Perdonami ma quando scrivi non corrisponde alla realtà delle cose.Ok allora avrebbero dovuto scrivere squalificata per uso "antidolorifici pesanti", perché con il termine "doping" collegato al ciclismo i più (e basta vedere quelli che scrivono qui..) intendono una specie di turbo grazie al quale hai una marcia in più degli altri. Non ce nulla di più sbagliato, perché il Triamcinolone non ti fa' andare più forte in salita e nemmeno più forte in discesa, e se la ragazza in questione non avesse 1 vite nella spalla non servirebbe a nulla.
L'uso di sostanze vietate E' doping, lo dicono le leggi dei vari stati e la normativa sportiva.
Ed il Triamciolone, come altre sostanze simili, è proibito IN GARA perchè ppuò alterare le prestazioni. O forse credi che non sentire il dolore di una condizione acuta o cronica ad una spalla non consenta di andare più forte?
Anche questa affermazione non corrisponde alla realtà dei fatti, per non dare luogo a positività in gara non basta una "comunicazione", serve una TUE. Fuori competizione non serve nulla.Se tale sostanza veniva segnalata prima e a seguito delle infiltrazioni, non avrebbero potuto dirle nulla.