Il divertimento sta finendo

Gianz · 8/10/18

Girando da solo la maggior parte dei casi, l'ultima cosa che voglio è capottarmi in mezzo ad un bosco a 50 km da casa... mi troverebbero prima i lupi che non i soccorsi! Sinceramente preferisco andare un pelino più cauto, ma rischiare il meno possibile.
Poi, purtroppo, mi rendo conto di avere l'elasticità di un blocco di granito: spalle, schiena, bacino... tutto un pezzo unico, incapace a muovermi agevolmente, mi sento legato come un blocco di cemento!

mach1 · 8/10/18

Gianz ha scritto:
Girando da solo la maggior parte dei casi, l'ultima cosa che voglio è capottarmi in mezzo ad un bosco a 50 km da casa... mi troverebbero prima i lupi che non i soccorsi! Sinceramente preferisco andare un pelino più cauto, ma rischiare il meno possibile.
Poi, purtroppo, mi rendo conto di avere l'elasticità di un blocco di granito: spalle, schiena, bacino... tutto un pezzo unico, incapace a muovermi agevolmente, mi sento legato come un blocco di cemento!

ma che sei il mio alterego? pure io giro sempre da solo, al massimo faccio qualche tratto in compagnia di qualche ciclista raccattato lungo la strada se va anche a lui. E pure io giro sempre col pensiero "non fare il pirla che se ti succede qualcosa magari il primo che passa ti vede fra 3 ore".
tra l'altro una volta son volato giù da un prato scosceso ( ho picchiato col pedale su una roccia che sporgeva e m'ha spinto fuori dal sentiero ), fortunatamente non mi sono fatto nulla se non lo spavento ma ho fatto un 360° di lato con la bici che m'è volata sopra la testa e un cespuglio che ha prontamente impedito a me e la bici di continuare a rotolare giù dal pendio. Diciamo che mi è servito da ammonimento.

Koroviev · 8/10/18

ant ha scritto:
Si e no.
Non frequento il tuo ambito di MTB (la metà delle cose che dici: whip, tabletop, step up a malapena so cosa sono) i miei obbiettivi di tecnica si chiamavano surplace, nose press, saltellare con la bici che non so come si dica, fermarsi in equilibrio sulla bascula, slalom coi birilli a 65 cm, cose così.
Ho fatto qualche mezza giornata di corso (individuale, ho molti amici maestri) e forse il mese prossimo vado a fare quello della FCI per diventare istruttore di I livello. Tra l'altro saper fare buona parte dell'elenco di sopra è condizione per poter fare il corso da istruttore, anche di primo livello, anche se fai gravity e di fare surplace non ti interessa.
Seguo l'agonismo di mio figlio e ti assicuro che a volte questi bambini di 8/9 anni fanno cose che io e i miei amici ci sogniamo, per questo sono conscio di essere cmq un brocco e di avere da imparare da qualsiasi corso, che non sia proprio quello per imparare ad andare senza rotelle.

Trovo "presuntuoso" come ho scritto prima il tralasciare mille altre cose (salita tecnica, assetto, velocità, fluidità, resistenza) e dire "io voglio solo imparare a fare i numeri e i corsi non mi servono!" però per me andare bene prescinde da saltare o meno.
Per me andare bene è andare forte, fluido (o flow, se vuoi fare il figo) trovare la linea giusta e non fermarsi davanti a niente: arrivare in fondo e scoprire che hai levato 5" più che fare il whip.

Per cui credo sia infruttuoso andare oltre, a te interessa un pezzo del mondo MTB e vorresti trovare qualcuno che ti insegni solo quello, io credo che dovresti imparare ANCHE tutto il resto, inclusa la salita tecnica.

ciao, buone pedalate.

Ora ho capito perchè vuoi vendermi il corso Scherzo come sempre, eh

Guarda che tralasciare non vuol dire che io le sminuisca o non le faccia. Ho ripetuto più volte che i miei primi 2 giorni in mtb su trail sono stati un corso base/intermedio di 2 giorni dove ci avevano fatto provare le posizioi di base (gorilla, orango tango ... ), surplace, birilli con aggiunta di borracce perchè erano pochi, salite e discese tecniche con radici, pietre e il tutto controllato.
Capisco benissimo, e ci macnherebbe pure, che per cominciare fare mtb "amatopriale" seria bisogna saper fare ste cose. NOn ho mai detto di saperle fare ma mi sembra scontato. Altrettanto ovvio trovo che chi fa un po' di gravity leggero come faccio io, ossia poco gravity, sappia più o meno fare decentemente i numeri da te indicati ossia abbia almeno una buona padronanza di quello che è meno dell ABC della mtb: posizione più o meno corretta, slalom, surplace, ostacoli di piccole dimensioni com epitre o curce, impennata (wheelie) per superare tale ostacolo a velocità ridotta quale la salita, ...
Ripeto che se non ne parlo non vuol dire che non sappia farli non dico bene, ma almeno in maniera accettabile. Presuntuoso o no, ma io mesi al surplace o ai birli non lo dedico, bastano una giornata di cazzeggio e si impara e un corso del genere per me è un cazzeggio.
Le salite: io ho problemi con le ginocchia, 40 km di salita mi fanno venire dolori alle ginocchia per 1 settimana ma saltuariamente, per cazzeggio e gioco facciamo in compgnia delle salite tecniche poco lunghe ma dove senza impennata non passi. Il rpblema piÙ grosso sta nel scegliere la marcia giusta, il resto è solo cazzeggio.
Io la vedo così, se volgio giocare con i birilli vado al bowling, non esco in mtb.

p.s.: ma il tuo amico @Confr è uscito ad allenarsi ?

gattomiau ha scritto:
Non credo che @Koroviev farà mai un altro corso a capire le sue posizioni. Certo che servirebbe se non altro ad alzare il livello che non è mai abbastanza per tutti visto che si trova sempre quello più bravo e che ne ha fatti di più di km in bici.

Non ho capito bene ma penso di capire cosa intendi. Non è che mi serve il corso per capire le mie posizioni, il corso l'ho fatto e con i birilli mi sono pure divertito, il surplace me lo faccio al semaforo o tra le macchine con la front quando vado al lavoro.Il livello si lazerebbe se solo si trovasse il corso giusto e l'istruttore giusto. Ne conosco piÙ di uno e finora solo iuno ritengo bravo. Gli altri rimangano con il loro surplace, birilli, borracce e a sbuffare in salta. E la bravura poi, secondo me, non ha proprio niente a che fare con i km. Anche la bravura si fa col rodaggio?

Koroviev · 8/10/18

Gianz ha scritto:
Se guardo alla mia esperienza con la MTB posso ammettere tranquillamente che trovo assai poco divertenti le discese: è più forte di me... in discesa non mi fido, ho paura e alla fine tiro il freno. Se trovo un passaggio troppo tecnico scendo e accompagno. A volte cerco di impormi di migliorare ma, mentre sono migliorato tantissimo in salita, in discesa non ce n'è... niente da fare.

Adesso come adesso sto cercando di migliorare con la tecnica... ma riesco a malapena ad impennare la bici, quando invece, da bambino, mi facevo km su una sola ruota con la BMX. Come dice Ant: "...whip, tabletop, step up a malapena so cosa sono", e lo capisco benissimo. Sono alla prese con i primi accenni di bunny hop, mentre dai, con il surplace non ho alcun tipo di problema: posso rimanere delle mezz'ore fermo sullo stesso posto, con i piedi agganciati al pedale... pure con la BDC. Tutto il resto è incognita. Pur essendo migliorato in salita, sto tentando di prendere più confidenza con lo scassatissimo, per non sentir più il bisogno di staccare il piede dal pedale, come invece accade adesso quando vedo tratti sconnessi, ciottolosi e con sassi bagnati.

Quindi, datemi una discesa difficile e per me il divertimento è bello che finito!!!

Comunque si, le ebike, magari biammortizzate, sono una goduria in discesa. L'ho provata per un paio di giorni e venivo giù serenamente dove con la front mi faccio un milione di fisime. Per contro la front riesci a gestirla assai meglio, forzando di braccia. L'ebike invece è come prendere un toro per le corna: o hai le braccia di un forzato, oppure decide lei dove andare!

Gianz ha scritto:
Ho fatto il corso per accompagnatori ebike dell'AMI. Prima di questo corso ero abbastanza scettico... ho sempre pensato che potevo migliorare da solo. E invece devo ammettere che due o tre cosette mi hanno aiutato.
Poi vabbè: bisogna ammettere che molto di questo corso è psicologia: sono degli ottimi commerciali, sanno creare un clima di squadra e sai benissimo che bene o male tutti i partecipanti arriveranno al tanto agognato "diploma".
Alla fine l'ho vissuto come un 4 giorni di ferie... 4 giorni passati in bici, a fare cose tecniche come non faccio mai, tipo salite strambe, discese vigliacche (che so: tornantini in contropendenza su manto erboso)e alla fine, lo ammetto, mi sono davvero divertito. Divertito perchè una volta tanto non mi sono sparato un centinaio di km, ma ho passato le ore in sella rimanendo quasi sullo stesso posto, imparando a gestire la bici, cosa che non avevo mai fatto e su cui mai mi ero soffermato. Ti diverti anche perchè chiacchieri con altri appassionati come te, perchè scambi opinioni oppure stai lì a guardare loro, mentre loro guardano te, e di questo poi si discute.
Quindi alla fine devo promuovere il corso... non mi interessa tanto ai fini dell'accompagnare gente (che è qualcosa di mooooooooolto delicato, e potenzialmente poco divertente...), ma l'ho trovato formativo e diverso da quello che faccio di solito.
Sinceramente, se avessi soldi da spendere, li farei felici iscrivendomi al corso istruttore... più che per il titolo in sè (per quello che può valere, in un paese che non ha legislatura in proposito) lo farei per il cambio di prospettive, e per farmi qualche fine settimana cambiando aria e modo di ragionare.

La mtb è bella perchè varia: a chi piace la salita, a chi la discesa. A me piace la figa, ma no sempre ci sta
IO ho anche cominciato con la salita che però mi È andata a noia dopo pochissimo tempo, circa 1 settimana. Questo però non vuol dire che non ne faccia mai, la bici in salita la spingo eccome e con le scarpe 5/10 di scivolate ne prendo pure parecchie.

Sono d'accordo con te. Rifare un corso non tanto per il corso in se ma per stare insieme ad altri con lo stesso interesse, scambiare vedute, opinioni. Se solo per questo non mi serve di gente così ne trovo direttamente sui trail Basta scegliere i meno chiacchieroni ma uscire solo con quelli che lavorano duramente. Per le chiacchiere ci sta il forum e il bar in piazza.

Koroviev · 8/10/18

xVALERIOx ha scritto:
Io l’ho venduta sabato , non mi piace più la mtb...
In un anno sarò uscito 10 volte....

Non ci credo

mach1 · 8/10/18

non so tu ma uno dei miei problemi per esempio è quando cerco le tracce online per affrontare qualche percorso nuovo e leggendo le descrizioni leggi "tracciato pedalabilissimo, tecnica richiesta bassa" poi ti trovi in mezzo a delle pietraie in discesa fatte di tornanti in mezzo a un burrone.
Una volta su uno di questi percorsi pedalabilissimi mi sono trovato a dover scendere letteralmente in una specie di sentiero abbozzato a gradini nel letto quasi verticale della cascatella di un torrente, con acqua che scorreva, sassi bagnati e bici in spalla. Possibilità di tornare indietro nulle e sole che stava ormai tramontando.
Con le Madonne che ho tirato quel giorno avrò fatto cadere le croci dalle cime delle montagne nel raggio di 50 km.

il pedalabilissimo in mtb per me è diventato come la leggenda per le bici da strada del "col 34/29 si sale dappertutto", ovvero la classica sboronata che chi sa andare usa per far vedere di saper andare, anzichè cercare di dare un riferimento agli altri utenti più e meno capaci di lui. Hai fatto il mortirolo? si col 34/29 si va dappertutto. Poi scopri che quello ha 20 anni fa 30.000km all'anno e le gare, ci vai te col 34/29, 40 anni e 3000km nelle gambe e al decimo tornante stai vomitando sangue.

ant · 8/10/18

Koroviev ha scritto:
Ora ho capito perchè vuoi vendermi il corso Scherzo come sempre, eh

