A questo punto e con una lucidità ritrovata, mi sento in dovere di porre rimedio al vespaio che ho creato. Ma andiamo per punti:
1)
Le scuse. Sono veramente dispiaciuto per essere stato frainteso da chi, attraverso questo forum, trasmette l'impegno e la passione per uno sport meraviglioso. Lungi da me l'intenzione, o anche solo il pensiero, di infangare la reputazione di chi si fa un mazzo tanto per gestire uno strumento di pubblica utilità, venendo ripagato soltanto dall'amore verso il mondo MTB. E per non essere stato chiaro su questo punto, porgo le mie scuse.
2)
Fake. Non ho mai segnalato nessun utente (o post) marcandolo come fake, perché questo lo si può fare soltanto dopo un monitoraggio lungo e attento operato da persone esperte (e io non lo sono e non mi sono mai venduto per tale). E' vero, lavoro in comunicazione e posso garantire che queste operazioni sono all'ordine del giorno, soprattutto quando un'azienda di prestigio entra in stato di "gestione della crisi", ovvero quando deve correre ai ripari per salvaguardare la sua immagine rispetto ad un prodotto riuscito male e quindi declassificante (esiste anche la figura inversa, ovvero quello che non aspetta altro che un passo falso, per scatenare il vespaio e screditare l'azienda concorente).
3)
Digital P.R. Tengo a specificare che ho riportato la testimonianza di colleghi che fanno questo di mestiere e che, quando gli ho raccontato la mia disavventura, mi hanno preso in giro dicendomi: "ma proprio tu... lo sai come funzionano queste cose!" confermandomi la grande percentuale di digital p.r. (e non digital marketing che è un'altra cosa) sui forum di settore.
4)
Il punto più importante. Rileggendo il tutto dall'inizio, mi sono reso conto di aver sbagliato, più che sui contenuti, sul tono della mia esternazione. Chiedo scusa anche per questo, ma la delusione e la rabbia hanno preso il sopravvento.
Specialized è sempre stata la mia marca del cuore, una vera passione sfrenata per i suoi prodotti. E' vero mi sono informato, ma probabilmente non in modo così approfondito e obiettivo. Ho dato per scontato che un brand come Specialized, non fosse capace di mettere sul mercato un prodotto "sbagliato" a tal punto e, soprattutto che non si fosse prodigata a intervenire in tal senso. Quando ho visto che la forcella in questione è, a tutt'oggi, montata sulla Enduro TOP DI GAMMA, non ho avuto dubbi sull'affidabilità della stessa. Ho sbagliato a fidarmi e questa è la coa che mi fa più male.
5)
La cosa strana. Una Enduro costa più di 2.500,00 euro (la base), ne sono state vendute a migliaia in tutto il mondo, sia perché forcella a parte la bici è ottima, sia perché altri, come me, si fidano ciecamente del marchio. Ora, di casi eclatanti ce ne sono stati tanti a quanto pare, di forche scoppiate e/o bloccate pure. Perché la gente non s'incazza? In casi simili le aziende fanno i richiami: un errore di progettazione può capitare a tutti, richiami il modello e provvedi a salvare la faccia. Come? Cambi la forca e monti quella che, guarda caso, hai montato sul modello 2009. Ma non ti costa di più, cara Specialized, intervenire più e più volte in garanzia cambiando forcelle a gogò con altre forcelle "nate male"? E l'immagine dove la metti? Ecco cosa mi fa incazzare!
6)
La proposta. Basta con il subire le logiche consumistiche, proviamo a dare un esempio. E' pretenzioso pensare, attraverso il forum, di creare un gruppo di utenti che sottoscrivono una protesta formale alla Specialized, intimando un'azione legale nei loro confronti. O forse è più facile dire, abbè ho preso il pacco e quasi quasi cambio biga ecchisenefrega. Oppure cambio la forca a mie spese e metto una Fox o una
Marzocchi e la trasformo in una biga perfetta? Ma non vi gira le balle? A me si!
7)
Paranoia? Vi sembra paranoico o prematuro da parte mia prendermela così? Io ho mollato questo sport per 10 anni perché mi sono schiantato di brutto (colpa mia non della biga) dopo ci ché, ho ripreso fiducia piano piano e ho deciso di ricominciare. Ma ora mi domando... e se la forca mi molla mentre sono lanciato di brutto? Oppure pensare che proprio durante un weekend da favola la mia biga è in assistenza per la terza volta. Non è più soltanto un problema economico, giusto?
Ecco, spero di essermi spiegato e vorrei evitare di continuare a sviluppare polemiche quanto, piuttosto, un dialogo costruttivo (e magari non soltanto parole).
Grazie a tutti voi, per l'impegno, l'amore e la passione che mettete su questo forum.