Le palle le aveva PRIMA di saltare... o meglio prima di atterrare
News Il megadrop di Vinny T
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Io dopo una scivolata o un over the bar resto a terra 7 minuti a chiedere al mio corpo come sta, questo salta 5 piani di un palazzo, cade rotola e si alza sorridente! 
Mah guarda, per quel che frega a me se uno nel 2025 (ma anche nel 2026, esagero!) si butta da un dirupo con un ala fatta di sputo e colla e sopravvive senza apparentemente farsi nulla, beh si, gli faccio i complimenti.
Hai estremizzato un tantino con il tuo esempio, cmq la risposta è si.
De gustibus.
Comunque io parlavo di prendere carta e penna e fare un mero conto di meccanica Newtoniana.
Manco un computer, eh, carta e penna.
Una roba che si studia al secondo anno delle superiori, basata su equazioni di fine 700.
Come qualcuno ha scritto più sopra, il confine tra eroe e mona è molto labile.
Comunque io parlavo di prendere carta e penna e fare un mero conto di meccanica Newtoniana.
Manco un computer, eh, carta e penna.
Una roba che si studia al secondo anno delle superiori, basata su equazioni di fine 700.
Come qualcuno ha scritto più sopra, il confine tra eroe e mona è molto labile.
Sul soggetto in questione è solo questione di tempo prima che arrivi la notizia. Totalmente privo di istinto di sopravvivenza
Se cerchi su YT trovi altre sue robe ancora più rischiose
Ma era solo un esempio molto calzante (gettarsi dal dirupo..) per rispondere a questa riflessione
Ce ne sarebbero mille altri
Ti scaturisce più ammirazione uno che scala una parete in libera o assicurato?
Uno che fa una vetta di 8000 senza ossigeno o con?
Uno che attraversa l'atlantico in barca a vela o con l'aereo? (c'è pure chi l'ha fatto a remi, e un matto pure a nuoto...)
Per dire che il ragionamento che se c'è una tecnologia per fare una cosa in modo sicuro non dovremmo considerare imprese meritevoli di ammirazione chi ce la fa facendo a meno degli ausili tecnologici mi sembra un ragionamento fallace
Ultima modifica:
Quello che attraversa l'Atlantico in barca a vela, non rinuncia ad un satellitare e a guardare le previsioni del meteo.
Usa una tecnologia desueta di trasporto, ma SICURA.
Su chi arrampica in free solo sono abbastanza convinto che sia un po' un deficiente.
Certo, Honnold programma ogni singolo movimento e compensa l'esposizione con una mitigazione del rischio basata su preparazione e formazione. Ma se lo guardi in faccia capisci che c'è qualcosa che non va...
Sugli 8000 senza ossigeno, se l'assenza dell'ausilio è compensata dalla preparazione tecnica di altissimo livello ed un approccio fast&light, il risultato spesso è un piano di gestione del rischio migliore di chi arranca con la bombola.
Dovremmo ammirare NON chi rinuncia alla sicurezza, ma chi rinuncia alla comodità e semplicità, che è tutto un altro concetto.
Usa una tecnologia desueta di trasporto, ma SICURA.
Su chi arrampica in free solo sono abbastanza convinto che sia un po' un deficiente.
Certo, Honnold programma ogni singolo movimento e compensa l'esposizione con una mitigazione del rischio basata su preparazione e formazione. Ma se lo guardi in faccia capisci che c'è qualcosa che non va...
Sugli 8000 senza ossigeno, se l'assenza dell'ausilio è compensata dalla preparazione tecnica di altissimo livello ed un approccio fast&light, il risultato spesso è un piano di gestione del rischio migliore di chi arranca con la bombola.
Dovremmo ammirare NON chi rinuncia alla sicurezza, ma chi rinuncia alla comodità e semplicità, che è tutto un altro concetto.
Non sono d'accordo
Non possiamo liquidare tutti quelli che mettono in gioco la propria vita nella realizzazione di una impresa come "coglioni", anzi, per me è proprio la discriminante tra una IMPRESA e una "impresa". Altrimenti metteremmo sullo stesso piano chi fa la "partita perfetta" a bowling e chi fa il record del giro al mugello in motogp....
edit: quelli che fanno il TT sull'isola di man, e quelli sono veramente matti in culo. Ma non dirmi che non ne percepisci il fascino
Ultima modifica:
Se l'impresa è costituita essa stessa dall'esporsi gratuitamente ad un rischio, si, sei un c......e.
Se invece l'impresa ha un altro obiettivo e, pur con tutti i provvedimenti del caso, sei costretto ad esporti ad un rischio residuo, allora no, ha senso.
I provvedimenti di mitigazione del rischio non necessariamente passano per l'ausilio tecnologico.
Anche la preparazione fisica, tecnica, la programmazione, lo studio dell'itinerario sono strumenti potenti di mitigazione.
Chi fa le linee estreme di freeride non si butta a casaccio, ma passa giorni a studiare la linea, i bollettini, le condizioni.
E comunque quello che fa il tempo in MotoGP ha il casco e l'airbag.
Esempio di "c......e":
Esempio di "non c......e":
Nel secondo caso l'esposizione è ciò che si deve accettare per raggiungere il traguardo, nel primo invece è l'obiettivo in se.
Se invece l'impresa ha un altro obiettivo e, pur con tutti i provvedimenti del caso, sei costretto ad esporti ad un rischio residuo, allora no, ha senso.
I provvedimenti di mitigazione del rischio non necessariamente passano per l'ausilio tecnologico.
Anche la preparazione fisica, tecnica, la programmazione, lo studio dell'itinerario sono strumenti potenti di mitigazione.
Chi fa le linee estreme di freeride non si butta a casaccio, ma passa giorni a studiare la linea, i bollettini, le condizioni.
E comunque quello che fa il tempo in MotoGP ha il casco e l'airbag.
Esempio di "c......e":
Esempio di "non c......e":
Cresta Kuffner, Mont Maudit, Monte Bianco, Alpi Occidentali
Cresta Kuffner, Mont Maudit, Monte Bianco, Alpi Occidentali, Percorso di cresta fra i più belli e classici del Monte Bianco, in ambiente magnifico d'alta montagna. Vario, su terreno misto e con tratti nevosi assai affilati e aerei (Gino Buscaini). Se dovessimo stilare una classifica delle più...
www.planetmountain.com
Nel secondo caso l'esposizione è ciò che si deve accettare per raggiungere il traguardo, nel primo invece è l'obiettivo in se.
Messa così mi trovi pienamente d'accordoSe l'impresa è costituita essa stessa dall'esporsi gratuitamente ad un rischio, si, sei un c......e.
Se invece l'impresa ha un altro obiettivo e, pur con tutti i provvedimenti del caso, sei costretto ad esporti ad un rischio residuo, allora no, ha senso.
I provvedimenti di mitigazione del rischio non necessariamente passano per l'ausilio tecnologico.
Anche la preparazione fisica, tecnica, la programmazione, lo studio dell'itinerario sono strumenti potenti di mitigazione.
Chi fa le linee estreme di freeride non si butta a casaccio, ma passa giorni a studiare la linea, i bollettini, le condizioni.
E comunque quello che fa il tempo in MotoGP ha il casco e l'airbag.
Esempio di "c......e":
Vedi l'allegato 692360
Esempio di "non c......e":
Cresta Kuffner, Mont Maudit, Monte Bianco, Alpi Occidentali
Cresta Kuffner, Mont Maudit, Monte Bianco, Alpi Occidentali, Percorso di cresta fra i più belli e classici del Monte Bianco, in ambiente magnifico d'alta montagna. Vario, su terreno misto e con tratti nevosi assai affilati e aerei (Gino Buscaini). Se dovessimo stilare una classifica delle più...www.planetmountain.com
Nel secondo caso l'esposizione è ciò che si deve accettare per raggiungere il traguardo, nel primo invece è l'obiettivo in se.
Scusa ma quindi che differenza c'è tra questi e lui che ha fatto un salto enorme? Anche lui ha passato giorni a studiare la linea, i bollettini e le condizioni.
Tutto tranne la cosa più importante, la fisica
eh dai se va bene si sarà ciucciato un dito e l'avrà alzato per sentire il vento...
La differenza sta in tutto tranne la fisica? Non ho capito.
Per me stiamo parlando della stessa identica roba. Rider che nella vita hanno chiuso tutto il chiudibile e cercano nuovi stimoli, nuovi traguardi. La fisica secondo me la conosce a sufficienza, già il solo fatto che sia sopravvissuto lo dimostra. Poi il punto di rottura di un telaio o di un componente uno lo mette in conto ma spera sempre che i conti che ha fatto sia sufficientemente giusti. E ripeto, esplodere e rialzarsi sulle sue gambe dimostra che i conti fatti sono stati abbastanza corretti.
ma scusate, hanno proprio cannato la pendenza della rampa di arrivo.
chiunque abbia mai fatto un saltino, anche di 1 m, sa che se atterri sul piatto ti schianti
chiunque abbia mai fatto un saltino, anche di 1 m, sa che se atterri sul piatto ti schianti
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Mondraker Crafty R 2025
Bici pari al nuovo. 340km percorsi. Perfetta in tutto. I seguenti componenti sono nuovi: ammortizzatore, forcella, cambio, freni, manubrio, attacco manubrio. Taglia M/L. Mai girato in bikepark.- dmarghe
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