Guarda che tralasciare non vuol dire che io le sminuisca o non le faccia. Ho ripetuto più volte che i miei primi 2 giorni in mtb su trail sono stati un corso base/intermedio di 2 giorni dove ci avevano fatto provare le posizioi di base (gorilla, orango tango ... ), surplace, birilli con aggiunta di borracce perchè erano pochi, salite e discese tecniche con radici, pietre e il tutto controllato.
Capisco benissimo, e ci macnherebbe pure, che per cominciare fare mtb "amatopriale" seria bisogna saper fare ste cose. NOn ho mai detto di saperle fare ma mi sembra scontato. Altrettanto ovvio trovo che chi fa un po' di gravity leggero come faccio io, ossia poco gravity, sappia più o meno fare decentemente i numeri da te indicati ossia abbia almeno una buona padronanza di quello che è meno dell ABC della mtb: posizione più o meno corretta, slalom, surplace, ostacoli di piccole dimensioni com epitre o curce, impennata (wheelie) per superare tale ostacolo a velocità ridotta quale la salita, ...
Ripeto che se non ne parlo non vuol dire che non sappia farli non dico bene, ma almeno in maniera accettabile. Presuntuoso o no, ma io mesi al surplace o ai birli non lo dedico, bastano una giornata di cazzeggio e si impara e un corso del genere per me è un cazzeggio.
Le salite: io ho problemi con le ginocchia, 40 km di salita mi fanno venire dolori alle ginocchia per 1 settimana ma saltuariamente, per cazzeggio e gioco facciamo in compgnia delle salite tecniche poco lunghe ma dove senza impennata non passi. Il rpblema piÙ grosso sta nel scegliere la marcia giusta, il resto è solo cazzeggio.
Io la vedo così, se volgio giocare con i birillTE]

Koroviev ha scritto:
Ora ho capito perchè vuoi vendermi il corso Scherzo come sempre, eh

Guarda che tralasciare non vuol dire che io le sminuisca o non le faccia. Ho ripetuto più volte che i miei primi 2 giorni in mtb su trail sono stati un corso base/intermedio di 2 giorni dove ci avevano fatto provare le posizioi di base (gorilla, orango tango ... ), surplace, birilli con aggiunta di borracce perchè erano pochi, salite e discese tecniche con radici, pietre e il tutto controllato.
Capisco benissimo, e ci macnherebbe pure, che per cominciare fare mtb "amatopriale" seria bisogna saper fare ste cose. NOn ho mai detto di saperle fare ma mi sembra scontato. Altrettanto ovvio trovo che chi fa un po' di gravity leggero come faccio io, ossia poco gravity, sappia più o meno fare decentemente i numeri da te indicati ossia abbia almeno una buona padronanza di quello che è meno dell ABC della mtb: posizione più o meno corretta, slalom, surplace, ostacoli di piccole dimensioni com epitre o curce, impennata (wheelie) per superare tale ostacolo a velocità ridotta quale la salita, ...
Ripeto che se non ne parlo non vuol dire che non sappia farli non dico bene, ma almeno in maniera accettabile. Presuntuoso o no, ma io mesi al surplace o ai birli non lo dedico, bastano una giornata di cazzeggio e si impara e un corso del genere per me è un cazzeggio.
Le salite: io ho problemi con le ginocchia, 40 km di salita mi fanno venire dolori alle ginocchia per 1 settimana ma saltuariamente, per cazzeggio e gioco facciamo in compgnia delle salite tecniche poco lunghe ma dove senza impennata non passi. Il rpblema piÙ grosso sta nel scegliere la marcia giusta, il resto è solo cazzeggio.
Io la vedo così, se volgio giocare con i birilli vado al bowling, non esco in mtbOTE]

Koroviev ha scritto:
Ora ho capito perchè vuoi vendermi il corso Scherzo come sempre, eh

