva la distanza auto-biker costante, per mantenere il biker sempre in un punto della scia dove c'era depressione e non pressione (avete presente i capelli che vanno in avanti invece che indietro in spyder?)
In questo modo il tizio, vestito come un'astronauta, raggiungeva (se non sbaglio) i 245 km/h...
BazOOka ha scritto: