Grazie ragazzi

In effetti esco sempre solo anche se a volte e ultimamente quasi sempre, incontro gente che conosco sui trail. Non esco per mantenere la forma fisica, mi accontento di come sto. Uscirei per divertirmi ma poi quando sto li sui trail mi faccio prendere dalla fissa di migliorare e comincia il lavoro. Alla fine sono stanco, mi sono divertito poco e ho lavorato forse tanto. E il lavoro, almeno per me, non equivale al vero divertimento.
eh ma allora sei un perfezionista e li casca l'asino.
ti faccio un parallelo forse azzardato.
il mio ambito è quello prettamente grafico, sia vettoriale sia raster e sopratutto rendering per la visualizzazione architettonica.
era iniziato per gioco, dopo la laurea non sapendo che fare e visto che c era una passione antecedente per photoshop e per il 3D, mi ci sono buttato a capofitto.
iniziato senza sapere nulla di nulla, nessuno che ne sapesse almeno quanto me. cioè +1 ma tendente piu allo zero,
niente dopo qualche settimana, mi sono messo la a cercare di fare la mia scalata verso qualcosa di serio.
alla fine era come scalare l everest, con le tue uniche forze e con gli unici appunti in inglese fatti di pdf e di video tutorial per lo piu spagnoli e inglesi(avro capito forse la meta di quello che volevano realamente dire)
avro provato talmente tanti motori di rendering( e l ultimo è in download in prova proprio in questi minuti) che passavo piu tempo a scaricare che a provarci realmente e tutto per cercare di perfezionare anche di una virgola quello che gia ero, arrivavo a fare uno step e cominciava gia l elaborazione per quello successivo, alal fine intuisci dopo tanto studiare e tentare che la perfezione non esiste, perchè appena raggiungi quello che è il livello successivo ti prefissi di raggiungere il livello successivo+1 e li impazzisci per provarci, per adesso ho raggiunto la stasi sotto questo punto di vista che è un buon livello grafico con riserva nel senso che si puo migliorare ma che forse questa miglioria non interessa a nessuno se non a te stesso . (Ho piantato il palo li a ridosso della cima e voglio che rimanga li e stop senza pensare a cosa c è dopo,per adesso!)
ogni volta piccoli passi per la meta, e alla fine mi fermavo e dicevo:" ma chi e cosa mi ha spinto a fare tutto questo?"
semplice, orgoglio personale di poter dire al tecnico che mi aveva contattato: we cicciobello, ti consegno queste immagini da dare al cliente e sono frutto di quello che sono io, cioè un tipo caparbio fino allo sfinimento e sopratutto te le consegno senza che nessuno ci abbia messo del suo.
In mtb spesso è capitata la stessa cosa, ho provato di tutto, passavo il tempo a cercare percorsi, nuove orizzonti per nuove foto da riguardare ma ad un certo punto, dopo aver raggiunto una semisaturazione mentale, dici e mo'? Alla fine, credo di aver capito dove stesse l inghippo, che potrebbe anche essere il tuo, tutto sto "bendidio" non è condiviso con nessuno,la perfezione personale non è bella se nessuno riesce a coglierla, e spesso penso come sarebbe spettacolare anche solo fare un giro facile facile, per poi parlarne e magari condividere sensazioni e foto con qualcun' altro che non sia pero troppo distante da quello che sei tu, cioè se deve essere una corsa a chi ce l ha piu lungo gia per me puo starsene bello che per i fatti suoi, la competuizione è bella ma fino ad un certo punto che è dato dal tuo limite fisico e mentale.
Provaci se ne hai il carattere. e cerca di vederla come una corsa verso una consacrazione individuale, per me si è trattato di questo, immagina una persona introversa che non ti parla manco se avessi la puzza sotto il naso uno che si sente sempre fuori luogo dappertutto , e che quando ti saluta è perchè tu hai fatto un cenno per prima, altrimenti non ti avrebbe nemmeno guardato in faccia, uno che quando esci in MTB è per i fatti suoi e che è quasi trasparente e si impegna per esserlo, in questi mesi di MTB fatta piu o meno come si deve, questa persona è diventata una persona che gli altri cominciano ad apprezzare, si fermano quando sei fermo e ti chiedono se avessi problemi e tu sei semplicemente la ad apprezzare il panorama, ti chiedono se il manubrio è da 720 0 780, se i pedali flat sono comodi, se le gomme tassellate siano scorrevoli,se sei stato nel luogo X piuttosto che Y, alla fine capisci che da trasparente che eri, almeno agli occhi di qualcuno scaturisci interesse e ti confronti con gente che prima non pensavi neanche lontanamente avvicinabile.Questo mette morale e ti fa pensare che almeno non hai perso tempo,per me è stato stimolante e scusate per la pappardellazza!