Guarda che tralasciare non vuol dire che io le sminuisca o non le faccia. Ho ripetuto più volte che i miei primi 2 giorni in mtb su trail sono stati un corso base/intermedio di 2 giorni dove ci avevano fatto provare le posizioi di base (gorilla, orango tango ... ), surplace, birilli con aggiunta di borracce perchè erano pochi, salite e discese tecniche con radici, pietre e il tutto controllato.
Capisco benissimo, e ci macnherebbe pure, che per cominciare fare mtb "amatopriale" seria bisogna saper fare ste cose. NOn ho mai detto di saperle fare ma mi sembra scontato. Altrettanto ovvio trovo che chi fa un po' di gravity leggero come faccio io, ossia poco gravity, sappia più o meno fare decentemente i numeri da te indicati ossia abbia almeno una buona padronanza di quello che è meno dell ABC della mtb: posizione più o meno corretta, slalom, surplace, ostacoli di piccole dimensioni com epitre o curce, impennata (wheelie) per superare tale ostacolo a velocità ridotta quale la salita, ...
Ripeto che se non ne parlo non vuol dire che non sappia farli non dico bene, ma almeno in maniera accettabile. Presuntuoso o no, ma io mesi al surplace o ai birli non lo dedico, bastano una giornata di cazzeggio e si impara e un corso del genere per me è un cazzeggio.
Le salite: io ho problemi con le ginocchia, 40 km di salita mi fanno venire dolori alle ginocchia per 1 settimana ma saltuariamente, per cazzeggio e gioco facciamo in compgnia delle salite tecniche poco lunghe ma dove senza impennata non passi. Il rpblema piÙ grosso sta nel scegliere la marcia giusta, il resto è solo cazzeggio.
Io la vedo così, se volgio giocare con i birilli vado al bowling, non esco in mtb.

p.s.: ma il tuo amico @Confr è uscito ad allenarsi ?

Non ho capito bene ma penso di capire cosa intendi. Non è che mi serve il corso per capire le mie posizioni, il corso l'ho fatto e con i birilli mi sono pure divertito, il surplace me lo faccio al semaforo o tra le macchine con la front quando vado al lavoro.Il livello si lazerebbe se solo si trovasse il corso giusto e l'istruttore giusto. Ne conosco piÙ di uno e finora solo iuno ritengo bravo. Gli altri rimangano con il loro surplace, birilli, borracce e a sbuffare in salta. E la bravura poi, secondo me, non ha proprio niente a che fare con i km. Anche la bravura si fa col rodaggio?

Fai come credi.
Con uno che va in bici da meno di un anno ma ha già a noia tutto perché ormai lui ha già imparato tutto e i maestri lo fanno sbadigliare francamente non ho voglia di discutere. Mi fai sbadigliare tu, non i birilli.

Ci vediamo poi alle world series di enduro quando partecipi.

Confr · 8/10/18

Koroviev ha scritto:
p.s.: ma il tuo amico @Confr è uscito ad allenarsi ?

No, purtroppo ero in ufficio a lavorare fino a mezz’ora fa....

Comunque dalle mie parti (Brescia) vengono organizzati corsi specifici per i salti, dal livello base (tecnica base e robe tipo droppettini e facili doppi o cose del genere) al livello avanzato (river gap o cose del genere)....

Guardando i video che hai postato dei trail su cui giri, mi sembra strano che qualcuno non organizzi qualche corso specifico per chi vuole saltare....

Koroviev · 8/10/18

ant ha scritto:
Fai come credi.
Con uno che va in bici da meno di un anno ma ha già a noia tutto perché ormai lui ha già imparato tutto e i maestri lo fanno sbadigliare francamente non ho voglia di discutere. Mi fai sbadigliare tu, non i birilli.

Ci vediamo poi alle world series di enduro quando partecipi.

Guarda che lo stai dicendo tu, io invece dico sempre di avere molto da imparare e per questo esco molto spesso e mi faccio il culo. E infatti stasera, su 2 trail, ero solo come uno scemo. Non avessi da imparare me ne starei a casa e stasera, in via eccezionale, sono anche sul forum, cosa molto rara alla sera. E io, se non posso uscire alla sera, esco alle 4:30 di mattina con la dirt per cazzeggiare un po', e in quel caso uso rami o pezzi di carta come fossero birilli. E questo mentre tanti altri, maestri o istruttori compresi, stanno ancora a letto. Ma lo scemo e il presuntuoso sono io che sudo anche a -10.

Ci viediamo prima della salita o prima delle discesa alle WS di enduro? Se mi dici che vieni allora vengo anche io e ci divertiamo, altrimenti continuo ad uscire finchè non comincerò a divertirmi di nuovo

gattomiau · 8/10/18

ant ha scritto:
Fai come credi.
Con uno che va in bici da meno di un anno ma ha già a noia tutto perché ormai lui ha già imparato tutto e i maestri lo fanno sbadigliare francamente non ho voglia di discutere. Mi fai sbadigliare tu, non i birilli.

Ci vediamo poi alle world series di enduro quando partecipi.

Azz. fai le World Series di enduro? Ma ti sposti anche fuori Europa?

Koroviev · 8/10/18

Confr ha scritto:
No, purtroppo ero in ufficio a lavorare fino a mezz’ora fa....

Comunque dalle mie parti (Brescia) vengono organizzati corsi specifici per i salti, dal livello base (tecnica base e robe tipo droppettini e facili doppi o cose del genere) al livello avanzato (river gap o cose del genere)....

Guardando i video che hai postato dei trail su cui giri, mi sembra strano che qualcuno non organizzi qualche corso specifico per chi vuole saltare....

Finisci tardi la lavorare, ammazza.

I corsi ci sono ma non di salti. Ma ti ho detto che questo mio compagno di uscite occasionali, tra l'altro bravo davvero, secondo me, può dedicarmi diverse ore a settimana. Quando lo incontro approfitto sempre perchè ci divertiamo, ma non lo chiamo mai perchè mi fa rimanere sempre senza acqua nella borraccia

Koroviev · 8/10/18

gattomiau ha scritto:
Azz. fai le World Series di enduro? Ma ti sposti anche fuori Europa?

Solo se viene @ant e facciamo insieme lo slalom dei birilli con un tandem e poi un surplace di 1 ora a fine gara, sempre in tandem
Se poi viene anche l'amico @Confr , se non deve lavorare fino a tardi, si intende, facciamo tutto con un tandem a 3 posti.

Scherzo, spero non ve la prendiate

ant · 8/10/18

gattomiau ha scritto:
Azz. fai le World Series di enduro? Ma ti sposti anche fuori Europa?

Ma secondo voi faccio le world series di enduro???

Io vado in bici e faccio quello che posso, non mi sono ancora annoiato e probabilmente continuerò a trovare persone da cui imparare anche a 90 anni.

Veramente basta ora. Ciao

Confr · 8/10/18

Koroviev ha scritto:
Finisci tardi la lavorare, ammazza.

I corsi ci sono ma non di salti. Ma ti ho detto che questo mio compagno di uscite occasionali, tra l'altro bravo davvero, secondo me, può dedicarmi diverse ore a settimana. Quando lo incontro approfitto sempre perchè ci divertiamo, ma non lo chiamo mai perchè mi fa rimanere sempre senza acqua nella borraccia

Allora fatti furbo....se è bravo, e soprattutto se ha capacità didattiche, e il “do ut des” si risolve con un paio di bottigliette d’acqua, fatti “dedicare” qualche ora ogni tanto e lavora sui tuoi obiettivi personali....

Koroviev · 8/10/18

Confr ha scritto:
Allora fatti furbo....se è bravo, e soprattutto se ha capacità didattiche, e il “do ut des” si risolve con un paio di bottigliette d’acqua, fatti “dedicare” qualche ora ogni tanto e lavora sui tuoi obiettivi personali....

Lui è anche bravo didatticamente e molto paziente. Il ragazzino è un po' più bravo ma, come hai detto tu, è un ragazzino, e didatticamente fa quello che può.

gattomiau · 8/10/18

ant ha scritto:
Ma secondo voi faccio le world series di enduro???

Io vado in bici e faccio quello che posso, non mi sono ancora annoiato e probabilmente continuerò a trovare persone da cui imparare anche a 90 anni.

Veramente basta ora. Ciao

Va bè. Sei tu che hai parlato di world series, ho solo chiesto, e concordo che non si finisce mai di imparare.

Koroviev · 8/10/18

gattomiau ha scritto:
Va bè. Sei tu che hai parlato di world series, ho solo chiesto, e concordo che non si finisce mai di imparare.

Che poi dicono che l'ho detto io e io invece le faccio e vinco pure

gattomiau · 8/10/18

Koroviev ha scritto:
Che poi dicono che l'ho detto io e io invece le faccio e vinco pure

No l'ho detto io ma queste discussioni ampollose non le capisco: per me aria fritta e me ne vado tanto nessuno si metterà a piangere. Forse

Koroviev · 8/10/18

gattomiau ha scritto:
No l'ho detto io ma queste discussioni ampollose non le capisco: per me aria fritta e me ne vado tanto nessuno si metterà a piangere. Forse

ant · 8/10/18

gattomiau ha scritto:
Va bè. Sei tu che hai parlato di world series, ho solo chiesto, e concordo che non si finisce mai di imparare.

Scusa, fraintendimenti da forum. Buona notte.

Il divertimento sta finendo

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